Carlo Conti: da bancario fiorentino al ritorno sul palco dell’Ariston. Con Panariello (forse) al posto di Fiorello
C’è fermento a Firenze, dopo la notizia che Carlo Conti tornerà a condurre il Festival di Sanremo. il palco dell’Ariston sarà suo nel 2025 e anche nel 2026. E Fiorello? Farà rima, si dice, con Panariello. E se in Rai saranno buoni… anche con Pieraccioni. Del resto, il trio nato con “Vernice fresca” nei primi anni Novanta ne ha fatta di strada. Accanto a loro un personaggio generoso, e anche facoltoso, che non c’è più: Ugo Poggi, distributore di film, proprietario di sale del cinema, socio di Cecchi Gori. Ma anche sanfredianino ed ex calciante dei Bianchi.
Carlo Conti, 63 anni, doveva fare l’impiegato di banca. Diventò invece dj, conduttore radiofonico e televisivo, dopo un’infanzia non facilissima. A 18 mesi rimase orfano del padre a causa di un tumore ai polmoni. Si diplomò in ragioneria con 60/60 e ottenne un posto fisso, da bancario. Ben presto, però, capì che la sua strada è un’altra: nel 1986 si licenziò per inseguire la sua passione: la radio.
Già nel 1977 aveva fondato, insieme con alcuni amici, Radio Firenze Nova. Dalle emittenti radiofoniche private fiorentine fino all’esordio come conduttore radiofonico nel programma Estate 2000. Nei primi anni ’80 conosce, come detto, Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni con i quali nascerà una profonda amicizia.
Con “Ciak per un artista domani” nel 1982, Carlo Conti avviò la sua carriera televisiva: nel 1985 debuttò in Rai con la conduzione di Hit Parade, programma musicale che nel periodo estivo sostituiva il celebre Discoring.
Negli anni ’90, dopo “Vernice fresca”, conduce tanti programmi in onda su Rai1 due edizioni della trasmissione per ragazzi Big!, grazie alle quali vince due Telegatti e un Premio Regia Televisiva. Poi gli speciali de Lo Zecchino d’oro, L’Attesa, La festa della mamma e nell’estate del 1993 affianca Ettore Andenna e Maria Teresa Ruta nella conduzione di Giochi senza frontiere, sempre su Rai 1.
Al suo attivo anche varie edizioni del concorso di bellezza Miss Italia nel mondo.Dal 2012 è il conduttore del popolare “Tale e Quale Show”. Insomma, entra nel vivo la brillante carriera televisiva che, dopo “Domenica In” e “i Raccomandati”, punta dritto al Festival di Sanremo: condotto nel 2015, 2016, 2017. Esperienza che si prepara a rivivere: Carlo Conti, infatti, sarà il Direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo nel 2025 e nel 2026. Panariello e Pieraccioni si preparano. E Firenze, una vol tanto, pare contenta.