Morbillo: focolai in Toscana. La Regione: “Importante è vaccinarsi”
FIRENZE – Contro il morbillo – fa sapere, oggi 20 febbraio 2024, un comunicato dell’assessorato alla sanità della Regione – è importante vaccinarsi e la Toscana offre gratuitamente questa opportunità non solo ai bambini ma anche agli adulti che di morbillo non si sono mai ammalati o che, quando erano bambini, non hanno potuto vaccinarsi o l’hanno fatto con una sola dose.
Lo ricorda l’assessorato, dopo i focolai scoppiati nell’area vasta Nord Ovest e alcuni casi sporadici, davvero pochissimi casi, nell’Area vasta della Toscana centro e della Toscana Sud Est.
Il morbillo, che può avere complicanze serie (in particolare negli adulti), è tornato infatti a colpire dopo anni la Toscana, spiegano dagli uffici; i ventisette casi finora diagnosticati costituiscono un numero contenuto e il fatto che siano stati solo ventisette, nonostante il morbillo sia una malattia particolarmente contagiosa, lo si deve alle ottime coperture vaccinali, oramai consolidate, tra i bambini e alle misure messe in atto tempestivamente dalle aziende sanitarie.
In questo periodo i casi di morbillo non sono aumentati solo in Toscana ma anche in altre regioni italiane e in alcuni paesi europei. L’evidenza emerge dai dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (in acronimo Ecdc).
La Regione Toscana, fanno ancora sapere dagli uffici dell’assessorato, è in costante contatto con le aziende sanitarie e sta monitorando la situazione e adottando tutti i provvedimenti necessari.