Firenze, Maggio Musicale: due i vicepresidenti. E resta il nome di Fuortes come sovrintendente

FIRENZE – Il Consiglio d’indirizzo della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino «ha deciso all’unanimità la modifica dello statuto del Teatro per individuare un vicepresidente vicario e un secondo vicepresidente». Lo ha annunciato Dario Nardella, sindaco di Firenze e presidente del Cdi, dopo la riunione di stamani. “La riunione è andata molto bene”, ha detto ai cronisti, a margine dell’avvio del countdown di 100 giorni per la partenza del Tour de France.

Nardella ha aggiunto che è stata anche ratificata l’indicazione di Carlo Fuortes come nuovo sovrintendente. Sul nome di Fuortes ci sono state polemiche: il centrodestra sostiene che la scelta spetta al ministero è che l’indicazione portata avanti da Nardella sarebbe fuori luogo.

Nardella ha spiegato che la modifica statutaria è stata decisa “per dare una rappresentazione più equilibrata e completa del peso di tutti i soci fondatori istituzionali, non solo Comune, Città metropolitana e Regione, ma anche lo Stato. Aspettiamo che il ministero accolga la modifica statutaria”.

L’indicazione dei nomi dei vice, ha annunciato il sindaco, avverrà “nella prossima seduta” del Cdi, “che vorrei convocare al più presto, non appena il ministero accoglierà la modifica statutaria come previsto dalla legge”.

Finora lo statuto della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino prevedeva soltanto la figura di un vicepresidente. Nella nota diffusa dall’ente lirico dopo la riunione, si spiega che il Cdi ha accolto “l’esigenza di rappresentare un assetto del Consiglio che rispondesse a più adeguatamente all’equilibrio di pesi tra i soci istituzionali anche in relazione alla rispettiva contribuzione economica”. È stato redatto l’atto notarile che sarà rapidamente trasmesso al Ministero per la definitiva approvazione ed entrata in vigore.

I consiglieri e i revisori hanno anche approvato il verbale della riunione del 5 marzo scorso e hanno appunto ratificato all’unanimità la delibera riguardo l’individuazione di Carlo Fuortes quale nominativo da inviare al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, come prossimo sovrintendente.

L’auspicio di Nardella e dei consiglieri, conclude la nota, è che “tutto il percorso che porterà al nuovo assetto del consiglio e al nuovo sovrintendente possa esaurirsi nei tempi più rapidi possibili così da mettere il Teatro in condizioni di ripartire a pieno regime con una guida stabile e autorevole”.