Vannacci candidato con la Lega? Lui: “Ci penso”. Presentazione del libro al Poggio Imperiale? E’ polemica
FIRENZE – Sarà il candidato della Lega alle europee, il generale RobertoVannacci? Al posto di Salvini? Lui precisa: “Io candidato con la Lega? Con Matteo Salvini? Ci sto pensando. Ho solo un cruccio – spiega – passare da un settore in cui sono un professionista affermato, l’esercito e il mondo militare, a un settore come la politica, in cui sono un dilettante”.
E ancora: “Io ho grande esperienza nella carriera militare. Sono e resto un soldato. Di politica invece – ammette Vannacci – non mi sono mai occupato, e dunque mi prendo del tempo e ringrazio chi mi ha offerto un’alternativa”.
Intanto è polemica sulla possibile presentazione del suo libro all’Educandato del Poggio Imperiale. Il nuovo gruppo ‘Firenze democratica’ formato in Palazzo Vecchio da consiglieri vicini
all’ex assessora Cecilia Del Re che ha lasciato il Pd per realizzare una lista civica, rivela e fa polemica con una nota sulla presentazione del libro del generale Roberto Vannacci ‘Il mondo al contrario’ in programma “lunedì prossimo (15 gennaio2024, ndr) all’Educandato statale della Santissima Annunziata al Poggio Imperiale,
prestigiosa scuola in epoche remote frequentata pure dai reali”.
Lo rendono noto i consiglieri del neo gruppo Leonardo Calistri, Massimiliano Piccioli e Stefano Di Puccio. “Il cda dell’Educandato – affermano in una nota – è nominato dal ministero dell’Istruzione e ci domandiamo quindi se l’istituto e l’ufficio regionale scolastico ritengano opportuno ospitare la presentazione”, inoltre “Vannacci proprio in queste ultime ore ha ricevuto la proposta di candidatura alle europee da parte del leader della Lega per la circoscrizione dell’Italia centrale, compresa quindi quella
di Firenze. Il che fa assumere all’iniziativa anche una valenza elettorale”.
Anche Sinistra progetto comune, con i suoi consiglieri comunali Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, dicono che “sindaco e giunta non mancano occasione di attaccare il governo nazionale. Ci aspettiamo siano in prima linea per avere chiarimenti ed evitare che si crei un precedente”.
AGGIORNAMENTO DELLE 15,00
“Il generale Roberto Vannacci ha piena libertà di parola, presenti pure il suo libro all’Educandato del Poggio Imperiale di Firenze”, quanto alla sinistra “non ricordiamo di nessuna presa di posizione quando venivano in città ex brigatisti a parlare in circostanze realmente vergognose”.
Lo dichiarano il capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Federico Bussolin e il segretario del Carroccio fiorentino Barbara Nannucci riguardo alle ultime polemiche sulla presentazione del libro di Vannacci.
“Abbiamo letto di certe prese di posizione a sinistra contro il generale Roberto Vannacci e la presentazione del suo libro, prevista all’Educandato del Poggio Imperiale a Firenze lunedì prossimo 15 gennaio 2024 – affermano in una nota -. Ci sembra che ancora una volta, una certa parte politica, attacchi e censuri preventivamente senza ricordarsi cosa recita la Costituzione all’articolo 21 per cui tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione e la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.
“A sinistra – accusano i leghisti – si sventola la Costituzione solo quando fa politicamente comodo. Non va bene. Le vendite da record del libro di Vannacci raccontano un’Italia che merita di essere ascoltata, il nostro leader Matteo Salvini fu molto chiaro quando disse che difendiamo la libertà di pensiero e parola per tutti, libertà di scrivere e leggere libri anche per un generale”.
“È bene essere chiari – concludono -, prima di trasformare la legittima presentazione di un libro, nell’ennesima gazzarra di una sinistra politicamente disperata ed in costante ricerca di visibilità elettorale. Infine non ricordiamo di nessuna presa di posizione a sinistra quando venivano in città ex Brigatisti a parlare”.