Eurovision: ovazione per Angelina Mango, fischi per Israele
MALMO (SVEZIA) – Con un sentito “grazieeee” urlato a gran voce, Angelina Mango ha concluso la sua esibizione, con La noia. Applausi per lei alla Malmo Arena. Show spettacolare per la giovane vincitrice dell’ultimo festival di Sanremo e la speranza di concludere la serata in bellezza.
“Let’s do it again”. Facciamolo di nuovo, ovvero vinciamo di nuovo l’Eurovision. Così Damiano David, frontman dei Maneskin che vinsero la competizione europea nel 2021 con Zitti e Buoni, fa il tifo per Angelina Mango, pubblicando in una storia di Instagram la locandina con il numero 15 per votare l’artista lucana, in gara con La noia. Anche Amadeus, Celentano e Fiorello, tra gli altri, hanno pubblicato post e stories per convincere a sostenere Angelina e l’Italia.
“Stasera se magnano i manghi. Vai Nina!”. Per Angelina Mango arriva anche il tifo di Marco Mengoni, per due volte su quel palco, l’ultima l’anno scorso con Due Vite. Il cantante, nelle storie di Instagram, ha pubblicato una foto di manghi e il 15, il numero con il quale votare per la cantante italiana.
Fischi alla Malmo Arena alla fine dell’esibizione di Eden Golan, l’artista in gara per Israele con Hurricane all’Eurovision Song Contest. Dissenso da parte del pubblico era stato espresso anche durante la semifinale. Durante la settimana a Malmo, città che ospita la manifestazione canora, ci sono state diverse proteste pro-Palestina.
AGGIORNAMENTO DELLE 3 DEL 12 MAGGIO
Vince la Svizzera, Mango settima, contestato Israele – Il conflitto in Medio Oriente ha impattato sia dentro che fuori la Malmo Arena, dove si è tenuto l’Eurovision Song Contest, che quest’anno aveva scelto il claim “United by music”, uniti dalla musica.
Eden Golan, l’artista che rappresenta Israele, quinta alla fine, è stata pesantemente fischiata dal pubblico in sala, come già successo nella semifinale, così come la giuria al momento delle votazioni, mentre all’esterno dell’arena manifestanti filo-palestinesi, tra questi anche Greta Thunberg con la kefiah al collo, hanno tentato di avvicinarsi con un corteo non autorizzato.
Sono stati fermati e allontanati dalla polizia. Ricordato anche il conflitto in Ucraina. Il duo formato dalla rapper Alyona Alyona e da Jerry Heil, in rappresentanza di Kiev, a chiedere “Unità per il mondo. Pace e libertà per l’Ucraina”.