Aggressione ad Altopascio: 30enne si autodenuncia. Gli inquirenti sospettano che copra qualcuno
ALTOPASCIO (LUCCA) – Restano gravissime le condizioni dell’uomo di 75 anni aggredito a calci e pugni ieri, 6 agosto 2023, da un ragazzo, poi scappato, davanti a un bar di Altopascio. A scatenare l’ira del giovane sarebbe stato un presunto sguardo di troppo alla sua fidanzata, ma le indagini di carabinieri e vigili urbani sono in corso. L’anziano, ricoverato all’ospedale Cisanello di Pisa, è stato colpito alla testa ed è caduto pesantemente a terra senza più riprendere i sensi.
Nella serata di ieri, un 30enne di origini sinti, si è presentato in caserma ad Altopascio per autodenunciarsi: sarebbe il fidanzato della donna che avrebbe ricevuto l’apprezzamento non gradito. Ma il suo racconto non convince gli investigatori perché è discordante con le immagini delle telecamere e coi racconti degli altri testimoni. Secondo un’ipotesi degli inquirenti, il 30enne starebbe cercando di coprire la responsabilità di qualcun altro e quindi le indagini si sono ampliate alla cerchia degli amici e dei parenti.
L’aggressione, avvenuta di fronte a un bar in piazza Umberto I, sarebbe stata scatenata da un presunto apprezzamento che il pensionato avrebbe rivolto alla donna che era insieme all’aggressore. A confermarlo sarebbe stata anche la stessa ragazza, che è già stata sentita dai carabinieri come persona informata sui fatti.