Alluvioni in Toscana: 4 morti. Arno: piena a Firenze senza danni. Giani: colloquio con Mattarella. Ancora allerta arancione
FIRENZE – L’onda di piena è passata da Firenze, oggi 3 novembre 2023, senza fare danni. Problemi invece a Pisa. Intanto è arrivata la conferma sulle vittime: di quattro morti il bilancio aggiornato dei danni del maltempo in Toscana. Lo ha precisato Luca Cari portavoce nazionale Vigili del Fuoco da Montemurlo (Prato): “L’ultimo corpo è quello di un uomo che abbiamo recuperato in un torrente a Lamporecchio, in provincia di Pistoia. Stiamo cercando -ha aggiunto Cari- anche la donna che era in macchina con lui. 140 le persone che siamo riusciti a salvare, 400 vigili del fuoco a lavoro, un impegno notevole, concentrato in questa zona della Toscana che è stata particolarmente colpita”.
EMERGENZA NAZIONALE – Lo stato d’emergenza nazionale dichiarato dal Consiglio dei ministri per le alluvioni in Toscana riguarda sette province su 10. A confermarlo, in un videomessaggio, è il presidente della Regione, Eugenio Giani. Che ha avuto un colloquio con il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, il quale ha espresso il suo cordoglio per le vittime e vicinanza alla Toscana.
ALLERTA – Ancora in corso fino alle 18 di oggi, 3 novembre 2023, in Toscana, l’allerta arancione nel nord ovest e sulla costa per mareggiate, rischio idraulico e vento forte. Allerta gialla per vento sul resto della regione.Allerta gialla nella giornata di domani, sabato 4 novembre, per rischio idrogeologico e idraulico, temporali forti sul nord ovest, mareggiate su Arcipelago, vento forte su Toscana meridionale, Arcipelago, Alto Mugello e Valle del Reno.
GIANI – “Quella di ieri, 2 novembre 2023, è stata una precipitazione senza precedenti: non è caduta così tanta acqua in così poco tempo nemmeno nell’alluvione del 1966. In quattro ore sono caduti 200ml di acqua in media in ciascun Comune. Sono state colpite zone dove vivono due terzi dei cittadini della Toscana ed è grande il dolore per le vittime”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nel corso di breve incontro con la stampa al rientro da un sopralluogo lungo le sponde dell’Arno a Firenze.
“Per tutta la notte abbiamo lottato contro il maltempo – ha aggiunto il presidente Giani – e contro il timore che alle tragedie in corso se ne potesse aggiungere una anche maggiore, nel caso l’Arno superasse i livelli di guardia. Ora questa preoccupazione sembra scongiurata. Sono stato tutta la notte in contatto con i sindaci dei territori colpiti, abbiamo avuto la possibilità di usare i mezzi anfibi della protezione civile per raggiungere le persone isolate nelle abitazioni in campagna. Alle 2 di notte circa sono riuscito ad entrare nell’ospedale di Prato, che era allagato. Anche gli ospedali di Empoli e Pontedera sono stati invasi dalle acque. Ora i fiumi si stanno sgonfiando e anche quelli esondati rientrano negli argini. La città di Firenze è stata solo lambita dalla perturbazione, ma altre zone sono state duramente colpite”.
AUTOSTRADA – Poco prima delle 13 di oggi, 3 novembre 2023, è tornata interamente percorribile la A11 Firenze – Pisa nord grazie alla riapertura in entrambe le direzioni del tratto compreso tra Prato ovest – Prato est, resa possibile per il progressivo miglioramento delle condizioni meteo e per il lavoro della task force di ASPI che, dalla serata di ieri, è impegnata ininterrottamente per far fronte ai disagi determinati dal maltempo.
Attualmente, in direzione Firenze, tutte le corsie sono state rese disponibili al traffico grazie all’impegno degli oltre 50 uomini delle squadre messe in campo da ASPI. Resteranno attive, in corrispondenza delle stazioni di Prato est e Prato ovest, riduzioni di carreggiata solo in direzione Pisa, per consentire alla task force di ASPI di completare il ripristino dei danni causati dal maltempo.
Contestualmente è stato rimosso il divieto temporaneo di circolazione per i veicoli a massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate nel tratto di A11 compreso tra il bivio con la A1 e Prato est in entrambe le direzioni.
AEROPORTI – L’emergenza maltempo che sta interessando diverse parti d’Italia, tra cui la Toscana, ha causato nella giornata di ieri il dirottamento e/o cancellazione di 15 voli presso l’aeroporto di Firenze e 4 presso l’aeroporto di Pisa.
Nel corso della notte appena trascorsa, per consentire l’accoglienza a circa 50 passeggeri impossibilitati a raggiungere le proprie destinazioni, e’ stato tenuto aperto l’aeroporto di Firenze e alcuni servizi essenziali, tra cui un bar, fa sapere Toscana Aeroporti. Su richiesta della protezione civile della Regione, due elicotteri e due ambulanze hanno fatto base presso l’aeroporto di Firenze per portare un soccorso medico in luoghi colpiti dal maltempo e non raggiungibili in altro modo.
L’operativita’ odierna degli aeroporti e’ regolare e non si registrano danni a infrastrutture. Potrebbero verificarsi possibili criticita’ al traffico aereo per i venti provenienti da sud superiori ai 30 km/h con raffiche sopra i 45 km/h. Previste, inoltre, difficolta’ da parte del personale per raggiungere gli scali.