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Fiorentina battuta a Bologna (2-0). Decidono Orsolini e Odgaard. Europa più difficile. Pagelle

Nico Gonzalez e Beukema in un’azione del primo tempo del matc al Dall’Ara (foto ACF Fiorentina)

BOLOGNA – Non ce l’ha fatta, la Fiorentina, a rimontare il gol segnato nel primo tempo da Orsolini, vero tormento per Biraghi. E nel recupero ha incassato anche il raddoppio: Odgaard più svelto dei difensori viola. Due a zero: brutto kappaò nella sfida diretta per la Champions. Più vicina per il Bologna, che aggancia l’Atalanta al quarto posto nel tripudio del Dall’Ara.

BELOTTI – Non ce l’hanno fatta, i viola, a rimettere in piedi la partita nemmeno quando Italiano ha deciso di privarsi di Bonaventura e Gonzalez, ossia i due migliori della rosa, per provare a far gol con tre attaccanti: Belotti, protagonista di una partita del tutto incolore, Beltran e Nzola. La goleada al Frosinone ha illuso. L’incapacità di far gol rischia di tornare cronica. Belotti, l’ho detto, è bravo a piazzare le zampate sotto porta (vedi Frosinone) ma non riesce a fare reparto da solo. E le scelte di Italiano, là davanti, non hanno aiutato la squadra.

IKONE’ – Niente da fare, dunque: due sconfitte (Lecce e Bologna) in due trasferte. Squadra che gioca, lotta, addirittura combatte, ma incapace, come al solito, di raccogliere e trasformare in gol azioni e incursioni. Un nome? Ikonè. Dribbling, fughe verso l’area, movimenti furtivi negli ultimi sedici metri, ma non pervenuto sotto porta. I nostri vecchi avrenbbero detto: tanto fumo, niente arrosto. E infatti il Bologna, con questi tre punti, sogna. I viola restano ottavi: con Napoli e Torino lì dietro a insidiare.

MOTTA – Complimenti comunque al Bologna: Thiago Motta si avvia a diventare un allenatore di prima fascia, da Europa. Orsolini? Un grande: da anni, ad ogni mercato, auspico che venga preso dalla Fiorentina. Che non l’ha voluto nemmeno quando il suo cartellino era intorno ai 10 milioni. In ombra Zirkzee, ma sugli scudi Ferguson, Aebischer, Freuler.

ORSOLINI – Primo tempo del Bologna a farsi preferire sul piano del gioco. La Fiorentina si mostra in più occasioni imprecisa, soprattutto con Ikonè. L’avvio di partita dei viola è incoraggiante: sia Ikone che Gonzalez, al 6′ e al 10′, arrivano al tiro da dentro l’area, spedendo entrambi, però, la palla sull’esterno della rete. A sbloccare il match ci pensa Orsolini al 12′: il numero 7 salta Biraghi e segna l’1-0, grazie ad un destro chirurgico all’angolino.

VAR – La Fiorentina subisce il contraccolpo psicologico dello svantaggio, pagando pegno in lucidità e concretezza. I ragazzi di Italiano protestano al 17′ per un eventuale tocco di mano in area rossoblù. Al 36′, su punizione diretta, Orsolini trova la momentanea gioia della doppietta, ma, dopo revisione Var, Chiffi annulla per fuorigioco di Posch, in traiettoria sul tiro.

KAYODE – In avvio di ripresa il Bologna ha la chance per raddoppiare: al 51′ Zirkzee supera Terracciano con un pallonetto, ma Kayode salva sulla linea. Quattro minuti più tardi Terracciano para il colpo di testa ravvicinato di Ferguson. Il Bologna domina per lunghi tratti, ma non riesce ad ammazzare la partita. Italiano prova a scuotere la viola, inserendo Nzola e Beltran a supporto di Belotti. Al 76′ Nzola va a centimetri dal pareggio, indirizzando la sfera di poco a lato.

ODGAARD – Nonostante la stanchezza finale, il Bologna non corre particolari pericoli in fase difensiva e, in pieno recupero, Odgaard segna la rete del 2-0. Nella cornice di un Dall’Ara entusiasta i ragazzi di Thiago Motta ora sognano la Champions. La Fiorentina deve scrollarsi di dosso il kappaò e pensare alla trasferta di Empoli. Che sarà un’altra battaglia.

Tabellino e pagelle

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 6; Posch 6,5, Beukema 6, Lucumi 6.5, Kristiansen 6 (43′ st Calafiori sv); Freuler 6.5, Aebischer 6.5 (25′ st Fabbian 6); Ferguson 6.5, Orsolini 7 (34′ st Ndoye sv), Saelemaekers 6 (34′ st Lykogiannis 6.5), Zirkzee 5.5 (43′ st Odgaard 7). All: Motta 7

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Kayode 5.5, Milenkovic 5, Ranieri 5, Biraghi 5; Arthur 6 (38′ st Lopez sv), Mandragora 5.5 (38′ st Duncan sv); Ikone 5, Bonaventura 6 (11′ st Beltran 5), Gonzalez 5.5 (26′ st Nzola 5), Belotti 5. All: Italiano 5

Arbitro: Chiffi di Padova 6

Marcatori: 12′ pt Orsolini, 50′ st Odgaard

Ammoniti: Milenkovic, Freuler, Biraghi, Posch, Beltran


Sandro Bennucci

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