Santanchè: no alla sfiducia. Il Senato respinge la mozione del M5S: 111 a 67. Azione e Italia Viva non votano
ROMA – La maggioranza di governo ha fatto quadrato intorno al ministro del turismo, Daniela Santanchè: respinta la mozione di sfiducia presentata dal M5S con 111 voti contrari e solo 67 a favore. Hanno votato a favore M5s, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra, mentre i senatori di Azione di Calenda e Italia Viva di Renzi non hanno partecipato al voto.
Per la ministra del Turismo, questa è stata una “bellissima giornata”. Lo ha dichiarato uscendo dall’Aula del Senato dopo la votazione della mozione di sfiducia. E ancora: “Ho fatto la scelta di non votare. Spero che domani non si dica che ero assente”.
A caldo il commento di Carlo Calenda: “Complimenti al Movimento 5 Stelle per questa ‘bellissima giornata’ regalata alla Ministra Santanchè. Spero che abbiano avuto in cambio qualche Vicedirettore Rai. Altrimenti questo assist a Giorgia Meloni davvero non si spiega”.
Irritati i 5 Stelle. Stefano Patuanelli: “Vergognoso il voto della maggioranza. Parimenti vergognoso il comportamento di Azione e Italia Viva che sono usciti dall’Aula”.
Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia) chiosa: “Con la bocciatura della mozione di sfiducia proposta dalle opposizioni, Daniela Santanchè avrà non il diritto ma il dovere di lavorare serenamente come Ministro, pensando solo all’interesse del turismo italiano. La sinistra potrà tornare a chiedere le dimissioni di qualcun altro, come ormai sono abituati a fare ogni settimana da quando abbiamo vinto le elezioni: è questo che, in fondo, non riescono ancora ad accettare”.