Università di Firenze: omaggio all’Elettrice Palatina si chiude con “Arti in dialogo” a Villa La Quiete
FIRENZE – Si conclude venerdì 21 giugno, alle 17, a Villa La Quiete(ingresso gratuito in Via di Boldrone 2, Firenze – prenotazione obbligatoria, via email aedu@sma.unifi.it) con un omaggio ad Anna Maria Luisa de’ Medici, l’Elettrice Palatina, “Arti in dialogo”, il ciclo di quattro incontri dedicato alle grandi personalità femminili, attraverso una proposta ideata e curata daTeresa Megale, delegata della rettrice dell’Università di Firenze alle Attività di spettacolo, con la collaborazione diDonatella Pegazzano, docente di Museologia dell’Ateneo. L’iniziativa ha visto la pittura incontrarsi con la musica e il teatro nei luoghi simbolici e suggestivi del complesso mediceo.
L’evento si aprirà con la presentazione dell’opera di Taddeo Mazzi “L’educazione della Vergine” da parte diRaffaele Niccoli Vallesi. Il curatore illustrerà la tela, risalente al 1725, che ritrae l’Elettrice Palatina nelle vesti di Sant’Anna, madre di Maria, mentre insegna a leggere alla figlia. Il dipinto fu commissionato dalle suore Montalve per ringraziare la loro benefattrice.
Il pomeriggio prosegue con la performance “Le ancille della Quiete” realizzata dagli attori di “Binario di Scambio”, la Compagnia Teatrale d’Ateneo (interpreti: Elettra Mafalda Acerbi, Lapo Bicchierai, Eleonora Famà, Scilla Lamberti, Alessandro Nesti, Tatiana Paramonova, Francesco Prospero, Beatrice Rizzelli e Alessandro Zurlo) con la regia di Stefania Stefanin.
La messa in scena è intervallata dall’esibizione di tre musicisti dell’Orchestra dell’Università di Firenze (Alessandro Salvadori, flauto; Maria Sastre Hernandez, clarinetto; Leonardo Trono, fagotto) che proporranno al pubblico il Concerto in sol Minore RV 103 di Antonio Vivaldi.
Attraverso Arti in Dialogo, negli spazi del complesso museale, hanno risuonato le voci delle grandi figure femminili che ne hanno segnato il passato: prima di Anna Maria Luisa de’ Medici,Eleonora Ramírez de Montalvo,Vittoria della Rovere,Cristina di Lorena. In ciascun appuntamento, i visitatori sono stati accompagnati da letture emise en éspace, commentate e intervallate da musica dal vivo. Un’operazione coinvolgente e appassionante, che ha impegnato trentacinque giovani studenti nella realizzazione degli incontri e che ha sempre ottenuto ampio riscontro da parte del pubblico.