Anziana uccisa a Grosseto: secondo l’autopsia è stata massacrata di botte. Fratture in tutto il corpo
GROSSETO – Giuseppina De Francesco è stata uccisa a causa dei numerosi traumi e ferite che le sono stati inferti. E’ questa la conclusione a cui è arrivata la procura di Grosseto dopo l’autopsia sul corpo della 76enne insegnante in pensione trovata morta nella villa di famiglia di Istia d’Ombrone l’8 giugno scorso.
L’esame autoptico, effettuato dalla dottoressa Valentina Bugelli, ha evidenziato tante lesioni sul corpo dell’anziana, nessuna mortale da sola, ma insieme tali da concorrere al decesso. Costole fratturate davanti e dietro, ematomi vari e tanti tagli in ogni parte del corpo, non profondi, anche alla testa. Come se qualcuno si fosse accanito sul corpo a calci, pugni e sevizie.
Il pm Giampaolo Melchionna per il momento non ha iscritto nessuno nel registro degli indagati. La figlia della donna, Benedetta Marzocchi, 50 anni, che ha chiamato i soccorsi dicendo che lei e la madre erano state aggredite da due uomini incappucciati, è tutt’ora ricoverata nel reparto di psichiatria del Misericordia in attesa di essere sentita dagli investigatori quando le sue condizioni lo permetteranno.