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Pitti Uomo, Napoleone: “E’ il tempo delle scelte”. Ministro Urso: “2024 anno del made in Italy. Inflazione alle spalle”

Pitti Uomo 2024 9 Gennaio

FIRENZE – Taglio del nastro oggi, 9 gennaio 2024, per Pitti Uomo con l’inaugurazione della 105esima edizione alla Fortezza da Basso di Firenze.

“La scelta dello slogan ‘Pitti Time’ e’ legata al fatto che e’ il tempo di fare delle scelte importanti, anche alla luce della congiuntura attuale: da sempre Pitti scandisce il tempo delle collezioni, delle scelte, degli acquisti, della lettura dello stato del mercato quindi abbiamo trovato una buona metafora per questa stagione dove di necessita’ di fare scelte importanti in tempo ce n’e’ un gran bisogno”. Queste le parole dell’amministratore delegato di Pitti Immagine, Raffaello Napoleone, a margine dell’inaugurazione, che ha poi proseguito: “Dalle proiezioni fatte dagli istituti specializzati nell’analisi della moda si aspetta un primo semestre ancora complesso e un secondo, se non ci saranno a livello geopolitico delle sorprese, sicuramente di ripresa. L’adesione a questo Pitti di molte aziende italiane internazionali e anche la gran presenza che avremo del mercato internazionale dà un segno positivo rispetto alle nostre aspettative”.

Presente oggi anche il ministro delle Imprese del made in Italy, Adolfo Urso: “Il 2024 sarà certamente l’anno del made in Italy”. Urso, nel suo intervento, ha ricordato l’imminente avvio delle pre-iscrizioni al liceo del made in Italy, la giornata del made in Italy fissata per il 15 aprile 2024 e i provvedimenti approvati nel 2023 a sostegno delle imprese, fra cui il disegno di legge quadro del made in Italy.

“Lo scorso anno abbiamo combattuto l’inflazione però l’inflazione, lo voglio dire con franchezza, è dietro le spalle. L’anno per quando ci riguarda si è concluso a dicembre con un tasso tendenziale dello 0,5%, la media europea è 2,9%; Francia, Germania e Spagna sono tra 3% e 4%”. Ha aggiunto il ministro Urso. “Abbiamo visto l’inflazione 2022-23 arrivare a livelli mai immaginabili – ha detto – ma il 2024 sarà un anno in cui a livello europeo e anche in Italia l’inflazione dovrebbe ricondursi a livelli sostenibili, così come i tassi di interesse bancari, se la Bce ci aiuta in questo percorso”.

Il sindaco Dario Nardella ha commentato: “E’ molto significativa la presenza del ministro Urso perchè dimostra l’attenzione del Governo e anche l’importanza di Pitti Uomo che è cresciuta nel corso degli anni”. “Ovviamente questa può essere anche l’occasione per fare il punto con il presidente della Regione Giani, che è commissario straordinario per l’emergenza, sui gravi danni che hanno subito tante aziende della moda, soprattutto nella Piana fiorentina, a causa dell’alluvione di novembre”.


Gatto

Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

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