Firenze, Maggio Musicale: il «Don Giovanni» in anteprima, a 10 euro, per gli under 30
FIRENZE – Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino lancia l’anteprima del «Don Giovanni» di Wolfgang Amadeu Mozart a 10 euro per il pubblico under 30, mercoledì 26 aprile alle 19; arrivano anche a Firenze le “primine” che tanto successo hanno avuto alla Scala, e si comincia proprio col capolavoro mozartiano che inaugura la sezione operistica del Festival 2023, con Zubin Mehta sul podio e Luca Micheletti nel ruolo eponimo (da lui già esperito con successo in grandi teatri inclusa la Royal Opera House di Londra); promettente anche il resto del cast, con Markus Werba(Leporello),Jessica Pratt(Donna Anna),Anastasia Bartoli(Donna Elvira),Ruzil Gatin(Don Ottavio),Benedetta Torre(Zerlina),Eduardo Martìnez Flores(Masetto) edEvgeny Stavinsky(il Commendatore). Il regista David Pountney ha immaginato il suoDissoluto punitoin un teatro della Praga del 1968, nel pieno fervore della Primavera di Praga, città dove inoltre ilDon Giovannivenne rappresentato per la prima volta nell’ottobre del 1787 nello Ständetheater. L’occasione per chi ha meno di 30 anni è unica: assisteranno all’anteprima dell’inaugurazione del più antico Festival italiano, uno dei più prestigiosi in assoluto a livello internazionale. Il Maggio, con l’aggiunta della sua “primina” alla già solida iniziativa della Maggio Card, compie un ulteriore e necessario passo in avanti verso l’ala più giovane del pubblico.
«Sarà una grande festa per i giovani e spero così di creare una nuova e bellissima tradizione fiorentina, perché vorrei che tutti gli anni l’inaugurazione del Festival del Maggio sia dedicata ai ragazzi di licei, università e scuole professionali. Alla Scala questo progetto ha avuto molto successo tra i giovani e sono sicuro che anche per Firenze sarà lo stesso» ha dichiarato il Sovrintendente del Maggio, Alexander Pereira, che ha sottolineato quanto l’iniziativa possa avvicinare ancor di più al Teatro i ragazzi che negli ultimi eventi hanno affollato in numero sempre maggiore l’appena riaperta Sala Grande e la Sala Mehta. Ma non è solo il pubblico giovane a dare soddisfazioni e lo testimonia un dato di biglietteria molto incoraggiante: «Il risultato delle vendite del 2022 è stato di 2.750.00€, mentre il budget del 2023 è di 4 milioni di euro; abbiamo incassato quasi un milione di euro in appena un mese e mezzo: questo è un grandissimo successo per la biglietteria», dichiara il Sovrintendente. Nel corso dell’ultima stagione sono state emesse circa 4500 Maggio Card (le tessere con cui i giovani possono comprare i biglietti a prezzo basso), il doppio rispetto al 2021.
Sempre il Sovrintendente dichiara, relativamente all’anteprima del «Don Giovanni» del 26 aprile: «Vogliamo anche premiare le tre coppie più originali della serata con un abbonamento, valido per due persone, per la stagione autunnale del Maggio». Un bel premio.
