Spadolini: inaugurata dal ministro Sangiuliano la prima delle tre mostre per il centenario del Professore
FIRENZE – Inaugurata, nella Fondazione Spadolini Nuova Antologia, a Firenze, la prima delle tre mostre dedicate a Giovanni Spadolini, che da ora fino al 2025 anticiperanno le celebrazioni per il centenario dalla nascita del Professore.
A portare i saluti istituzionali il Presidente della Regione Eugenio Giani, la vice sindaca del Comune di Firenze Alessia Bettini e di Daniele Donati, sindaco di Rosignano Marittimo (Patria dell’anima dove Spadolini trascorreva le vacanze estive).
A tagliare il nastro dell’esposizione intitolata “Giovanni Spadolini: gli anni dell’infanzia e della formazione (1925-1947)” è stato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Che ha detto: “Spadolini è un esempio virtuoso di politico ma prima ancora di grande giornalista – sono state le parole del Ministro -. Direttore del Corriere della Sera, editorialista, grande storico; ha indagato soprattutto fasi fondamentali della nostra vita nazionale come il Risorgimento. Bisogna lavorare per provare ad avvicinarsi, sia pur lontanamente, al modello virtuoso che ha rappresentato. Spadolini era prima di tutto un intellettuale, riconosciuto in tutto il mondo per il suo valore come tale. Ho voluto partecipare a questa mostra perché fa parte di un progetto che ho: riportare al centro dell’attenzione la figura di Giovanni Spadolini, anche in occasione dei cinquant’anni della fondazione del Ministero della Cultura.”
“Quella inaugurata questa mattina dal Ministro Sangiuliano – spiega il professor Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini – è la prima di tre mostre che, una ogni anno, allestiremo con l’intento di ricostruire la vita intima del noto statista fiorentino, quella lontana dai riflettori e che rappresenta il dietro le quinte dei ben più noti ruoli di giornalista e uomo delle istituzioni”.
La mostra, allestita da Donata Spadolini e Valentina Bravin, è visitabile gratuitamente dal lunedì al giovedì in orario 10-13 e 15-17, fino al 21 giugno 2024. I gruppi possono prenotare visite guidate.