Migranti: 60 morti (anche donne e bambini) in un barcone salpato dalla Libia
PALERMO – Sarebbero una sessantina i migranti morti durante un viaggio in mare, dalla Libia, tra cui alcune donne e anche dei bambini. A raccontarlo all’equipaggio di Ocean Viking, della Ong Sos Mediterranee, sono stati i 25 sopravvissuti tratti in salvo ieri su un gommone sgonfio.
I migranti erano partiti da Zawiya, in Libia, 7 giorni prima di essere salvati. Hanno raccontato che Il motore della barca si è rotto dopo 3 giorni, lasciandoli alla deriva senza acqua e cibo. Per due di loro è stata necessaria un’evacuazione medica con la Guardia Costiera italiana.
“Due persone svenute – riferiscono da Sos Med – che le nostre squadre non sono riuscite a rianimare, sono state trasportate in Sicilia in elicottero”. I facevano parte di un gruppo, forse di 75 persone, partito una settimana fa dalle coste della Libia col solito miraggio di una vita in Europa.