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Festival Puccini di Torre del Lago: il programma dell’edizione del centenario

Puccini Giacomo
Giacomo Puccini

FIRENZE – È stata presentato il programma del prossimo Festival Puccini Torre del Lago. Per Celebrare il Maestro a 100 anni dalla morte, la 70a edizione del festival presenta un cartellone che ripercorre la parabola artistica di Giacomo Puccini con sei suoi titoli, nuove produzioni, dal 12 luglio al 24 agosto 2024.

Sarà Pier Luigi Pizzi a firmare il cartellone 2024 del Festival Puccini, nominato dal Consiglio di amministrazione presieduto da Luigi Ficacci, direttore artistico per questa edizione speciale del Festival di Torre del Lago per celebrare la sua 70.a edizione e l’anniversario della scomparsa di Giacomo Puccini. Con Pizzi alla direzione artistica, in stretta collaborazione il direttore d’orchestra Jan Latham Koenig con l’ incarico di curare la qualità artistica dell’organico orchestrale e corale. Rispondendo agli indirizzi dell’Amministrazione Comunale di Viareggio- dichiara il presidente della Fondazione Luigi Ficacci- fortemente impegnata con numerosi altri progetti che coinvolgeranno i luoghi pucciniani di Viareggio e Torre del Lago, il consiglio di amministrazione ha dato vita ad un programma davvero straordinario per contrappuntare l’anno pucciniano e celebrare con tanta musica la 70.a edizione del Festival dedicato al Maestro”.

In scena dal 12 luglio al 24 agosto, nell’ordine della loro presentazione al pubblico: Le Villi ed Edgar in un dittico nella stessa serata, Manon Lescaut, la Bohème, Tosca e l’incompiuta Turandot, che terminerà con la celebre struggente nota dell’ottavino che commenta la morte di Liù. Una visione quella del direttore artistico Pier Luigi Pizzi che, dopo aver messo a segno due fortunate regie a Torre del Lago (Tosca nel 2022 e Madama Butterfly nel 2023), torna per firmare un cartellone pucciniano di teatro musicale filologico nella tradizione. Dall’opera d’esordio Le Villi (1884) del ventiseienne Giacomo, scritta su suggerimento del suo insegnante di conservatorio Amilcare Ponchielli e che fu bocciata al Concorso bandito da Sonzogno; ma, dopo la sua prima rappresentazione al Teatro dal Verme di Milano (31 maggio 1884), il giudizio fu unanime nel riconoscere le qualità del giovane musicista. A Torre del Lago Le Villi tornano per la quinta volta, dopo le rappresentazioni nel 1984, nel 1991, nel 2000 (protagonista Katia Ricciarelli) e 2019. Edgar rappresenta una rarità sul palcoscenico operistico nazionale ed internazionale e torna a 16 anni dalla sua ultima presentazione al Festival; è la seconda opera di Giacomo Puccini, che ebbe la sua prima al Teatro alla Scala di Milano la sera del 21 aprile 1889; una partitura che non dava ancora la misura del suo talento ma che non mancò di raccogliere giudizi positivi e di apprezzamento dal pubblico e dalla critica. L’opera della maturità artistica di Giacomo Puccini, Manon Lescaut (1893) con cui esplose e si impose il genio pucciniano, sarà presentata in due serate. Il programma prosegue poi con due nuovi allestimenti, La Bohème (1896) e Tosca (1900). In agosto quattro rappresentazioni dell’opera senza finale, Turandot, rimasta incompiuta alla morte dell’autore, da molti ritenuto in difficoltà a trovare un lieto fine dopo la morte di Liù. Il festival sceglie di fermarsi dove si fermò Puccini, senza utilizzare i finali di Alfano. Tutte le opere, ad eccezione de La Bohème la cui regia sarà di Massimo Gasparon, saranno affidate per regia, scene e costumi a Pier Luigi Pizzi, che ha pensato ad un progetto unitario tecnologicamente innovativo.

A questo cartellone di opere si aggiungeranno numerosi altri eventi ed iniziative musicali che andranno a completare il programma straordinario del 2024 tra cui non mancheranno quelle per celebrare i 120 anni di Madama Butterfly che coinvolgeranno tutto il territorio di Viareggio e Torre del Lago, la Versilia, la Toscana e che non mancheranno di portare il Festival Puccini all’estero.

Festival Puccini 2024

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