Piombino, rigassificatore: arriva la nave Golar Tundra. Giani: “Nessun problema per la sicurezza”
PIOMBINO (LIVORNO) – La nave rigassificatrice Golar Tundra entrerà domenica notte nel porto di Piombino. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani è intervenuto a margine dell’assemblea regionale del Pd a Fiesole: “Ritengo che le condizioni del porto non porteranno problemi dal punto di vista della sicurezza” per l’arrivo del rigassificatore nel porto di Piombino (Livorno).
“Eventuali iniziative di manifestazione saranno fuori dall’area del porto. La banchina, proprio per le funzioni che svolgeva, è separata dal porto in cui si entra in libertà per prendere i traghetti per l’isola d’Elba. Non vedo problemi da un punto di vista della sicurezza”. “In una situazione di tensione internazionale – ha aggiunto – il fatto di sapere che dai prossimi giorni, ci sarà nel porto di Piombino un rigassificatore che fornirà 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno senza essere dipendenti dalla Russia, è una cosa importante”.
Rispondendo poi a chi gli chiedeva un commento sulle dichiarazioni del sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, secondo cui la nave non avrebbe ancora tutte le autorizzazioni per operare, Giani ha detto questo non gli risulta. “Ritengo che il Tar nel valutare il cosiddetto ‘fumus boni iuris’ l’abbia considerato puntualmente – ha spiegato .- Ritengo che la nave, nonostante tutte le azioni di contrasto che sono state fatte, arriverà nei prossimi giorni e con essa lavoreremo anche sulle compensazioni su cui mi sto trovando a lavorare, per ora, da solo. Mi sarei aspettato dal sindaco Ferrari un atteggiamento diverso, spero che possa maturare” tale atteggiamento “in futuro. Ritengo che sia il momento di superare ogni polemica e di impegnarci tutti”.