Strage degli operai: inchiesta per disastro ferroviario. L’ultimo post di una vittima: “Mentre saldavo mi è uscito il crocifisso”
TORINO – La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo in merito all’incidente. Al momento il fascicolo è a carico di ignoti. Intanto il presidente della Repubblica, parlando a Torre Pellice, ha affermato: “Abbiamo avuto un minuto di raccoglimento per il dolore della tragedia avvenuta a Brandizzo. Tutti quanti, abbiamo pensato come morire sul lavoro sia un oltraggio ai valori della convivenza”.
Ma il fatto impressionante, in queste ore, è l’ultimo messaggio postato su Tik Tok, una storia, da Michael Zanera, una delle cinque vittime dell’incidente avvenuto questa notte nella stazione di Brandizzo, nel Torinese.E’ la prima volta che mi succede, mentre saldo la rotaia mi è uscito il crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente, nonostante lo richiamo tutti i giorni ultimamente, perché non è un bel periodo per me”.
Le parole sono state postate in una “storia” sui social di ieri sera, ormai circa venti ore fa, con sottofondo l’immagine di un simil crocifisso che appare su delle rotaie con il rosso dell’incandescenza di una saldatura. Zanera aveva 34 anni ed era residente a Vercelli. Numerosi i messaggi di cordoglio postati come commenti. Il post su Tik Tok ha superato le 30mila visualizzazioni e in molti lo stanno condividendo sui social. Oltre quattrocento i commenti sul profilo di Michael Zanera. “Io che sono ateo rifletto tanto su questo post”, scrivono. “Riposa in pace cugino mio, mi mancherai tantissimo”, afferma Toni. “Vengono i brividi a vedere questa immagine. Ho la pelle d’oca”, aggiunge Cri. Fendi invece scrive: “Morire mentre lavori… non è giusto. Riposa in pace”. “Ci sono delle cose che talvolta non riusciamo a spiegare perché rientrano nei misteri della vita. Rip”, dice Giovanni.
Le cinque vittime sono Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo; Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, di Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso; Kevin Laganà, 22 anni di Vercelli. I cinque sono deceduti sul colpo a causa del forte impatto. Erano tutti operai della società Sigifer di Borgo Vercelli
Il mondo politico, imprenditoriale e dei sindacati sta esprimendo dolore e solidarietà. Matteo Salvini, parlando a Venezia, ha detto:”Ci sono le ricognizioni in corso, la procura sta facendo il suo, il ministero nominerà anche una commissione d’inchiesta interna, perché nel 2023 non si può morire di notte lavorando sui binari, qualcosa non ha funzionato, c’è stato un errore umano. L’incidente di questa notte è un dramma, in un contesto già problematico – ha aggiunto – oggi pomeriggio risentirò il mio collega francese perché c’è il traforo Frejus chiuso per frana, il Monte Bianco che rischia di chiudere per lavori, il San Gottardo dove c’è stato un deragliamento, qui rischiamo veramente il blocco. Obiettivo è riaprire Frejus prima possibile anche se è sul fronte francese quindi spetta a loro, ho chiesto la cortesia di rinviare i lavori sul Monte Bianco altrimenti è il caos”.
“Da notizie che ho avuto dagli operai presenti, pare ci sia stato un problema di comunicazione tra la squadra presente sul posto e chi doveva coordinare i lavori. Ma sarà la magistratura a fare chiarezza su quello che è successo”. Così il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, in merito alla tragedia di questa notte. “Il nostro pensiero oggi va alle famiglie dei ragazzi coinvolti – aggiunge il sindaco – questa è una tragedia per tutta la nostra comunità”.
“L’indignazione e il cordoglio non bastano più, è il momento di agire, questa strage va bloccata immediatamente: domani si fermeranno per quattro ore, per uno sciopero nazionale, i dipendenti della società Rfi, addetti alla gestione e esecuzione della manutenzione alle infrastrutture. Altri due scioperi sono previsti per lunedì a Vercelli e in Piemonte”. Così, in una nota, il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“Il gravissimo incidente ferroviario che stanotte a Brandizzo, a pochi chilometri da Torino, ha ucciso cinque lavoratori della manutenzione ferendone altri due, è l’ennesimo episodio di una storia già scritta, fatta di appalti, privatizzazioni, mancato rispetto delle norme di sicurezza, aumento dei ritmi di lavoro, riduzione del personale”. Lo affermail sindacato Usb che annuncia la proclamazione di 24 ore di sciopero per tutti i lavoratori delle Ferrovie. “Per protestare contro questa ennesima dimostrazione di un criminale abbassamento delle tutele sul lavoro – si legge in una nota – Usb indice uno sciopero nazionale di 24 ore di tutti i lavoratori delle ferrovie a partire dalle ore 15:36 di oggi”.
“A sedici anni di distanzasiamo di fronte a una nuova Thyssen. Quello che è successo alla stazione di Brandizzo è inconcepibile, soprattutto a Torino e in Piemonte”. Lo afferma Giorgio Airaudo, segretario generale Cgil Piemonte. “Il sistema dei subappalti e degli appalti – osserva – fa risparmiare le imprese, ma mette a rischio salute e vita dei lavoratori e delle lavoratrici. Politiche aziendali tese al risparmio aumentano i rischi e le vittime, determinano tragedie e compromettono la vita di persone che escono da casa per lavorare e non ci ritornano più. E’ un sistema che va cambiato”.