Bambina scomparsa: il padre di Kata ascoltato in procura. Nuovo blitz all’ex Astor
FIRENZE – Miguel Angel Romero Chicclo, il padre di Kataleya, 5 anni, la bimba peruviana scomparsa dall’ex hotel Astor di Firenze il 10 giugno scorso, ha riferito ai magistrati “nuovi elementi e nuove circostanze che ha ritenuto utile indicare” al fine di agevolare le indagini per ritrovare la figlia. Lo hanno riferito i suoi legali, gli avvocati Filippo Zanasi e Sharon Matteoni, dopo che Romero Chicclo si è presentato questa mattina, 19 giugno 2023, in Procura per rendere dichiarazioni spontanee.
Nel colloquio con il sostituto procuratore Christine von Borries, uno dei pm che coordina le indagini sulla sparizione della piccola Kata, il 27enne peruviano avrebbe aggiunto alcuni particolari su episodi e fatti avvenuti nell’ex hotel occupato.
“I genitori stanno attivamente contribuendo al lavoro dei magistrati fornendo ogni elemento che ritengono utile, riferendo ogni tipo di circostanza di cui sono a conoscenza”, hanno detto i legali “La Procura sta facendo un buon lavoro di indagine, sta seguendo più piste e sta valutando con serietà ogni circostanza indicata”.
Dopo la maxi operazione di ieri, 18 giugno, all’ex hotel Astor, che ha interessato l’intero immobile occupato abusivamente per mesi da famiglie peruviane e rumene, oggi i carabinieri hanno concentrato le loro ricerche al piano terreno dell’edificio, su tombini e fosse biologiche. Ma pare che non ci siano stati esiti immediati.