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Firenze: «Musica diffusa», rassegna dell’Orchestra della Toscana (ORT) nei quartieri

Musicisti dell’ORT in via Baracca (Foto ORT)

FIRENZE – Cultura e solidarietà: un binomio vincente per l’Orchestra della Toscana (ORT), che con la rassegna “Musica Diffusa” arriva prima fra i progetti presentati per l’“Autunno fiorentino” 2023 indetto dal Comune di Firenze e proporrà, da venerdì 22 settembre a giovedì 30 novembre, nove concerti e spettacoli che interesseranno tutti i cinque quartieri fiorentini e che coinvolgono l’Orchestra della Toscana in pieno organico e nei vari ensemble di musica da camera. Musica nelle mense per i più bisognosi e tanti altri eventi a stretto contatto con le persone, tutti a ingresso gratuito (prenotazioni a partire dal 30 agosto, e conviene affrettarsi); dopo si può lasciare un’offerta: nel 2022 sono stati raccolti 12 mila euro che hanno permesso di preparare 2.400 pasti per i poveri.

Organizzato dal Comune di Firenze e realizzato grazie a finanziamenti derivanti dal ‘PNRR’ del Ministero della Cultura, e con il sostegno di Fondazione CR Firenze, “Autunno fiorentino” ha come obiettivo quello di favorire la ripresa della cultura e dello spettacolo in tutti i quartieri del comune che non rientrano nel sito Patrimonio Mondiale dell’Unesco “Centro storico di Firenze”. Musica Diffusa ha colto nel segno, e ha il merito di aver cercato non solo un reale decentramento includendo tutte le zone di Firenze poste fuori dal centro, ma anche quello di aver intercettato dei partner che potessero legare le proposte artistiche a un tessuto sociale quanto mai bisognoso di momenti di aggregazione e di scambio socio-culturale. Già lo scorso anno l’ORT ha immaginato questo progetto come una grande opportunità, da sviluppare con soggetti come la Fondazione Solidarietà Caritas ETS e Cesvot, ben radicati nel territorio nel portare il loro aiuto concreto a chi ha bisogno. Per la seconda edizione la rete di collaborazione aumenta coinvolgendo Fondazione Montedomini onlus, che opera nel supporto in favore di anziani autosufficienti e non, disabili e soggetti che si trovano in situazione di marginalità sociale, e l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche unitamente alla Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet”, ubicata al suo interno, che aprirà le porte dell’Aula Magna in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare per due concerti dell’ORT con la possibilità di visitare gratuitamente il Complesso Monumentale (a numero limitato).

La rassegna si apre venerdì 22 settembre (ore 21:00) a Palazzo Wanny con l’Orchestra della Toscana nel Requiem di Luigi Cherubini. Un capolavoro in musica, con il tono solenne e distaccato di una composizione che è stata scritta per l’umanità. Sul podio Andrea Battistoni dirige l’ORT e il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”. Si alternano in calendario Gruppi da camera per tutti i gusti. Dal quartetto d’archi Chorda Quartet con un programma dedicato a Mozart (Caro Mozart, il 1 ottobre a Casa Santa Matilde, via Cosimo Il Vecchio) agli Ottoni e Percussioni dell’ORT presenti davanti alla Mensa Caritas in via Baracca per un programma a sorpresa (25 settembre ore 12:00) e al Teatro dell’Affratellamento il 19 ottobre con musiche di Morricone & Piazzolla.
Il Quintetto a fiati dell’ORT si esibirà invece il 24 settembre in una nuova e inedita sede, l’Istituto Principe Abamelek al Galluzzo (via delle Bagnese, 4). Una splendida villa, oggi sede di una casa di riposo: in programma Opera & Dintorni, un focus sulla nascita del repertorio operistico dedicato alla formazione del quintetto, in origine pensata per poter portare nelle corti europee minori la produzione operistica dei grandi palazzi.
Ritroviamo l’Orchestra impegnata nell’Ottava Sinfonia di Beethoven il 7 ottobre (in un doppio appuntamento ore 17:00 e 21:00) nell’Aula Magna dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche alle Cascine in rappresentanza del Quartiere 1. I Concerti saranno preceduti da visite guidate (a numero limitato) del Complesso Monumentale.

Infine non poteva mancare all’appello Alessandro Riccio presente in ben due occasioni con due spettacoli di successo. I Fiati all’Opera (alla Casa della Carità – Quartiere 5) è una delle più riuscite collaborazioni tra l’ORT e l’attore fiorentino che indossa letteralmente i panni dei compositori Mozart, Rossini, Bizet e Puccini, con esilaranti e divertenti travestimenti. Il tutto in compagnia delle più belle pagine del repertorio operistico da loro firmate ed eseguite dal Quintetto a fiati dell’ORT. In chiusura del cartellone, il 30 novembre al Nelson Mandela Forum, Riccio saluterà il pubblico in Ti racconto Don Giovanni: la straordinaria descrizione dell’opera di Mozart in una prova d’attore di grande livello. Da sfondo la musica dall’Ensemble di archi e fiati dell’ORT.

Musica Diffusa invaderà tutti i quartieri fiorentini, e come detto tutti i concerti saranno a ingresso gratuito con prenotazione sulla piattaforma online Eventbrite (a partire da mercoledì 30 agosto), oppure contattando i nostri uffici al numero tel. 055 0681726 o per mail a teatro@orchestradellatoscana.it (a partire da lunedì 4 settembre). Un’esperienza che lascerà un segno, affermando ancora una volta l’importanza della musica e della sua diffusione come elemento portante di civiltà, educazione e crescita personale in particolare fra i giovani.

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