Isolotto e Signa: sei arresti dei carabinieri per spaccio di droga
FIRENZE – I Carabinieri della Compagnia di Firenze Oltrarno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone di nazionalità marocchina, ritenuti responsabili di numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti commessi a Firenze, nella zona dell’Isolotto, tra il 2022 e il 2023.
Il provvedimento cautelare, emesso su richiesta della Procura della Repubblica di Firenze dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale, ha contestato il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, il più delle volte in concorso tra gli indagati.
L’indagine, condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Oltrarno nel 2023, ha consentito di accertare oltre 1500 cessioni di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, mediante l’esecuzione di servizi di appostamento, riscontri e analisi di tabulati del traffico telefonico. I militari dell’Arma hanno rintracciato a Firenze tre destinatari della misura cautelare, tutti senza fissa dimora, che al termine delle operazioni di rito sono stati tradotti presso la Casa Circondariale Firenze Sollicciano.
Il quarto destinatario, con l’ausilio dei militari dell’Arma di Venosa (PZ), è stato individuato presso il C.P.R. di Palazzo San Gervasio e associato alla Casa Circondariale di Melfi.
SIGNA – I Carabinieri di Signa, durante uno dei servizi di controllo del territorio finalizzato al contrasto della detenzione e spaccio sostanze stupefacenti eseguiti durante il fine settimana, hanno tratto in arresto due soggetti (un nordafricano classe 2005 e un albanese classe 2006) indagati del reato di cui all’art. 73 del DPR 309/90.
Più precisamente i militari dell’Arma, nei pressi della locale piazza della stazione, hanno notato i due agitarsi alla vista della vettura con i colori di istituto e, pertanto, hanno provveduto a fermarli. Al controllo sono stati trovati in possesso di un involucro contente stupefacente (hashish per un peso complessivo di gr. 76,4) e denaro contante pari a 175,00 euro probabile provento di attività illecita.
