Skip to main content
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2021%2F03%2Fteatro Maggio 22 2 2021rit

Firenze, Maggio Musicale: in concerto l’Orchestra Giovanile Italiana (OGI) diretta da Daniele Giorgi

Orchestra Giovanile Italiana OGI Al Verdi Foto Marco Borrelli
l’OGI (foto Marco Borrelli)

FIRENZE – Sabato 10 giugno alle 20 l’Orchestra Giovanile Italiana è sul palco dell’Auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Daniele Giorgi, invitata nell’ambito dell’85° Festival del Maggio a tenere un concerto sinfonico dal programma vario e impegnativo, in gran parte dedicato ad opere concepite per il pianoforte e magistralmente orchestrate da Maurice Ravel. La brillante Joyeuse Marche di Emmanuel Chabrier apre il concerto, che prosegue con quattro frammenti dal Carnaval op. 9 di Robert Schumann, che Ravel orchestrò per un balletto: si tratta dell’inizio, Preambule, cui fanno seguito Valse Allemande, Paganini e la conclusiva Marche des Davidsbündler contre les Philistins. L’oiseau de feu conclude la prima parte con l’impervio virtuosismo della scrittura di Igor Stravinskij. Seguono ancora due trascrizioni orchestrali di Maurice Ravel, Menuet pompeux, uno dei Pièces pittoresques (1880) di Chabrier, ed infine i celeberrimi Quadri di un’esposizione con cui Modest Musorgskij omaggiava nel 1874 l’amico pittore Victor Hartmann da poco scomparso, illustrando al pianoforte disegni e acquerelli ammirati in una mostra a San Pietroburgo; Ravel li orchestrò nel 1922 ed è la sua versione che più di frequente delizia il pubblico delle sale da concerto.

Daniele Giorgi, ben noto al pubblico musicofilo fiorentino come “spalla” dell’Orchestra della Toscana (ORT), ha anche una carriera da direttore d’orchestra: pluripremiato all’8° Concorso Internazionale per direttori d’orchestra “Antonio Pedrotti” (secondo premio, premio speciale del pubblico e migliore esecuzione del brano contemporaneo), diventa assistente di Lorin Maazel alla Symphonica d’Italia ed è invitato a dirigere numerose orchestre tra cui Haydn Orchester di Trento e Bolzano, Czech Chamber Philharmonic, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, oltre ovviamente all’ORT in varie produzioni. Anche nel lavorare con le nuove leve ha una grande esperienza: nel 2014 ha fondato Leonore, orchestra della quale è fondatore e Direttore Musicale; alla guida di questo ensemble, recentemente definito dalla stampa austriaca “assolutamente sensazionale”, Daniele Giorgi è invitato in diverse importanti stagioni concertistiche e nel 2024 debutterà nella Großer Saal der Elbphilharmonie di Amburgo.

L’Orchestra Giovanile Italiana (OGI), ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, ha contribuito in maniera determinante alla vita musicale del Paese, con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica. L’hanno diretta fra gli altri: C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, Y. Ahronovitch, P. Bellugi, L. Berio, A. Boreyko, G. Ferro, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, P. Rophé, G. Sinopoli, J. Tate, J. Valčuha, L. Viotti. Ha inciso per Nuova Era, Fonit Cetra, Stradivarius; ha registrato per la RAI, Radio France e l’Unione Europea delle Radio. L’OGI è invitata con regolarità da numerose istituzioni concertistiche, tra cui gli Amici della Musica di Firenze, l’Alto Adige Festival ed il Festival dei Due Mondi di Spoleto, dove ha partecipato all’allestimento in prima assoluta di quattro lavori di Silvia Colasanti. Nell’agosto 2022 ha riscosso un grande successo allo Young Euro Classic di Berlino, il più importante festival di orchestre giovanili. Insignita del “Premio Abbiati” (2004) e del prestigioso Praemium Imperiale dalla Japan Art Association (2008), l’OGI è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Toscana e dalla Fondazione CR Firenze. Dal 2020 Direttore Artistico dell’OGI è Alexander Lonquich.

Auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza Vittorio Gui)

Sabato 10 giugno, ore 20

Emmanuel Chabrier Joyeuse marche
Robert Schumann/Maurice Ravel Carnaval op. 9, frammenti
Igor Stravinskij L’Oiseau de feu

Emmanuel Chabrier/Maurice Ravel Menuet pompeux

Modest Musorgskij Quadri di un’esposizione

Posto unico euro 15; biglietti in vendita senza sovrapprezzo sul sito del Maggio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP