Prato: 36enne ucciso e dato alle fiamme. La polizia ferma un uomo di 50 anni
PRATO – Un uomo di origine marocchina, 50enne, è stato fermato dalla polizia, a Prato, nell’inchiesta per l’omicidio di Said Jaador, 36 anni, anche lui di origine marocchina, il cui corpo, dato alle fiamme, era stato trovato ieri, 9 maggio 2023, in uno stabile abbandonato nella zona di Galciana.
Il fermato, connazionale della vittima, ha precedenti per numerosi reati, tra i quali spaccio di droga, sequestro di persona, violenza sessuale aggravata, lesioni, percosse, danneggiamento, nonchè violazione della normativa in materia di immigrazione.
Secondo quanto spiegato dagli investigatori, Said Jaador sarebbe stato ucciso al culmine di una lite nella stanza dell’abitazione dove la vittima viveva in subaffitto, una piccola palazzina del centro cittadino, insieme al presunto assassino, poi sarebbe stato trasportato a Galciana dove l’omicida avrebbe tentato di bruciarlo. Sul corpo in avanzato stato di decomposizione sono stati trovati però tatuaggi in base ai quali la polizia è riuscita a identificarlo.
Le ricerche della polizia erano iniziate il 21 aprile 2023, in seguito alla denuncia di scomparsa presentata dall’ex moglie della vittima. Oggi, 10 maggio 2023, la Procura della Repubblica di Prato ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto per omicidio Il 50enne e’ stato trasferito nel carcere della Dogaia.