Firenze: al via bonus idrico integrativo. Come presentare domanda
FIRENZE – Dal 17 aprile al 31 maggio 2023 i fiorentini più in difficoltà potranno presentare on line le domande per l’accesso al bonus sociale idrico integrativo che sarà erogato per l’anno 2023. Presso la Direzione (viale De Amicis, 21), a partire da lunedì 17 sarà attivo uno sportello per il supporto e l’assistenza alla compilazione delle domande che dovranno essere presentate on line. In casi particolari e dietro appuntamento sarà possibile ricevere assistenza anche presso la Direzione servizi sociali.
Per fare la richiesta del bonus idrico integrativo si dovrà accedere alla procedura on line dall’home page della Rete civica del Comune.
“Il bonus sociale idrico integrativo è un’importante misura di sostegno a cittadini e famiglie che hanno un reddito basso – ha spiegato l’assessore a Welfare Sara Funaro – per i quali anche il costo della bolletta dell’acqua può essere un peso che incide sul bilancio familiare. Con il bonus idrico vogliamo essere vicini ai fiorentini in difficoltà”. Il bonus sociale idrico integrativo è un’agevolazione tariffaria, integrativa rispetto al bonus idrico nazionale stabilita dall’Autorità Idrica Toscana e destinata alle utenze cosiddette ‘deboli’, corrispondenti ai nuclei familiari residenti nei Comuni dell’Autorità Idrica Toscana che versano in condizioni socioeconomiche disagiate. Quest’anno, per la realizzazione della misura il Comune di Firenze dispone di un budget pari ad euro 503.103,79, assegnato dall’Autorità Idrica Toscana. Nel 2021 le famiglie che hanno beneficiato del bonus sono state 1.756, mentre nel 2022 ne hanno beneficiato 2.270 famiglie.
Possono presentare domanda i cittadini residenti nel Comune di Firenze, anche extracomunitari in possesso di regolare titolo di soggiorno, intestatari personalmente e/o un loro familiare di un contratto per la fornitura idrica domestica. Per l’anno 2023, potranno presentare domanda le famiglie con un valore Isee non superiore ai 15.000 euro e, in caso di famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, il valore Isee di accesso non potrà superare i 20.000 euro.