Ergastolo per Alessia Pifferi: accusata di aver lasciato morire di stenti la figlia di 18 mesi
MILANO – E’ stata condannata all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Milano, Alessia Pifferi, accusata di aver lasciato morire di stenti la figlia Diana, 18 mesi, abbandonata a casa da sola per 6 giorni nel luglio del 2022.
Un abbandono, dal 14 al 20 luglio del 2022, per il quale le erano contestate le aggravanti della premeditazione, dei motivi futili e il legame parentale per la figlia. La sentenza della corte presieduta da Ilio Mannucci Pacini ha accolto, pur non riconoscendo l’aggravante della premeditazione, la richiesta del pm Francesco De Tommasi che aveva chiesto l’ergastolo.
Dopo l’arringa del difensore Alessia Pontenani, il pm Francesco De Tommasi aveva replicato. “C’è una sola vittima e si chiama Diana. E c’è una bugiarda che è Alessia Pifferi, una attrice che è Alessia Pifferi. Chiedo di non riconoscere alcun beneficio”