Covid 19 Cina: Commissione Ue convoca vertice per discutere misure comuni da adottare
BRUXELLES – La Commissione europea ha convocato per giovedi’ 29 dicembre una riunione per “discutere le possibili misure per un approccio coordinato” da parte degli Stati dell’Ue all’esplosione dei
casi di Covid in Cina. “Alla luce della situazione pandemica in Cina, l’esecutivo europeo convocherà un comitato con i rappresentanti dei ministeri della Sanità dell’UE-27”, ha dichiarato all’AFP una portavoce della Commissione.
L’obiettivo è quello di “discutere con gli Stati membri e le agenzie sanitarie dell’Ue le possibili misure per un approccio coordinato”. In seguito alla brusca revoca della politica cinese “zero covid”, che ha portato a una grande ondata di infezioni nello Stato asiatico, diversi Paesi hanno espresso preoccupazione e alcuni,
come l’Italia, gli Stati Uniti, il Giappone e l’India, hanno deciso di imporre test per il covid ai viaggiatori che entrano nel loro territorio dalla Cina.
La Commissione europea lavora per evitare che gli Stati membri agiscano da soli con restrizioni alle frontiere senza consultare gli altri, come è successo all’inizio della pandemia nella primavera del
2020.
All’inizio di dicembre, su raccomandazione della Commissione, l’Ue ha deciso di abolire tutte le restrizioni all’ingresso nei 27 Paesi membri per i viaggiatori provenienti da Paesi terzi e di tornare alla situazione pre-pandemia. “La variante BF.7 Omicron prevalente in Cina è già presente in Europa e non è aumentata in modo significativo. Tuttavia, rimaniamo vigili e pronti a usare il ‘freno di emergenza’, cioè misure restrittive ‘in modo coordinato’, se necessario”, ha detto la portavoce.