Pnrr Toscana: pronti 4.326 progetti per 4,95 mld. Lo rileva l’Irpet
FIRENZE – A fine 2022 si contano in Toscana 4.326 progetti per 4,95 miliardi complessivi: 3,80 (il 77%) come finanziamenti del Pnrr e/o del piano nazionale complementare e 1,15 miliardi di cofinanziamenti di varia origine e natura. E’ quanto emerge dal rapporto dell’Irpet sull’economia regionale.
La quota più consistente (73%), spiega l’Irpet, è indirizzata alla Pa, di cui il 52% sono Comuni, il 15% è per progetti di imprese private, il 12% a società a partecipazione pubblica, concessionari di rete e infrastrutture, consorzi e fondazioni.
Al netto della tramvia di Firenze, che da sola assorbe circa 1,1 miliardi di risorse, secondo il rapporto la polarizzazione fra territori forti e deboli è poco accentuata: ai territori meno ricchi, che pesano l’1% del valore aggiunto regionale, va il 3% delle risorse.
Secondo l’Irpet i progetti del Pnrr avranno anche ricadute sull’economia regionale: le stime indicano un aumento medio annuo di 0,5 punti percentuali del Pil rispetto a uno scenario senza Pnrr. In termini assoluti alla fine del periodo (2022-26) saranno generate risorse aggiuntive, in termini di Pil, pari a 2,9 miliardi.
Il numero medio annuo di lavoratori necessario a soddisfare la produzione aggiuntiva è stimabile, sempre nel quinquennio, in poco più di 10mila, per un incremento medio annuo dell’occupazione dello 0,7%.
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha evidenziato “le potenzialità che derivano dagli investimenti del Pnrr che per la Toscana significa più di 4.300 progetti quindi un volano che può attivare crescita di occupazione, di fatturato e nuove potenzialità per l’economia”.