Fiorentina: vittoria amara (2-3) in casa Atalanta. Belotti fa la doppietta e se ne va. Debutto di Martinelli. Ora rifondazione. Pagelle
BERGAMO – E’ amara, la vittoria di oggi, 2 giugno 2024, della Fiorentina in casa dell’Atalanta. Una vittoria, si può dire, a tempo scaduto. Un 3 a 2 con doppietta di Belotti, la prima da quando è arrivato. E sicuramente l’ultima. Due gol che serviranno solo a lui in vista di stipulare il prossimo contratto. In sostanza, si tratta di tre punti praticamente inutili, che non solo non riescono nemmeno ad attenuare la bruciante sconfitta di Atene, ma che aggiungono amarezza ad amarezza: perchè i viola, classifica alla mano, chiudono all’ottavo posto, ad un solo punto dalla Lazio e a tre dalla Roma. Con una condotta meno sconcertante in campionato poteva essere anche Europa League. Non a caso, non giudico oggi Italiano: senza voto. Non può gloriarsi di una vittoria in utile. La nota lieta? Il debutto del diciottenne Martinelli in porta. Forse Terracciano ha trovato il suo secondo. Ma ora, alla Fiorentina, serve una vera rifondazione. Commisso se ne renda conto, anche se non è rimasto per una conferenza stampa che dovrà essere non solo di scuse (ai tifosi e anche alla città), ma anche di programmi per un futuro diverso da un passato fatto di tre finali e due semifinali perdute.
L’Atalanta, sazia di vittorie e di gloria (non a caso c’erano meno di quindicimila spettatori), ha affrontato la partita con il classico distacco da fine stagione, con i giochi fatti e l’im presa in Europa League, compiuta. E addirittura il doppio viatico per la Champions. Se avesse vinto avrebbe scavalcato la Juve, finendo addirittura al terzo posto. Ma a Gasperini, questo platonico successo, non interessava troppo.
La partita si sblocca dopo soli sei minuti, cross di Castrovilli da sinistra, colpo di testa di Belotti lasciato tutto libero, Carnesecchi tocca soltanto e la viola passa in vantaggio. Al 12′ immediato il pareggio della Dea: verticalizzazione illuminante di De Ketelaere, Lookman scatta alla perfezione in profondità e poi davanti a Martinelli lo supera con lo scavetto. Al 19′ continua il festival del gol e la squadra di Italiano torna in vantaggio. Ancora un cross da sinistra, questa volta di Biraghi. Difesa dell’Atalanta immobile e Nico Gonzalez con una mezza girata al volo riporta in vantaggio i gigliati. Al 32′ nuovo pareggio orobico con Scalvini che trova il suo primo gol in questo campionato con un gran tiro da fuori area. Primo controllo perfetto, con cui si aggiusta il pallone per la conclusione, e poi il tiro a fil di palo alla destra di Martinelli.
Al 38′ altra palla filtrante in profondità di De Ketelaere, perfetta sulla corsa di Lookman che entra in area ma trova l’intervento determinante di Martinez Quarta che in scivolata gli chiude la strada. Al 44′ Gonzalez dalla destra, all’altezza del vertice dell’area, mette un pallone profondo verso il portiere, Ranieri si inserisce e di testa prolunga in rete ma partendo da posizione irregolare e Orsato annulla. Nel recupero Belotti trova la doppietta: angolo battuto sul primo palo, la difesa dell’Atalanta respinge la palla, Beltran calcia all’altezza del dischetto, Belotti è sulla traiettoria e corregge in rete da un metro.
In avvio di ripresa Fiorentina vicina al poker: Martinez Quarta in verticale per Duncan che scatta in area in posizione regolare, cerca di aggirare Carnesecchi allargandosi a sinistra ma poi conclude sull’esterno della rete. Al 10′ Lookman in area, sulla sinistra, disorienta l’avversario con una serie di finte e sterzate e poi mette al centro per l’accorrente Pasalic, che conclude di potenza sulla traversa. Dopo il tiro, l’arbitro fischia un fuorigioco iniziale di Lookman, che avrebbe annullato l’eventuale rete.
Poco dopo doppio cambio di Gasperini: Scamacca e Miranchuk per Lookman e Holm. Al 20′ occasione incredibile per l’Atalanta, con Miranchuk che va a un soffio dal pari. Lancio perfetto di Koopmeiners per Scamacca, al limite dell’area: aggancio altrettanto favoloso e poi palla lasciata lì, sulla corsa di Miranchuk, che entra in area saltando un avversario nello stretto e poi la piazza di piatto mandando fuori di un soffio. Al 27′ lancio lunghissimo dalla metà campo, Gonzalez in corsa ci va di testa da fuori area trovando una parabola su cui Carnesecchi deve mettere la mano decisiva per alzare la palla sopra alla traversa. Alla mezz’ora il primo ammonito dell’incontro: è Martinez Quarta che stende Touré entrato da poco per De Ketelaere.
Al 37′ brutto infortunio per Scalvini: Ikoné scatta a sinistra, il difensore azzurro cerca di stargli dietro ma si accascia a terra molto dolorante. Una bruttissima notizia per la Nazionale di Spalletti, che ha già perso Acerbi. Al suo Hateboer. Al 40′ giallo per Ranieri, per una trattenuta a Scamacca in ripartenza. Era diffidato e salterà la prima giornata per prossimo campionato. In pieno recupero l’ultima occasione per la Dea con un colpo di testa di Scamacca che Martinelli è bravo a deviare in angolo. Sipario. Sulla partita e su una stagione che, per la Fiorentina, resterà amarissima. Da dimenticare voltando pagina.
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 5.5; Toloi 5 (29’st Djimsiti 6), Hien 5, Scalvini 6 (39’st Hateboer sv); Holm 5.5 (12’st Miranchuk 6), Pasalic 6, Ederson 5.5, Ruggeri 6; Koopmeiners 6; De Ketelaere 6.5 (29’st Toure’ 6), Lookman 7 (11’st Scamacca 5.5). Allenatore: Gasperini 5.5
Fiorentina(4-2-3-1): Martinelli 6; Kayode 5.5 (43’st Faraoni sv), Martinez Quarta 5, Ranieri 5, Biraghi 6; Lopez 5.5, Duncan 5.5 (32’st Infantino 6); Gonzalez 7 (43’st Barak sv), Beltran 6.5 (32’st Ikone’ 6), Castrovilli 7 (21’st Kouame’ 6); Belotti 7.5. Allenatore: Italiano, senza voto
ARBITRO: Orsato di Schio 6.5
MARCATORI: 6’pt, 46’pt Belotti, 12’pt Lookman, 19’pt Gonzalez, 32’pt Scalvini
Ammoniti: Quarta, Ranieri
Angoli: 4-4
Recupero: 0′, 5′
Spettatori: 14.851