Assemblea di Federalberghi a Viareggio, Bocca agli agricoltori: “Sorprende che diffondano dati sul nostro settore”. Fri-Tur: nuovo avviso
VIAREGGIO – “Mi stupisco che ci siano organizzazioni appartenenti ad altri comparti che diffondono dati sul turismo. Noi rappresentiamo 27mila strutture alberghiere, quindi io sto al tavolo con associazioni imprenditoriali di pari livello, se uno fa altro io non mi permetterei mai di sedermi a un tavolo dell’agricoltura perché magari mi sono comprato uno o due orti. Credo che su questo i numeri delle organizzazioni vadano pesati”.
Lo ha detto il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca a proposito di studi elaborati da alcune organizzazioni di imprese agricole, intervenendo in conclusione dei lavori della 74a assemblea di Federalberghi.
SANTANCHE’ – “È importante spendere bene le risorse del Pnrr. In quest’ambito, noi abbiamo messo a disposizione il Fri-Tur, e il ministero del Turismo ha da poco pubblicato un nuovo avviso per parteciparvi e ottenere finanziamenti orientati a interventi di efficientamento energetico, sostenibilità, ammodernamento. Anche perché quello che dobbiamo fare per vincere la sfida del settore, ossia di riportare l’Italia al primo posto sul podio del turismo internazionale, è migliorare i servizi, la qualità e la formazione dei lavoratori del comparto”. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè nel corso della 74esima assemblea nazionale di Federalberghi al centro congressi Principe di Piemonte aViareggio, in provincia di Lucca.
“Dal primo al 31 luglio sarà quindi possibile utilizzare la piattaforma – ha poi spiegato – per accedere al Fri-Tur, la misura del Pnrr rivolta ad agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione (da 500mila a 1 milione di euro) per le Pmi del settore turistico. Il Fri-Tur, che prevede una riserva del 50% delle risorse per gli investimenti green e una riserva del 40% al Sud, è finalizzato a migliorare la qualità dei servizi di ospitalità in relazione agli standard internazionali attraverso il potenziamento delle strutture ricettive, e a sostenere nuovi investimenti nel settore fieristico, secondo principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione”.
FOCUS SULLO SPORT – I grandi eventi sportivi, religiosi, culturali e non solo, fanno da traino al turismo. In prospettiva ci saranno il prossimo Giubileo del 2025 e i Giochi Olimpici di Milano-Cortina nel 2026 ma già in passato la leva di altri avvenimenti è stata evidente. All’indomani della sesta tappa del Giro d’Italia, nella terra in cui si celebra il centenario della morte del compositore lucchese Giacomo Puccini e nei luoghi del celeberrimo Carnevale, dove 400 albergatori provenienti da ogni parte d’Italia si sono dati appuntamento per la kermesse dedicata al mondo dell’ospitalità e del turismo. Ed è così che di fronte alla folta platea di delegati si sono alternati sul palco della convention il presidente Bernabò Bocca, che ha fatto gli onori di casa, il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani (bacchettato, come riferito in altro articolo, dalla ministra Santanchè), il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il presidente del Coni Giovanni Malagò e in video collegamento l’imprenditore Flavio Briatore e l’ex ct della Nazionale di calcio, viareggino doc, Marcello Lippi.
MANIFESTAZIONI SPORTIVE – “L’aspettativa che si crea nell’immaginario collettivo riguardo la programmazione di grandi eventi ha un valore esponenziale, sia per i nostri concittadini che per il turismo straniero: pianificare competizioni sportive internazionali, festival di prestigio e anche concerti con star di grande richiamo può essere la chiave che ci serve per aprire al futuro, con la consapevolezza che l’emozione che questi incontri producono nel turista-fruitore è così profonda da lasciare il segno e, soprattutto, la voglia di tornare” ha detto Bocca ricordando alcuni numeri come le quattro partite giocate a Roma dell’Europeo di calcio 2020 (che si è poi tenuto nel 2021) e che solo tra personale delle varie emittenti televisive e dello staff Uefa ha generato più di 7.500 pernottamenti e con un flusso turistico verso la capitale sia stato di circa 33.000 turisti stranieri. E ancora l’Atp Finals di Torino dello scorso anno ha avuto un impatto economico totale di 306,3 milioni di euro, la Ryder Cup italiana dello scorso settembre 2023, che ha prodotto cifre da record: 271.191 spettatori per una media di 45.865 al giorno nelle sei giornate.
GIOCHI OLIMPICI – “In una prospettiva a noi piuttosto vicina si evidenziano sfide importanti, come il Giubileo 2025 e i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026. Oggi abbiamo dalla nostra parte strumenti avveniristici come l’Intelligenza Artificiale – ha aggiunto Bocca – che ci stimolano ad evoluzioni e miglioramenti continui, dobbiamo appropriarcene senza timori, sapendo che di strumenti si tratta, e cioè nulla che possa sostituire l’uomo. Di fronte a questo scenario – ha sottolineato – non avrei dubbi nell’affermare che fare leva sui grandi eventi sportivi e non solo, sia una strategia adeguata per contribuire a vincere la nostra partita”. ”Possiamo solo aspettarci il meglio nella prospettiva dell’estate 2024. Aggiungo che l’ultima stima preliminare Istat sul Pil italiano è incoraggiante per noi – ha sottolineato il presidente di Federalberghi – Si rivela infatti una crescita nel primo trimestre 2024, con un aumento dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al 2023. Si tratta di cifre che esprimono la vitalità della nostra economia. Sento di poter dire che questa crescita sia stata generata anche e soprattutto dall’andamento del turismo, un comparto che diventa sempre più incisivo per la bilancia economica del Paese”. Il ministro Santanchè, rivolgendosi agli albergatori, ha rimarcato quanto si può fare per il connubio sport e turismo. “I grandi eventi sportivi per noi hanno una valenza fondamentale. Intanto, aiutano a destagionalizzare, il che significa avere flussi turistici tutto l’anno e stabilizzare i lavoratori del settore con contratti a tempo indeterminato e non stagionali. Questo è un punto dirimente per tornare sul gradino più alto del podio. Ecco perché col mio collega, il ministro Abodi, lavoriamo sempre in questa direzione. L’appello che vi voglio fare qual è? Io credo molto nel gioco di squadra”.
ABODI – “Quello che dobbiamo fare per vincere la sfida del settore – ha affermato Santanchè – è migliorare i servizi, la qualità e la formazione dei lavoratori del comparto. E in questa direzione va anche il nuovo avviso appena pubblicato sul sito del Ministero relativo al FriTur nell’ambito del Pnrr”.
“Le candidature sui grandi avvenimenti che sto cercando non di regolamentare, perché sembra che voglia mettere ulteriori lacci e lacciuoli, ma per le quali vorrei determinare una modalità, tutti insieme per capire cosa sia utile o meno utile – ha detto Abodi – e scegliere il calendario giusto, fermo restando che il calendario lo impone lo sport, e ancora evitare sovrapposizioni, stabilire modelli di collaborazione permanenti” ha detto il ministro. “Ci sarà questa struttura che con il Coni e il Cip valuterà le ipotesi di candidatura, – ha spiegato – e faremo una valutazione di impatto economico e sociale preventiva, perché – ha aggiunto – se dobbiamo mettere risorse pubbliche dobbiamo avere la ragionevole certezza che queste risorse abbiano un ritorno, possiamo anche decidere di investire su sport che non portano necessariamente un ritorno economico ma lo portano dal punto di vista sociale; ma la differenza la fa la consapevolezza”.