Centenario di don Milani: Betori e Giani ricevuti da Papa Francesco. Il significato di “I care”
FIRENZE – La figura di Don Lorenzo Milani è stata al centro dell’incontro, oggi, 22 gennaio 2024, fra Papa Francesco e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha accompagnato i componenti del Comitato nato per le celebrazioni nel centenario della sua nascita, alla presenza dell’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori.
La figura di Don Lorenzo è stata ricordata con un intervento profondo e sentito da Papa Francesco, mentre il presidente Giani ha illustrato il calendario delle iniziative promosse in occasione del centenario, sia come Regione che insieme al Comitato.
Nel suo discorso il Pontefice ha ricordato la figura del priore di Barbiana definendolo“prete innamorato della Chiesa, fedele servitore del Vangelo nei poveri”.
PAPA FRANCESCO – “L’evento centrale della vita di Don Milani è la sua conversione, non dimentichiamolo –ha detto il Papa– Essa permette di comprendere appieno la sua persona, dapprima nella sua ricerca inquieta e poi, dopo la completa adesione a Cristo, nella sua piena realizzazione. Il suo “sì” a Dio lo prende, lo trasforma e lo spinge a comunicarlo agli altri. (…) Al piccolo gregge di Barbiana, alla sua gente, Don Lorenzo consegna tutta la propria vita, che prima ha consegnato a Cristo. Il motto “I Care” non è un generico “mi importa”, ma un accorato “m’importa di voi”, una dichiarazione esplicita d’amore per la sua piccola comunità; e nello stesso tempo è il messaggio che ha consegnato ai suoi scolari, e che diventa un insegnamento universale. Ci invita a non rimanere indifferenti, a interpretare la realtà, a identificare i nuovi poveri e le nuove povertà; ci invita anche ad avvicinarci a tutti gli esclusi e prenderli a cuore. Ogni cristiano dovrebbe fare in questo la sua parte“.
GIANI – “Don Lorenzo Milani – ha detto a sua volta Giani – è una figura di riferimento forte per il sentimento religioso e l’impegno civile che, dalla Toscana si è fatta conoscere e si è affermata in tutto il mondo. E’ un’emozione forte vedere la celebre frase “I Care”, che campeggia nella sagrestia diventata poi la scuola di Barbiana, vicino a Vicchio e che è stata poi ripresa da personalità come John Kennedy e Valter Veltroni. Don Lorenzo è stato un riferimento e un precursore, per l’obiezione di coscienza, i diritti civili, l’idea di un’istruzione per tutti e di una scuola inclusiva e strumento di affrancamento da povertà e bisogno. Il Papa ci ha ringraziato per le iniziative promosse da Regione e Comitato e ha dimostrato il suo interesse con quell’energia e sensibilità che lo collegano idealmente a tutti i valori che, dalla Toscana, sono oggi diventati in tutto il mondo il frutto della testimonianza di vita e pensiero di Don Milani”.