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Week end 22-23 luglio a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi

Musart Foto 23 Pic
Piazza della SS. Annunziata col Musart Festival

FIRENZE – Nonostante sia l’ultimo week end di luglio, non mancano gli eventi a Firenze. In Piazza della SS. Annunziata e dintorni c’è il Musart Festival: domenica 23 alle 21.30 in Piazza della Santissima Annunziata c’è in prima mondiale Callas 100; un galà lirico con la partecipazione straordinaria diLaura Morantecome voce narrante e di alcuni grandi nomi della musica internazionale tra cuiOlga Peretyatko, Maria José Siri, Ekaterina Bakanova, Andrea Edina Ulbrich, Valerio Borgioni; sul podio Fabrizio Maria Carminati. Biglietti posti numerati Poltronissima Gold 98 euro Primo settore 78,20 euro Secondo settore 59,80 euro Terzo settore 46 euro Quarto settore 41 euro Visione ridotta 41 euro Vip package 158 euro (biglietto primo settore, catering con buffet, visite guidate ai luoghi d’arte legati al progetto Musart). PrevenditeSul sito ufficialewww.musartfestival.it(info tel. 055/667566)

Il Firenze World Music Festival fa il suo esordio all’Ultravoxsabato 22 e domenica 23 a ingresso libero; sabato 22 il programma prende il via alle 19 conDrum Circle Firenze per trascinare il pubblico nell’esperienza esplosiva di ritmi e percussioni. Segue la performance di Luarte Project, duo nato a Lisbona e sviluppatosi a Livorno composto da Chiara Pellegrini e Andrea Musio che celebra la varietà linguistica attraverso arrangiamenti di musiche dal mondo: le loro composizioni sono in portoghese, francese, italiano, spagnolo e capoverdiano, un unico sound dalle forme infinite. Alle 22.30una delle band più conosciute nel panorama del nu folk campano, gliArs Nova Napoli: nel loro sound, Marcello Squillante, Antonino Anastasia, Bruno Belardi e Gianluca Fusco, con l’ospite speciale Denise Di Maria, fanno confluire le sonorità e le melodie delle musiche mediterranee; infine la selezione musicale diDnart dj’s; domenica 23 alle 21 il cantautore d’origine argentina,cresciuto in Italia, diplomato negli Stati Uniti e residente a LisbonaNicolás Farruggia; seguono iChoro De Rua, duo composto dal flauto traverso di Barbara Piperno e dalla chitarra a sette corde di Marco Ruviaro, ritmi e melodie della tradizione e del panorama contemporaneo brasiliano; chiude i live la formazione in quintetto deiSinedades, il gruppo fiorentino-sudamericano composto da Erika Boschi, Agustin Cornejo, Matteo Scarpettini, Gianni Apicella e Joaquin Cornejo (ospite speciale): musica popolare brasiliana, folk sudamericano, pop e spirito jazz. Infine, il dj set diHugolini. Il costo del parcheggio è di 2€ e all’interno dell’area è presente un servizio ristoro. Per maggiori informazioni rivolgersi all’indirizzo mailinfo@firenzeworldmusicfestival.como visitare il sito webwww.firenzeworldmusicfestival.com.

Sabato 22 alle 21, nel Cortile di Michelozzo a Palazzo Medici Riccardi (ingresso da Via Ginori 2), per la nona edizione di IMOC Festival, si ascolta il Duo Degas, composto dai pluripremiati pianisti Diego Benocci e Gala Chistiakova. Programma: E. Grieg, Danze Norvegesi op.35; Peer Gynt, op. 55 (Seconda suite dalle musiche di scena op. 23): Canzone di Solvejg; Peer Gynt, op. 46 (Prima suite dalle musiche di scena op. 23): Il mattino, La morte di Åse, Danza di Anitra, Nell’antro del re della montagna; P. I. Čajkovskij, trascrizioni dai balletti Il Lago dei cigni: Scène, Danse des cygnes, Czardas: Danse hongroise; La Bella Addormentata: Valse; Lo Schiaccianoci: Marche, Danse de la Fée-Dragée, “Trépak” Danse russe, Danse chinoise, Valse des fleurs; F. Liszt, Rapsodia Ungherese n.2

Domenica 23 alle 21.15 “La musica granducale ai tempi di Fakhr al-Din” principe libanese 1572-1635, nella Chiesa di Santa Felicita (Pizaa Santa Felicita); un concerto che prevede musiche del periodo di transizione dal canto gregoriano all’introduzione dell’organo nella liturgia alla corte dei Medici fino alla musica tedesca settecentesca ovvero ” l’organo in alternatim” in collegamento con il viaggio dell’emiro Fakhr ad-D, figura storica e principe del Libano nel 1600, con Cosimo II in cui incontro testimonia i rapporti intercorsi fra la Toscana il mondo islamico attraverso i secoli. Il repertorio organistico verrà eseguito da Giacomo Benedetti sull’organo Onofrio Zeffirini (1572), il secondo organo più antico di Firenze, e sarà accompagnato da due danzatori con costumi cinquecenteschi che aiuteranno a farci vedere il legame tra la nobile danza e la musica. Ingresso con offerta libera. Precede una breve presentazione di Kaled El Bibas.

Da domenica 23 parte anche l’Italian Brass Week 2023, festival internazionale degli ottoni diretto da Luca Benucci, 24esima edizione dedicata a Roger Bobo, altro membro fondatore del Festival. Domenica Welcome party alla piscina Le Pavoniere, nel parco delle Cascine: alle 21 il concerto delBraxican Brass Quintet, artisti emergenti che arrivano direttamente dal Messico, e alle 21.30 jazz sotto le stelle con la IBW Jazz House Band e due solisti internazionali, Zoltan Kiss e Rex Richardson. Ingresso libero per i soci del festival, con donazione volontaria per il pubblico.

Sabato 22 alle 19 al Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate) Massimo Altomare e Stefano Patrizio in La morte mi fa ridere, la vita no, ispirato all’omonimo libro di Elisa Giobbi.

Domenica 23 alle 18 al Parco Mediceo di Pratolino, Un Parco di Musica presenta “Il Deserto la notte il mare”, nuovo progetto di Andrea Chimenti. Come una raccolta di notturni, è il concerto che unisce la dimensione musicale a quella poetica e narrativa legata a L’Organista di Mainz la sua recente raccolta di racconti giunta alla seconda edizione. L’andamento del concerto rievoca quelli che anticamente i notturni, ovvero quelle composizioni per pochi elementi eseguite di notte nei parchi, composizioni di libera ispirazione, spontanee che non rispondevano a regole predefinite. Accompagnato da Cristiano Roversi (synth e programming) e dal chitarrista Francesco Cappiotti, propone canzoni dai suoi esordi ad oggi. Ingresso € 12 – ridotto soci Arci, under 25 € 10 Prima dei concerti si terranno visite guidate gratuite al Parco Mediceo, offerte dalla Città Metropolitana, a cura della Pro Loco di Vaglia. Info 3938685826 (solo Whatsapp) www.cittametropolitana.fi.it/parco-mediceo-di-pratolino/www.eventimusicpool.itinfo@eventimusicpool.it– 055240397

Dal 21 al 23 luglio il centro storico di Vinci (FI) si prepara all’invasione di elfi, hobbit e creature fantastiche. Torna la 17esima edizione della Festa dell’Unicorno: oltre 100 eventi giornalieri che si dislocheranno nelle nove aree tematiche nel quale verrà diviso il centro storico. La città di Vinci si appresta ad essere nuovamente invasa elfi, hobbit e creature fantastiche; nella manifestazione fantasy più grande d’Italia, tra gli spettacoli c’è anche quello dei numerosi droni che illumineranno le notti.

Per il Festival Pucciniano di Torre del Lago sabato 22 nei Giardini di Villa Paolina omaggio a Maria Callas.

Per il Lucca Summer Festival sabato 22 sulle mura concerto-reunion dei Blur. Biglietti sulle principali piattaforme di ticketing ai seguenti prezzi: Settore Pit Area Posto In piedi €. 69,00 + prev. Posto In Piedi €. 52,00 + prev. Gradinata Laterale A €. 120 + prev. Gradinata Laterale B €. 78,00 + prev. Per quanto riguarda gliorari e gli ingressi, invece, l’apertura dei cancelli è prevista alle 15, mentre alle 20 si esibiranno i Sound Mine ed alle 21:30 sul palco saliranno i Blur. Gli ingressi saranno i seguenti: Posto in piedi: Viale Carducci (lato Porta S.Anna) Area Pit: Viale Regina Margherita Gradinate A/B: Viale Regina Margherita Disabili: Viale Cavour.

Per Corsanico Festival a Massarosa (LU) sabato 22 ore 21.15 Caro a Dio e agli uomini Domenico Zipoli dalla Toscana al Sud America Ensemble “Spiritosi Affetti; ingresso 10 euro.

Per il Festival 11 Lune a Peccioli (PI) nell’Anfiteatro Fonte Mazzola sabato 22 concerto di Madame.

Frida Bollani Magoni presenta “Frida and Friends”, il live-evento che accende il palco delGiardino Scotto di Pisa (Lungarno Fibonacci 2)sabato 22 alle 21.30nell’ambito diPisa Jazz Rebirth, festival nato dal progetto Pisa Jazz a cura di Associazione ExWide; si alterneranno in scena star del calibro diFrankie hi-nrg mc, pioniere del rap italiano, la cantautrice milaneseArimatea, fra soul, pop, r’n’b e gospel, il trio dream popLucy DreamseAlbert Eno, già voce dei Kismet, qui all’esordio come solista. E poi la rock bandI Cubirossi, la cantante, attrice e autriceManuela Bollanie la giovane pianistaElena Spinetti. Parte del ricavato sarà donato alla onlus vEyes, che realizza tecnologie a supporto delle persone con disabilità visive (biglietti su Ticketone, info suwww.pisajazz.it).

Per il 48°Cantiere Internazionale d’Arte si svolge aMontepulcianoe in Valdichiana Senese l’evento centrale di sabato 22 è in Piazza Grande dove alle 21.30 debutta laCompagnia Cantiere Danza con la partecipazione delle étoileSilvia AzzonieOleksandr Ryabko. A completare il programma di giornata ci sono le performance pomeridiane dell’Ateneo Renano e il ritorno al Castello di Sarteano del fortunato spettacoloMontecchi e Capuleti. Alle 18 a Palazzo Ricci esibizione degli allievi dei laboratori estivi legati all’Accademia Europea di Musica e Arte, coi docenti Ariadne Daskalakis (violino), Florence Millet (pianoforte), Christian Kleinert (recitazione), Gisela Bullacher (fotografia) che danno forma a un concerto denominatoThen and now. Sono ben sette appuntamenti, in quattro diversi Comuni, che scandiscono il generoso cartellone di domenica 23; tra i momenti più attesi nella tradizione del Cantiere Internazionale d’Arte c’è ilConcerto in San Biagio (ore 21.30)che si distingue stavolta per la presenza di Riccardo Zanellato, voce di basso tra le più affermate, e per il debutto italiano del pianista Arsen Dalibaltayan, appena ventenne croato già affermatosi in diversi concorsi internazionali. L’evento serale di Montepulciano impegna il Wunderkammer Youth Ensemble, compagine giovanile diretta dalla bacchetta sicura di Ivan Gambini. In questo caso l’originalità della proposta musicale sta nell’elaborazione in chiave attuale di composizioni del grande repertorio classico, trascritte qui appositamente per organico da camera. Link diretto al sito:https://www.fondazionecantiere.it/it/

A Siena nell’ambito del Chigiana International Festival & Summer Academy sabato 22 in Piazza del Campo alle ore 22, si terrà il concerto nel quadro della programmazione celebrativa del Centenario delle attività concertistiche dell’Accademia Musicale Chigiana. Protagonista il celebre violinista Uto Ughi con l’ORT – Orchestra della Toscana diretta da Simone Bernardini. Uto Ughi eseguirà Preludio e Allegro in mi minore nello stile di Pugnani di Fritz Kreisler (1875-1962), brano virtuosistico con il quale Kreisler, violinista virtuoso lui stesso, si divertì a costruire un equivoco, svelato solo anni più tardi, inducendo il pubblico e i primi critici a credere che il brano fosse una composizione originale di Gaetano Pugnani, violinista e compositore del secondo Settecento italiano. Seguirà il Concerto per violino e orchestra n. 1 in sol minore op.26 di Max Bruch (1838-1920), scritto dal compositore tedesco tra il 1864 e il 1866 e ancora oggi la più celebre fra tutte le sue opere. Il programma della serata sarà completato dall’esecuzione della Sinfonia n.4 in la maggiore op.90 “Italiana” di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847), un autentico quadro musicale, sintesi delle suggestioni raccolte dal giovane Felix durante il suo viaggio in Italia, nel 1830, all’età di 21 anni. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti previa prenotazione obbligatoria presso la Biglietteria di Palazzo Chigi Saracini, telefonando al numero 0577 220922 o scrivendo all’indirizzo biglietteria@chigiana.org da lunedì a sabato dalle ore 11 alle ore 18. Il giorno del concerto la biglietteria resterà aperta fino all’orario di inizio dello spettacolo.

Monteriggioni dei lettori, tappa del festival diffuso La città dei lettori, è sabato 22 in Piazza 1° Maggio: presentazioni, talk, letture e incontri con i protagonisti della letteratura contemporanea. In occasione del centenario di Italo Calvino, si intreccerà ad un percorso legato al tema della fiaba. ingresso gratuito, info:www.lacittadeilettori.it. Alle 19 con Melissa Panarello, in arte Melissa P., che a vent’anni dall’uscita in libreria racconterà al pubblico “Cento colpi di spazzola” (Bompiani), il romanzo caso editoriale che l’ha resa celebre, in dialogo con Martina Lazzerini. Alle 20.15, “Il verso dimenticato del Signore delle formiche: l’anima e le poesie di Aldo Braibanti”: un omaggio al grande scrittore, filosofo e poeta amato da Carmelo Bene, Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Alberto Moravia e Umberto Eco, interpretato da Luigi Lo Cascio nel recente film di Gianni Amelio che ne narra la controversa condanna al carcere per plagio. L’iniziativa sarà condotta da Gabriele Ametrano e arricchita dalle letture teatrali di Claudio Suzzi.

6/a edizione diPop Corn Festival del Corto, l’evento internazionale dedicato alla cinematografia breve in programma dal 21 al 23 luglio a Porto Santo Stefano, sul promontorio dell’Argentario (Gr). Tre giorni di proiezioni, incontri con gli autori ed eventi collaterali affacciati sul mare; 18 i film in concorso, direttamente dagli schermi di Oscar, Nastri d’Argento, British Academy Film Awards, Giffoni Film Festival e Rome Independent Film Festival, che concorreranno tra gli altri al Premio Raffaella Carrà, l’unico riconoscimento istituito in Italia dalla Carrà stessa, affezionata sostenitrice dell’iniziativa. “Leggerezza: il peso della felicità”, questo il tema per il 2023: in un mondo sempre più complesso la sfida è affrontare leggeri le battaglie di ogni giorno. Storie uniche che saranno valutate da una giuria capitanata dallo scrittore, sceneggiatore e regista Federico Moccia. Pop Corn Festival del Corto è a cura di Associazione Argentario Art Day APS con la direzione di Francesca Castriconi e il sostegno e patrocinio di Comune di Monte Argentario e Consiglio Regionale della Regione Toscana (ingresso gratuito, info:www.popcornfestivaldelcorto.it). 13 corti d’autore e 5 opere prime provenienti da Irlanda, Italia, Grecia, Regno Unito, Spagna, India e Iran si susseguiranno sul grande schermo nel suggestivo Piazzale dei Rioni,

Aperto al pubblico il Museo diCasa Siviero(Lungarno Serristori, 1/3, senza bisogno di prenotazione: sabato ore 10-18; domenica ore 10-13; lunedì ore 10-13; negli altri giorni solo piccoli gruppi su prenotazione).

Aperta laFondazione Franco Zeffirelliin Piazza San Firenze; Info www.fondazionefrancozeffirelli.com. Sabato alle 11 visite guidate a cura dello staff della Fondazione Zeffirelli. La guida è gratuita compresa nel costo intero del biglietto d’ingresso. Per prenotazionihttps://bit.ly/3WgCYGH

APalazzo Strozzi fino al 3 settembrec’è “Yan Pei-Ming. Pittore di storie”, la più importante mostra mai dedicata in Italia a uno dei principali maestri della pittura contemporanea. Celebre per una profonda e appassionata riflessione sulla pittura nell’arte di oggi, nelle sue tele monumentali Yan Pei-Ming unisce storia e contemporaneità, celebri opere d’arte e soggetti intimi, icone della cultura Orientale e Occidentale. I suoi dipinti prendono vita a partire da immagini estrapolate da fonti diverse, come fotografie personali, copertine di giornali, still cinematografici o celebri opere della storia dell’arte. Dettagli e biglietti online sul sito di Palazzo Strozzi

In occasione dell’undicesimo appuntamento deIl Tavolo dell’Architetto, – la rassegna che vede protagonisti celebri architetti e studi di fama internazionale nel loggiato al piano terra delle ex Leopoldine – ilMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella) ospita la mostraIpostudio Architetti. Era di Maggio(dal 13 maggio all’11 ottobre 2023). Il progetto espositivo, a cura di Laura Andreini, celebra i quarant’anni di attività dello studio fiorentino guidato da Carlo Terpolilli e presenta una serie di progetti, frutto di concorsi di architettura a volte vinti a volte persi, che bene esemplificano la visione creativa di questa bottega artigianale dell’architettura.

Dal 5 aprile al 4 settembre 2023 il Museo Nazionale del Bargello(via del Proconsolo) ospita in mostra ilSan Giovanni Battistadi Lorenzo Ghiberti, l’Incredulità di san Tommasodi Andrea del Verrocchio e ilSan Lucadel Giambologna, provenienti dal Museo di Orsanmichele.

Palazzo Medici Riccardi dedica una grande mostra al pittore napoletano Luca Giordano(1634-1705), che, fra gli artisti più virtuosi e prolifici del Barocco italiano, lasciò a Firenze, all’interno proprio di Palazzo Medici Riccardi, splendide testimonianze del suo operato. Si tratta delledue volte dipinte per la Galleria degli Specchi e per la Biblioteca Riccardiana.Il palazzo, prima grande residenza dei Medici, simbolo del potere di famiglia e del Banco Mediceo, acquisita alla metà del Seicento dalla famiglia Riccardi, viene così arricchito secondo il gusto decorativo dell’epoca. In virtù di queste straordinarie opere, la Città Metropolitana di Firenze e MUS.E dedicano al pittore napoletano e al suo legame con il palazzo e con la città di Firenze la mostra“Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze”, curata da Riccardo Lattuada, Giuseppe Scavizzi e Valentina Zucchi e organizzata con il sostegno di Business Strategies, che si terràa Palazzo Medici Riccardi dal 30 marzo al 5 settembre 2023.In mostra una selezione di circa 50 opere alcune delle quali mai viste a Firenze prima d’ora,centrata sull’attività fiorentina di Giordano, nel 1682-1683 e nel 1685-1686,profondamente connesse agli affreschi. Fra queste spiccano una serie di diecibozzetti della Galleria degli Specchi e della volta della Biblioteca Riccardiana, di proprietà della National Gallery di Londra, che per l’occasione saranno messi in dialogo diretto con la volta.

Un’opera importantissima del maestro di Leonardo da Vinci, Andrea del Verrocchio, concessa in deposito dagli Uffizi ad una chiesa del territorio fiorentino circa un secolo fa, torna ora agli Uffizi per una mostra speciale. Si tratta della sontuosa pala d’altare raffigurante la Sacra Conversazione con i Santi Zanobi, Francesco, Giovanni Battista e Niccolò, detta “Pala Macinghi” dal nome della famiglia per la quale fu realizzata: l’opera, appena restaurata all’Opificio delle Pietre Dure, è in mostra al secondo piano degli Uffizi, negli spazi espositivi tra la sala dedicata a Leonardo e quella di Raffaello e Michelangelo. Gallerie degli Uffizi Firenze Gli Uffizi, Sala A37 – ingresso con il biglietto del museo.

Nella reggia diPalazzo Pittiè esposta in maniera permanente lacollezione di 78 icone russe,raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Gratitudine, rigenerazione, musica, pace, fantasmi, speranza, empatia, futuro, condivisione, meraviglia, perdono, intuizione. Sono solo alcune delle parole che appaiono a Palazzo Vecchio sulMuro del Cambiamento, installazione interattiva inedita che dialoga con ilManifesto del cambiamento(Treccani edizioni), volume nato dal concorso di ideeParola ai giovani, lanciato dal cantautore Giovanni Caccamo nel 2022. IlMuro del cambiamento– opera interattiva inedita che rimarrà a Palazzo Vecchio, in Sala dei Gigli, dal 14 fino al 26 luglio– è un’iniziativa promossa dal Comune di Firenze e da MUS.E, con la collaborazione della Andrea Bocelli Foundation.

Enrique Martínez Celaya, artista cubano ormai da anni residente negli Stati Uniti, dal 5 maggio al 29 lugliosarà per la prima volta in Italia con le sue opere pittoriche, anche alla galleria Secci (Piazza Goldoni 2), che ospitaThe Sea Memory (Lost); il mare e i fiori, eterni e permanenti nella loro transitorietà, sono i soggetti dominanti dei dipinti proposti in galleria, realizzati con olio e cera su tela, che esplorano la connessione tra ciò che resta e ciò che svanisce, tra due condizioni temporali opposte: la fugacità e l’eternità; dal martedì al sabato, ore 10–13.30 e 14.30–19.www.martinezcelaya.com

Fino al 1 ottobrela Cattedrale dell’Immagine diSanto Stefano al Ponte Vecchio(ingresso via Por Santa Maria) diventa la casa della street art mondiale ospitando all’interno la mostra digitale immersiva non autorizzata dedicata al sovversivo e satirico writer britannicoBanksy. Attraverso un mix di immagini, suoni e musiche, capaci di evocare immediatamente la cultura underground di Bristol, la mostra vuole far comprendere la protesta sottesa all’arte di Banksy. Dalle 10 alle 20; ultimo ingresso ore 19; biglieti da 10 a 18 euro.

Alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine) Toast Project Space, progetto dedicato alla ricerca artistica contemporanea, presenta“Dialog”diWieland Schönfelder, a cura di Condylura. La mostra sarà aperta al pubblicofino al 1° settembre.

Al Museo Galileo (Piazza dei Giudici, 1) c’è la mostra “Ore italiane”, curata da Antonio Lenner (Presidente di Hora-Associazione Italiana Cultori di Orologeria Antica) e Giorgio Strano (Responsabile delle collezioni del Museo Galileo). Visitabile dal 14 luglio fino al 15 ottobre, l’esposizione presenta al pubblico una selezione di orologi italiani rintracciati, conservati e studiati da Gian Carlo Del Vecchio (1918-2016).

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

L’albero degli zecchini, moneta e mezzi di scambio alternativi: dalle origini a un futuro da comprendereè il titolo della mostra che verrà inaugurata al Palazzo Pretorio diPrato, nelle sale del Monte dei Pegni, domenica 14 alle 19,15 (fino al 19 novembre). Curata da Angela Orlandi, mette insieme alcune collezioni di prestigio (Banca d’Italia, Collezione Bernocchi, Archivio Datini) per una mostra che è la prima del suo genere in Italia: raccontare l’evoluzione del denaro nella storia, dal baratto alle carte di credito passando per mezzi di scambio, monete e molte altre forme alternative al denaro come lo conosciamo noi.

Al Palazzo Mediceo di Seravezza (LU) fino al 16 luglioc’è la mostraRitorno agli Ottanta, promossa dalla Fondazione Terre Medicee, a cura di Francesco Ristori.Sabato 10 alle 18.30talk showStoria della TV per Ragazzicon Pietro Ubaldi ed Enrico Valenti del Gruppo80 conduce Dayana Rusciano.

APeccioli(PI) l’esposizione“Second life: tutto torna” presso il Palazzo Senza Tempo, in via della Carraia 9/11, sarà aperta al pubblicofino al 30 luglio 2023.

ACarrara a Palazzo Cucchiari(via Cucchiari 1) mostra-evento dal titoloNovecento a Carrara. Avventure artistiche tra le due guerre, a cura di Massimo Bertozzi, che proseguiràfino al 29 ottobre.Nelle sale della prestigiosa sede espositiva si potranno ammirare oltre 120 opere sia di scultura (in marmo, bronzo, gesso, terracotta), sia di grafica (dipinti, disegni, pastelli), con l’intento di fornire la più ampia veduta di una stagione artistica di grande rilievo nella città toscana. Orari: fino al 17.09.2023: MA-ME-GI-DO ore 9.30-12.30 e 16-20; VE-SA: 9.30-12.30 e 16-23; dal 19.09.2023 fino al 29.10.2023: MA-ME-GI-DO ore 9.30-12.30 e 15-20; VE-SA: 9.30-12.30 e 15-21; Aperture straordinarie: LU 14.08.2023 ore 9.30-12.30 e 16-20; GI 07.09.2023 ore 9.30-12.30 e 15-23 Ingressi: € 10; ridotto € 8; gruppi 10-29 persone € 8; da 30 in poi € 7; gratuito giovani fino a 18 anni accompagnati dai genitori, portatori di handicap e accompagnatore, giornalisti con tesserino nazionale; previste convenzioni Unicoop, Coop, Touring Club Italiano Tel. +39 0585 72355info@palazzocucchiari.itwww.palazzocucchiari.it

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

A Palazzo Casali, sede del MAEC- Museo dell’Accademia Etrusca ( piazza Luca Signorelli 9,Cortona), c’è la mostra monograficaSignorelli 500. Maestro Luca da Cortona, pittore di luce e poesia, curata da Tom Henry, massimo esperto in materia e già direttore della Scuola di Studi Classici e Rinascimentali dell’Università inglese a Roma.Fino all’ 8 ottobre, tutti i giorni ore 10-19; ingresso 10/7 euro, info signorelli500.com.

Alla Fortezza Medicea (viale Bruno Buozzi) e Le Nuove Stanze (via Mazzini 12) adArezzo fino al 22 ottobreSean Shanahan (1960, Dublino) presenta la mostraNew Grass, curata da Anna Bernardini, con Moira Chiavarini, organizzata dalla Fondazione Guido d’Arezzo in collaborazione con il Comune d’Arezzo e con l’associazione culturale Le Nuove Stanze, Mmode e la Building Gallery, con il sostegno di Magonza. Fortezza: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, 11 – 19, sabato, domenica e festivi, 10 – 20; Le Nuove Stanze: dal martedì al venerdì 10-12,30 / 14-17 sabato e domenica su appuntamento (tel. 3496486862).BigliettiFortezza Medicea: Intero 8 euro / Ridotto 4 euro Le Nuove Stanze – ingresso libero.

Il caso della perduta Maschera di Fauno attribuita a Michelangelo è tra i più misteriosi e intriganti di una nuova mostra sulle vicende che legarono indissolubilmente il Casentino al salvataggio del patrimonio artistico fiorentino durante la Seconda guerra mondiale. La maschera, trafugata dai nazisti dal Castello dei Conti Guidi a Poppi (Arezzo) e mai ritrovata, per sfuggire ai bombardamenti era stata infatti posta in custodia nell’antico maniero, insieme a centinaia di capolavori degli Uffizi e dei musei fiorentini. Proprio nel Castello di Poppi, che insieme al monastero di Camaldoli e a Villa Bocci di Soci tra il 1940 e il 1944 divenne straordinaria roccaforte di protezione per le opere d’arte, si tiene, dal 20 luglio al 28 gennaio 2024 la mostra “Michelangelo rapito – Capolavori in guerra dagli Uffizi al Casentino”. L’evento, inserito nel programma degli ‘Uffizi Diffusi’, racconta la tormentata storia del salvataggio di centinaia di sculture e dipinti tra i più famosi al mondo, ed allo stesso tempo offre anche l’opportunità di un’esperienza di arte immersiva, perché le immagini in alta definizione di quelle stesse opere, compreso il Fauno perduto, tornano in via eccezionale all’interno del castello.

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