Def: Camera approva a maggioranza dopo bocciatura di ieri. Ma è stata bagarre in Aula
ROMA – Dopo la clamorosa bocciatura di ieri, 27 aprile, per 45 assenti nei gruppi che sostengono il governo, l’Aula della Camera ha approvato, a maggioranza qualificata, la risoluzione di maggioranza sullo scostamento del pareggio di bilancio. I voti a favore 221, 116 i contrari.
Ma c’è stata bagarre durante il dibattito con la seduta sospesa per alcuni minuti: mentre i deputati del Pd abbandonavano l’Aula dopo un attacco di Tommaso Foti (Fdi) a Debora Seracchiani, il dem Nico Stumpo si è scagliato verso i banchi di Fdi. Sono intervenuti i commessi e sono volati spintoni.
Foti ha contestato il fatto che Serracchiani avesse detto che Andrea Delmastro dovesse dimettersi per la sua assenza di ieri in Aula al voto sul Def. “Peccato che alla fine l’unica che si è dimessa è stata lei”. A quel punto i deputati del Pd hanno iniziato a lasciare l’Aula mentre da Fdi si urlava “Fuori, Fuori!” in coro. Nel frattempo Stumpo, che era stato già richiamato all’ordine per le sue intemperanze dal presidente Lorenzo Fontana, si è diretto verso i banchi di Fdi, dove è stato bloccato dai commessi ma c’è stato contatto con colleghi di Fdi. Poi la seduta è ripresa e i deputati del Pd sono rientrati nell’Emiciclo.
“Ora manca il Senato, andiamo avanti come previsto con il decreto il Primo maggio – ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, uscendo dalla Commissione Bilancio del Senato -, poi sempre con atteggiamento di responsabilità andiamo avanti. Credo che dagli errori si impara, spero che in futuro non si ripetano situazioni simili”.
AGGIORNAMENTO DELLE 16,20
L’Aula del Senato ha dato il via libera alla nuova relazione del DEF sullo scostamento di bilancio varata ieri dal cdm. I voti a favore sono stati 112, i contrari 57, nessun astenuto. Anche la risoluzione della maggioranza è stata votata da 112 senatori, mentre i contrari sono stati 56 e nessun astenuto.