Bolzano, Fdi fa il pieno di voti e chiama Svp: “Governiamo insieme”
BOLZANO – Fratelli d’Italia esulta. Forte dell’exploit alle elezioni provinciali a Bolzano, dove ha ‘triplicato’ i suoi consensi, il partito di Giorgia Meloni guarda con fiducia a un’alleanza con l’Svp, che si conferma primo partito, ma la maggioranza è tutta da costruire. Il deputato meloniano e presidente della Commissione dei Sei Alessandro Urzì apre le porte a un patto elettorale, convinto che un ”governo provinciale con il Sudtiroler Volkspartei” sia possibile “attraverso un accordo di programma in cui venga posta una moratoria sui temi di inutile contrapposizione etnica”.
Il governatore uscente Arno Kompatscher di Svp, che dovrà formare una maggioranza molto diversa da quella attuale in coabitazione con i leghisti, è di fronte a un bivio: o chiude un accordo con la destra, dove però Fdi è considerato l’erede del partito di Giorgio Almirante, la vecchia Fiamma tricolore, insieme al Carroccio e a un partito di lingua tedesca, o si butta a sinistra, alleandosi con i Verdi, il Pd e qualche altra lista.
Fratelli d’italia vede lo spiraglio giusto al momento giusto e, raccontano dalle parti di via della Scrofa, si dice pronta a confrontarsi con Kompatscher e ad assumersi le sue responsabilità. Per alcuni l’intesa è a portata di mano, per altri, c’è da vincere ancora tante resistenze dentro l’Svp, che non ha mai visto di buon occhio Fratelli d’Italia.
Le trattative sono in corso. Urzì assicura che le porte resteranno aperte al dialogo fino all’ultimo momento utile: “C’è fiducia nella capacità di Svp di includere le forze del centrodestra senza più l’applicazione di pregiudiziali che, in passato, hanno fortemente condizionato la nostra partecipazione al governo del territorio”.
Meloni intanto esulta per la riconferma di Maurizio Fugatti presidente della Provincia di Trento: ”Il centrodestra unito porta a casa un altro grande risultato. Complimenti a Fugatti e buon lavoro a lui e a tutta la squadra”.