Tav a Firenze: la talpa ha già scavato 770 metri. E’ ormai sotto al viale don Minzoni
FIRENZE – La talpa Iris ha già scavato 770 metri verso viale Belfiore. Un passo avanti verso quel passante fiorentino dell’Alta velocità che è in ritardo di anni, anche rispetto a Bologna.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha potuto constatare lo stato di avanzamento dei lavori, il procedere dello scavo con il conseguente rivestimento della galleria e il conferimento regolare delle terre verso il sito di Santa Barbara attraverso mezzo ferroviario.
“La talpa è ormai alle soglie del viale don Minzoni – ha sottolineato Giani – e dalla superficie si sta dirigendo progressivamente sotto l’abitato per raggiungere il punto più basso che sarà di circa 24 metri sotto la Fortezza da Basso. E’ un risultato importante: noi abbiamo 770 metri di scavo già completato sotto il ventre di Firenze, mai accaduto nella storia di questo territorio”.
E ancora: “Ringrazio Rfi per il ruolo importante che sta svolgendo nell’esecuzione di questi lavori nei tempi programmati, per questo arriviamo a prevedere la fine dei lavori con il passaggio dei primi treni sotto Firenze nel 2028, permettendo in questo modo di liberare i binari di superficie per i treni regionali, a beneficio dei pendolari, con indubbi vantaggi per il trasporto locale e per Firenze come stazione di sosta tra Roma e Milano”.
