Fiorentina batte il Maccabi (3-4) col guizzo di Barak al 95′. Dopo essere stata due volte sotto. Difesa da incubo. Pagelle

BUDAPEST – Coltello fra i denti, la Fiorentina vince con un guizzo di Antonin Barak al quinto minuto di recupero. Quarti di finale di Conference vicini. Ma grande trepidazione perchè questo Maccabi ha fatto vedere i sorci verde a una difesa viola a dir poco imbarazzante. Anzi, addirittura da incubo. Meno male che l’attacco, finalmente, ha sfornato, oltre allo spunto finale di Barak, anche i gol di Nzola, Beltran e Mandragora. Ed è andata anche bene perchè la formazione israeliana è rimasta in dieci nel quarto d’ora finale per l’espulsione (doppia ammonizione) di Show.

Cosa non ha funzionato? Lo dico subito: la coppia centrale, Milenkovic-Ranieri, è apparsa quasi stordita. Colpa della pioggia battente e del campo in pessime condizioni della Bozsik Arena di Budapest? Serata da dimenticare per loro. E assolutamente da non ripetere fra una settimana (14 marzo) nel ritorno al Franchi. Bisogna dare comunque merito anche alla destrezza del Maccabi, che non è certo il Real Madrid, ma sa sfruttare gli errori avversari come ho visto fare a poche altre squadre in Conference.

NZOLA – Prfonti via e i quattrocento tifosi viola in trasferta esplodono: passa subito in vantaggio, la Fiorentina, grazie a Nzola. E’ il 2′: Kayode crossa in area, Nzola è abile a trovare, di testa, l’angolino basso. Partita in discesa? Manco per idea. Il Maccabi reagisce, riuscendo a sviluppare buone trame di gioco. La formazione israeliana sfrutta le disattenzioni della “ditta” Milenkovic-Ranieri (complici anche Kayode e Biraghi) e, con un tremendo uno-due, passa addirittura in vantaggio.

SECK – Primo pasticcio viola al 12′: corner di Cornud, una deviazione casuale fa arrivare il pallone a Seck che, indisturbato, pareggia da due passi. Al 29′ tifosi viola increduli: Gadi Kinda riceve il filtrante di Mohamed e sigla il 2-1. Milenkovic si fa anticipare da princiopiante.

BELTRAN – Comincia la ripresa e la Fiorentina rischia di sbandare: Pierrot, davanti a Terracciano, manda incredibilmente alta la palla del possibile 3-1. Nemmeno Italiano crede ai suoi occhi: ordina di alzare allora il ritmo e la pressione offensiva, mettendo in difficoltà il Maccabi che si era illuso. Il 2-2 arriva al 13′: Nzola fa la sponda per Beltran, che trova l’angolino calciando addirittura di punta.

KHALAILI – Momento critico superato? Purtroppo no. In quello che potrebbe essere il suo miglior momento, la Fiorentina si fa sorprendere ancora. Difesa in barca completa. Khalaili (22′) in ripartenza salta Ranieri e con un gran diagonale riporta avanti il Maccabi.

MANDRAGORA – Gli israeliani cominciano a pregustare il successo. Ma la Fiorentina tira fuori le sue sette vite. Dopo sei minuti, ecco il nuovo pareggio: Mandragora (28′) trova il 3-3.

BARAK – Nel finale il Maccabi rimane in dieci, in seguito all’espulsione di Show per doppia ammonizione. La Fiordentina capisce che deve provare a vincere per affrontare senza meglio la partita di ritornmo. I viola si riversano in avanti e, al quinto dei sei minuti di recupero, diventa provvidenziale la zampata di Antonin Barak per un 4-3 che non sarà quello, mitico di Italia-Germania del 1970, ma consente di uscire vittoriosamente dallo stadio palude. Dopo una serata da lupi.

Tabellino e pagelle

MACCABI HAIFA (3-4-3): Keouf 5.5; Simic 5, Seck 6, Gershon 5; Kandil 6 (19’st Feingold 5.5), Muhammad 6.5 (19’st Naor 5.5), Show 4.5, Cornud 6.5; Khalaili 7 (40’st Podgoreanu sv), Pierrot 5.5, Gadi Kinda 7 (29’st Lesovoy 5.5). Allenatore: Degu 6

FIORENTINA(4-3-3): Terracciano 6; Kayode 6, Milenkovic 5, Ranieri 4.5, Biraghi 6; Mandragora 6.5 (36’st Barak 7), Duncan 5.5 (29’st Bonaventura 6), Ikone 6 (42’st Sottil sv); Beltran 7, Nzola 7.5 (29’st Belotti 6), Gonzalez 6.5. Allenatore: Italiano 6

ARBITRO: Rumsas (Lituania) 5.5

MARCATORI: 2’pt Nzola, 12’pt Seck, 29’pt Gadi Kinda; 13’st Beltran, 22’st Khalaili, 28’st Mandragora, 50’st Barak

Espulso: Show al 35’st per doppia ammonizione

Ammoniti: Muhammad, Kayode, Milenkovic

Angoli: 2-3

Recupero: 4′, 6′