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Fiorentina a Torino (oggi,14,30, Dazn) per l’ottavo posto. Ma con Cerofolini e Kouamè. Testa all’Inter. Formazioni

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Christian Kouamé in campo a Torino (foto Violachannel)

TORINO – C’è chi si sta scervellando con i calcoli, e le combinazioni, capaci di portare in Europa anche l’ottava classificata in campionato. Ma se permettete, io dico un’altra cosa: la partita di oggi a Torino (ore 15, diretta su Dazn) va onorata, ma la testa (anche di Italiano) deve essere proiettata sulla finale di Coppa Italia contro l’Inter, mercoledì 24 maggio, all’Olimpico. Poi ci sarà da pensare alla finale di Conference e alla costosissima (per i tifosi viola) trasferta di Praga. Perchè vedete, almeno una delle due coppe la Fiorentina deve vincerla. Preferirei tutt’e due, ma una almeno, stavolta, la squadra con tutta Firenze, deve alzarla.

CEROFOLINI – A Torino devon o giocare gli “altri titolari”, a cominciare da Cerofolini, che non ha mai preso gol quando ha giocato in serie A (Sampdoria e Udinese), però è apparso indeciso, con qualche smanacciata di troppo, in alcune occasioni. Affrontare gli irsuti granata di Juric gli farà bene. Così come serviranno, questi 90 minuti, per saggiare Duncan e Kouamè. Avanti oggi, per preparare bene la sfida con i lanciatissimi nerazzurri del bravo Simone Inzaghi. Mancano Nico Gonzalez e Sofyan Amrabat tra i convocati, oltre allo squalificato Bonaventura. Il tecnico viola, in extremis, ha deciso di rinunciare, direi giustamente, all’esterno argentino, grande protagonista a Basilea con una doppietta, e al centrocampista marocchino per preservarli in vista della finale di Coppa Italia. Formazione inedita, sperimentale, ma che dovrebbe essere comunque all’altezza.

JURIC – “Juric ha un po’ di febbre, ma dovrebbe essere regolarmente in panchina”, così alla vigilia di Torino-Fiorentina, il vice-allenatore, Matteo Paro. Il tecnico croato è influenzato. “Superare quota 50 punti e raggiungere l’ottavo posto sarebbero risultati molto importanti – aggiunge Paro – anche se laFiorentinaha tante alternative: la Conference toglie tante energie, ma i viola hanno tanti giocatori validi”. Ci si aspetta uno stadio Grande Torino pieno: “Avremo bisogno del supporto dei tifosi, vogliamo regalare loro una gioia anche perché nelle ultime partite interne avremmo meritato di più”. Riguardo alla formazione granata, ci sarà sicuramente Antonio Sanabria. L’attaccante paraguaiano è recuperato dal problema all’adduttore e potrebbe giocare dall’inizio contro i viola. Pellegri e Karamoh sono le alternative. Resta invece ancora out Radonjic. In difesa dovrebbe riprendere il suo posto al centro Scfhuurs, con Buongiorno braccetto di sinistra, mentre a destra è aperto il solito ballottaggio fra Djidji e Gravillon, con Rodriguez che potrebbe andare a occupare la fascia sinistra. Per la fascia destra sono in lizza Singo e Lazaro, mentre a centrocampo dovrebbero giocare Ilic e Ricci. Per i due posti da trequartista insieme a Vlasic potrebbe esserci Seck, non essendo Miranchuk in perfette condizioni dato l’infortunio al mignolo del piede.

Le probabili formazioni

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo, Ricci, Ilic, Rodriguez; Seck, Vlasic; Sanabria. Allenatore: Juric

FIORENTINA (4-2-3-1): Cerofolini; Venuti, Martinez Quarta, Igor, Terzic; Mandragora, Duncan; Kouame, Barak, Saponara; Jovic. Allenatore: Italiano

ARBITRO: Massimi di Termoli


Bennucci

Sandro Bennucci

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