Fiorentina-Maccabi: Campo di Marte blindato. Franchi semivuoto. Viola in poltrona, ma con bomba sotto? Formazioni

FIRENZE – Meno di settemila spettatori (per l’esattezza 6.700, di cui 800 tifosi israeliani), Campo di Marte blindato, almeno 4 controlli per accedere al Franchi. Italiano in tribuna perchè squalificato, in panchina il vice, Davide Niccolini. Ecco come si presenta Fiorentina-Maccabi Haifa, stasera (ore 18,45, diretta Dazn e Sky) per il ritorno degli ottavi di finale di Conference League. I viola partono dal 4-3 dell’andata, a Budapest. Ma non sarà una partita priva di rischi. La Fiorentina, in teoria, siede in poltrona, ma c’è il rischio che possa scoprire di avere una bomba sotto.

FORMAZIONE – Mancherà Nikola Milenkovic: il centrale serbo, squalificato, sarà sostituito da Martinez Quarta che farà coppia con Ranieri. Non convocato anche Koaumè che soltanto la settimana scorsa ha ottenuto l’ok per la ripresa dell’attività dopo la malaria. Indisponibile Castrovilli, fuori dalla lista Uefa, Italiano dovrebbe tenere a riposo Arthur e Nico Gonzalez, dando spazio a Maxime Lopez e Ikonè al loro posto. Previsto un impiego dal 1′ di Beltran sulla trequarti e Nzola come punta centrale, con turnover sugli esterni difensivi, ovvero Faraoni e Parisi al posto di Kayode e Biraghi.

ITALIANO – Vincenzo Italiano, per la prima volta squalificato, presenta così la partita: “Loro arriveranno qui per andare forte e ribaltare il risultato, noi dovremo essere pronti perché l’avversario è di valore. Con merito abbiamo vinto l’andata ma la partita è aperta. Abbiamo un piccolo vantaggio e lo dobbiamo sfruttare. Dovremo farci trovare pronti, l’approccio sono convinto che non lo sbaglieremo”.

L’anno scorso in casa la Fiorentina ha sofferto di più quando doveva gestire: “Il percorso dell’anno scorso è stato strepitoso, soprattutto perché non abbiamo mai cercato di gestire e siamo sempre entrati in campo per vincere. Questo ci ha permesso di arrivare fino in fondo, nessuno prepara la partite per amministrare, dobbiamo proporre quello che abbiamo fatto all’andata, sapendo di poter comunque sfruttare il vantaggio. Andare in vantaggio sarebbe importante, ma se vogliamo arrivare fino in fondo non dobbiamo mai abbassare la guardia. Quello che abbiamo preparato è molto simile alla partita di andata”.

SQUALIFICA – Italiano squalificato: “È qualcosa che avrei evitato volentieri. L’ammonizione penso sia stata esagerata. Per la prima volta assisterò a una partita da fuori e non mi fa piacere. Domani anche senza la mia presenza a bordo campo i ragazzi sapranno cosa fare”. Italiano sta pensando anche ai rigori: “Dobbiamo pensare che domani potremmo andare ai rigori, è una possibilità. Ci fermiamo sempre a batterli, in Coppa Italia siamo stati infallibili mentre in campionato abbiamo questa maledizione. Abbiamo lavorato anche oggi, in tanti hanno calciato i rigori. Per me è un caso, un periodo. Ci tengo a dire che è importante averne così tanti, significa che ce li guadagniamo. Continuando così ci toglieremo soddisfazioni importanti. Metteremo a posto preso questa situazione, anche i ragazzi iniziano a stufarsi. Ci stiamo lavorando”.

RIGORI – “Battere i rigori – è sempre Italiano che parla -CCABI – sembra facile ma come stiamo dimostrando noi non è così: è un’opportunità troppo grande da non sfruttare. Quando si arriva lì, si deve essere freddi e lucidi, per far gol. A noi è capitato di veder fallire anche uno infallibile come Gonzalez… quando succedono certe cose, perdere più tempo sul campo non guasta mai”. Ha parlato di dettagli dopo la partita contro la Roma: “In determinati momenti ci manca la continuità di prestazione. Contro il Maccabi dovevamo avere più attenzione in almeno due o tre occasioni. Contro la Roma siamo stato più concentrati. Dobbiamo trovare la continuità a livello di reparto e di squadra. Spesso facciamo prestazioni incredibili, a volte c’è più superficialità. Ci giochiamo tanto negli ultimi due mesi, possiamo arrivare a ottenere qualche bella soddisfazione, essendo al 100% dentro la partita”.

MACCABI – Messay Dago, allenatore del Maccabi Haifa, arrivato con la squadra ieri, 13 marzo 2024, non nasconde la voglia del colpo a sorpresa: “Noi abbiamo molto a cuore il campionato, ma in testa adesso ho la partita con la Fiorentina. Spero che la squadra domani risponda bene e faccia una buona gara. Che partita dovremo fare per battere la Fiorentina e passare il turno? Non voglio svelare molto della gara che faremo. La Fiorentina è una grande squadra e noi dovremo soltanto dare il massimo”.

“Avevamo tempi stretti e domenica abbiamo giocato un’altra partita. Ieri comunque abbiamo svolto un allenamento in Israele e siamo partiti alle 14 per venire in Italia. Per fortuna abbiamo già giocato 30 partite e dunque siamo allenati per un match importante”.

Un calcio, quello israeliano, in crescita nonostante molte partite i club le debbano giocare in campo neutro per le note vicende: “Il calcio israeliano sta passando un periodo di miglioramento e lo vediamo grazie anche alle squadre più giovani che stanno ottenendo buoni risultati. Noi ed il Maccabi Tel Aviv stiamo dando il meglio, giocando peraltro le nostre partite sempre lontano da casa per la situazione che conoscete”.

Le probabili formazioni

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano, Faraoni, Quarta, Ranieri, Biraghi; M. Lopez, Mandragora; ikoné, Bonaventura, Sottil; NZola. All. Italiano

MACCABI HAIFA (3-4-2-1): Keouf, Simic, Feingold, Seck; Gershon, Kandil, A. Mohamed, Maor; Comud, Chalalli; Kinda. All. Dego

ARBITRO: Pejito (Bosnia)