Skip to main content

Migranti, la Lega: “Apostolico si dimetta”. Meloni: “Legittimo chiedersi se c’è pregiudizio guardando il video”

La premier Giorgia Meloni (foto da governo.it)

GRANADA (SPAGNA) – La presidente del consiglio, Giorgia Meloni, rispondendo a una domanda sulla giudice Iolanda Apostolico, che non ha convalidato il trattenimento di 4 tunisini e che è finita nelle polemiche per aver partecipato a una manifestazione di protesta contro le politiche sull’immigrazione dell’ex ministro Salvini, ha affermato: “E’ legittimo chiedersi se qualcuno che partecipa a manifestazioni su quel tema, nel momento in cui decide, lo faccia con un pregiudizio o meno”.

E ancora: “Salvini non mi ha parlato del video, ma la polemica sul presunto dossieraggio è strumentale: era una manifestazione pubblica e la giudice era lì, non c’è niente di occulto”.

“Apprezzamento per gli insulti contro Matteo Salvini postati dal compagno, mai smentiti – così una nota della Lega -, e imbarazzante presenza a una manifestazione dell’estrema sinistra con la folla che insultava le Forze dell’Ordine. Per rispetto nei confronti di tutti gli Italiani e delle istituzioni, ora ci aspettiamo le dimissioni immediate”.

Matteo Salvini, poco prima di partire per Palermo per l’udienza del processo Open Arms, ha invece detto: “Il caso della giudice Apostolico è motivo di grave imbarazzo per le istituzioni. Conto sulla collaborazione di tutti affinché prevalgono buonsenso ed equilibrio”.

Tuttavia, non ci saranno modifiche nell’organizzazione interna del tribunale di Catania. Iolanda Apostolico, secondo quanto si apprende, resterà al Gruppo specializzato per i diritti della persona e della immigrazione.

In astratto, la presidenza del tribunale potrebbe modificare le cosiddette tabelle organizzative dell’ufficio, sottoponendo poi il provvedimento motivato al Consiglio giudiziario e al CSM, e assegnare la collega ad altra sezione. Ma, secondo quanto si apprende, non sarebbe questa l’intenzione. Resta ferma la eventuale scelta di astensione della magistrata e la possibilità di ricusazione delle parti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741