Presepe a scuola: proposta di legge di FdI per imporlo. Sanzioni ai dirigenti
ROMA – Fratelli d’Italia ‘blinda’ le tradizioni cristiane e presenta in Senato un disegno di legge. Il provvedimento stabilisce che è vietato “impedire iniziative promosse da genitori, studenti o da competenti organi scolastici per proseguire attività legate alle tradizionali celebrazioni legate al Natale e alla Pasqua cristiana” come il “presepe, recite e altre manifestazioni”. Obiettivo: “ricordarne il loro profondo significato di umanità e il rapporto che le lega all’identità nazionale italiana”. Per i trasgressori scatterà “un procedimento disciplinare secondo le norme”.
Dal mondo della scuola piovono i ‘no’: per Antonello Giannelli che guida l’associazione dei presidi, imporre per legge le tradizioni di un Paese “è fuori luogo”. Altri invocano il rispetto dell’autonomia scolastica sancita nella Costituzione. A proporre la legge è Lavinia Mennunni, al suo primo anno a Palazzo Madama con i FdI. Alle spalle ha decenni di politica a destra, tra municipi romani e il Campidoglio come consigliera con delega ai rapporti con il mondo cattolico, con Alemanno sindaco. “Che male c’è in questa proposta? Non capisco le polemiche, non vogliamo imporre il presepe ma chiediamo che la possibilità di farlo non sia vietata”, insiste. Aggiunge di non averne parlato con la premier Giorgia Meloni ma assicura: “Sono certa che è d’accordo, è sempre stata favorevole a salvaguardare le tradizioni”.