Monte Bianco resterà aperto: c’è l’intesa Italia-Francia. In attesa del ripristino del Frejus
ROMA – Non chiuderà, lunedì 4 settembre, il traforo del Monte Bianco. L’intesa tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini e l’omologo francese Clement Beaune, spiegano fonti del Mit, prevede che il Monte Bianco resterà aperto almeno fino a quando non sarà percorribile di nuovo il Frejus.
I lavori, riferiscono, “andranno ricalendarizzati indipendentemente dalla riapertura del Frejus. Probabilmente slitteranno a settembre 2024”. In ogni caso, spiegano ancora, “la formalizzazione della decisione sul Bianco spetta alla Conferenza Intergovernativa che si dovrebbe tenere lunedì”.
Secondo quanto segnalato dal ministro Francese, riferisce il Mit, “l’autostrada dovrebbe riaprire, se tutto va bene, entro la fine della prossima settimana; mentre la linea ferroviaria non riaprirà prima di ottobre”.
Marco Bussone, presidente Uncem plaude alla decisione: “Ha prevalso il buonsenso, che ieri Uncem aveva invocato, per avere una sospensione dei lavori al tunnel del Monte Bianco, in attesa sia ripristinata la piena operatività delle linee viarie e ferroviarie al Frejus e dall’Italia verso la Maurienne. Non è un ritardo, a nostro giudizio, ma era una necessità e ringraziamo che ci ha lavorato, a partire dal Ministro Salvini e dall’omologo francese. Ora serve un serio ragionamento sui flussi, sui traffici, sulle opere, sul ruolo dei territori montani, in tutte le Alpi, per tutti i valichi e i tunnel. Sabato lo ribadiremo nel pomeriggio a Moncenisio, luogo simbolo. Perché le Alpi devono essere aperte. Le Alpi devono essere cerniera e non barriera dell’Europa più unita anche grazie ai transiti”.