Morta Mary Quant, mamma della minigonna: ma anche sacerdotessa dell’amore libero e dei figli dei fiori
Personalmente le sono molto grata: senza minigonna non sarei stata io. Le mie gambe non sarebbero state valorizzate. Per questo sono commossa mentre scrivo queste poche righe con la notizia che mi addolora: è morta Mary Quant, la stilista che ebbe l’idea di tagliare, invece di cucire. E quel suo geniale taglio fece nascere la minigonna. Un mito per me e per tutte. Ma non fu solo una stilista, Mary Quant: la rileggo come una rivoluzionaria capace di lanciare l’emancipazione femminile, di parlare di amore libero, pillola anticoncezionale e diventare un simbolo per “i figli dei fiori”.
Aveva quasi 93 anni, la mitica Mary, che tutto il mondo ricorderà come la “mamma della minigonna”. Riporto il comunicato dalla famiglia: dove si legge che “si è spenta serenamente questa mattina, 13 aprile 2023, nella sua casa del Surrey”. Grazie a lei, nella seconda metà del ‘900 la “mini” si diffuse e conquistò il mondo.
Anche la regina Elisabetta II (che non ricordo di aver mai visto in minigonna…) celebrò il contributo fondamentale da alla moda dato da Mary Quant: era il 2015 quando le conferì il titolo di dama. Mary Quant è stata una delle figure più importanti e innovatrici nella Londra degli anni Sessanta, al tempo dei cosiddetti ‘Swinging Sixties’.
In una società ancora bacchettona in tema di costumi, lei introdusse una vera e propria rivoluzione rendendo popolari le gonne accorciate oltre il limite del concetto di decenza di allora, ma anche lanciando il trucco variopinto e i collant fantasia: tutti simboli della stagione di emancipazione femminile. Il Sessantotto arrivò in quel clima, con la sua carica sociale rivoluzionaria e portò anche amore libero, pillola anticoncezionale, capelli lunghi per i ‘figli dei fiori’, jeans e naturalmente minigonne per le ragazze.
Icona della Swinging London, Quant è stata anche anche una brillante imprenditrice: fondò nel 1963 il Ginger Group per esportare i suoi prodotti negli Usa, lanciò una linea di cosmetici nel 1966 e una collezione di calzature nel 1967. Lo scrittore Bernard Levin la definirà “High Priestess of Sixties fashion”, l’alta sacerdotessa della moda degli anni Sessanta.
Barbara Mary Quant, questo il suo nome completo, nacque a Blackheath l’11 febbraio 1934, in un sobborgo di Londra. I suoi genitori erano due professori gallesi che insegnavano alla London University. Per la loro amata figlia sognavano un tranquillo futuro d’insegnante, ma andò molto diversamente. Per fortuna di tutte e, permettete, anche mia.
