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Week end 29-30 giugno a Firenze e in Toscana: Tour de France, eventi, spettacoli

Sabato 29 giugno partenza del Tour de France da Firenze

FIRENZE – Molti gli eventi in Toscana per l’ultimo week end di giugno. Quello clou a Firenze è la partenza del Tour del France dalle Cascine, dove oggi, 29 giugno 2024, alle 10,50 c’è il raduno per i 176 corridori (22 squadre). Il via alle 12 sul viale degli Olmi, poi piazza del Duomo e piazza della Signoria dove, alle 12,10, si svolgerà la cerimonia ufficiale di partenza. Quindi Ponte Vecchio, piazza Pitti, viale Galileo, piazzale Michelangelo, viale Giannotti, piazza Nencini, viale Europa, viale del Pian di Ripoli. Qui, davanti al Viola Park, alle 12,40 ci sarà il via ufficiale della prima tappa che toccherà sei comuni: Bagno a Ripoli, Pontassieve, Pelago, Rufina, Dicomano, San Godenzo, poi lo sconfinamento in Romagna.

Domenica 30 giugno alle 21nella Sala capitolare di Santa Felicita(Piazza di Santa Felicita, 3; € 18 intero / 5 ridotto / 10 abbonati) si conclude il Baroque Festival Florence con Giardini e Giordani: quartetti e concerti in stile galante. Giovanni Miszczyszyn: traversiere + Ensemble strumentale Accademia del Santo Spirito. Alessandro Conrado e Paola Nervi: violini; Massimo Barrera: violoncello; Luca Ronzitti: clavicembalo. Musiche di Tommaso Giordani (1730 circa – 1806) e Felice Giardini (1716-1796).

Sabato 29 Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana, 77 a ingresso libero) c’è “Velodromo”, il party ufficiale di Bycicle Film Festival, rassegna cinematografica dedicata agli appassionati di bici e cinema, con i dj set di Bioritmo, Plastique01 e Sciahri.

Dal 27 al 30 giugno nel Centro Storico di Vicchio (FI) c’è il festival «Etnica». I Rumba de Bodas protagonisti di sabato 29 col loro sound unico, una fusione di ska, funk, ritmi latini e afro. Alle 21, in apertura, spazio al Maliba trio, progetto musicale nato del 2010 e capitanato dal Griot del Burkina Faso Brahima Dembelè. Il domenica 30 è affidato a Queen Omega, da Trinidad e Tobago, una delle voci più originali della scena mondiale. Morciano come dj resident ogni giorno si occuperà di introdurre l’atmosfera della serata già dall’aperitivo per poi, a fine concerto, trasformare piazza Giotto nel più grande dancefloor a cielo aperto del Mugello. Una festa fatta di clubbing e worldmusic al grido di “Etnica People!”. Altro dj set attesissimo sarà quello di Paolo&Paolo previsto sabato sera; confermato lo spazio calmo di Vicolo de’ Medici: una sorta di salotto di Etnica dove ogni giorno ci saranno, alle 19.30 presentazione di libri e letture e alle 21.30 spettacoli di teatro; ingresso ai concerti euro 3

Sabato 29 alle 21.30 alla Villa di Cerreto Guidi terza produzione dell’Orchestra della Toscana (ORT) per «Ville e Giardini incantati» e ultimo giro di concerti per le tre ville medicee di Poggio a Caiano, Petraia e Cerreto Guidi. Danila Grassi dirige l’ORT e il primo corno Andrea Mancini in musiche di Mozart, Rosetti e Beethoven. Biglietti ancora disponibili a €12,00 (per i soci Unicoop €10,00) più eventuali commissioni di vendita; acquistabili sul posto prima del concerto, online su Ticketone.it e nei punti vendita del Circuito Ticketone. Visite guidate gratuite (previste a La Petraia e su prenotazione a Poggio a Caiano) e buffet a pagamento (allestiti nelle Ville di Petraia e Cerreto Guidi).

Sabato 29 alle 21.15 alla Villa San Lorenzo al Prato, Sesto Fiorentino (FI) nuovo appuntamento perInCanto 2024: i GANGpresentano con la formazione al completo e un concerto specialeil loro nuovo album “Fra silenzi e spari.” Vedere e ascoltare il progetto dei fratelli Severini all’Istituto Ernesto de Martino è un’occasione unica, un incontro di due comunità: una piccola e riunita intorno a uno scopo, quello di conservare e far conoscere un grande archivio sul mondo popolare e proletario, l’altra, sparsa in tutta Italia, che non fa mai mancare la sua vicinanza e il suo appoggio a uno dei più importanti gruppi musicali italiani, che da 40 anni hanno disseminato il loro cammino di brani intramontabili. La rock band marchigiana dà nuova vita a dodici delle sue storiche canzoni che fanno parte dei loro album, da “Le radici e le ali” del 1991 fino a Controverso del 2000.

“Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer”(distribuzione OpenDDB – 2024):è il titolo del documentario del regista, produttore, scrittore e sceneggiatore, classe ’84Samuele Rossichedomenica 30 alle 21verrà proiettato alla presenza del regista negli spazi delCircolo ARCI Rinascita di Campi Bisenzio.Attraverso interviste, immagini di repertorio e testimonianze di chi gli era vicino, il documentario racconta il periodo immediatamente precedente la morte di Berlinguer, avvenuta il 7 giugno 1984, a seguito di un malore durante un comizio elettorale a Padova e offre uno sguardo approfondito sul suo contesto politico e personale, esplorando le idee, le battaglie politiche e l’impatto che ha avuto sul panorama politico italiano. L’iniziativa fa parte della rassegna“Il mondo di Berlinguer”,che esplora gli anni in cui il politico ricoprì il ruolo di segretario nazionale di partitodal 1972 al 1984e che, fino al7 luglio,porta a Campiuna mostra con più di 80 manifesti, giornali, foto e tanto altro materiale inedito dell’archivio personale di Adriano Chini, incontri di approfondimento sulla figura di Enrico Berlinguer, concerti e proiezioni di documentari (orari di apertura lun-ven dalle 17 a mezzanotte, sab e dom dalle 10 a mezzanotte, ingresso gratuito, info:ilmondodiberlinguer@gmail.com).

Sabato 29 al Teatro Romano di Fiesole c’è il regista Gabriele Salvatores per ritirare il Premio Maestri del Cinema 2024, che gli è stato assegnato dal Comune di Fiesole in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani Gruppo Toscano e la Fondazione Sistema Toscana. Alle 20.45 incontro con Salvatores e presentazione del volume La realtà immaginata a cura di Paola Casella, ospite Fabrizio Bentivoglio che ha lavorato con Salvatores in molti film; alle 22 la premiazione, e a seguire sarà proiettato il film Tutto il mio folle amore (2019). Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.

Domenica 30 alle 21 secondo appuntamento perAnniversario in concerto, che vedrà sul palco del San Francesco di Lucca uno dei più ricercati e talentuosi pianisti jazz italiani, Danilo Rea.Ingresso gratuito previa prenotazione online suwww.fondazionecarilucca.it

A Rosignano Marittimo torna Inequilibrio Festival, fra teatro, danza e performance, con molti spettacoli durante ogni giornata; dettagli su www.armunia.eu

Sabato 29 termina col concerto del veterano Fabio Treves il Torrita Blues, che porta artisti di fama internazionale nella piazza centrale del capoluogo di un comune di circa settemila abitanti. Programma su https://www.torritablues.it/

Sabato 29 dalle 17 a notte fonda a San Gimignano (SI) c’è “Nottilucente”, kermessepromossa dal Comune di San Gimignano e da Culture Attive: più di 30 appuntamenti in 10 ore sul tema dell’errore, sulla nostra capacità di comprenderlo, attraverso il coraggio di ammetterlo. Talk, concerti, nuove produzioni, cantastorie, laboratori teatrali, spettacoli di danza, installazioni artistiche e presentazioni di libri. Tra gli ospiti,Sacha Naspini, Stefano dal Bianco, Atelier dell’Errore, I Bottari di Portico, Sobre Sordos, Leopàrd Vjolet con Ferruccio Spinetti, Velvet Oddity, Velena, Bulls On Parade, Marabesque, FiPiLi Horror Festival e Alessandro Balluchi, Lucia Mazzoncini, Francesco Biadene, LDB, Collettivo Meduse e molti altri ancora. Vari i palcoscenici tra le principali piazze del centro, il Cortile Comunale, la Rocca di Montestaffoli, Porta San Giovanni, via San Giovanni e via San Matteo (info@cultureattive.orgwww.cultureattive.org, infoline al numero 338 4506864). A mezzanotte e mezza dalla Porta San Matteo, la “Passeggiata poetica” a cura di Lorenzo Cianchi, Beatrice Restelli, Ilaria Crocchini, Andrea Ragazzo e con Stefano Dal Bianco, poeta, critico letterario e metricista italiano, autore della recente opera “Paradiso” (Garzanti, 2024), un “per aspera ad astra” con arrivo alla Rocca di Montestaffoli. A chiusura della kermesse, dalle 2 alle 2.30, l’ormai tradizionale colazione, che quest’anno è sbagliata, a cura dei detenuti della Casa di Reclusione di Ranza La manifestazione è a ingresso gratuito,per informazioniwww.cultureattive.org, infoline al numero 338 4506864.

Domenica 30 dalle 16.30, nel centro storico di Montepulciano, sfida tra i giovani talenti del Bravìo delle Botti.La gara organizzata dalla contrada di Talosa, che vedrà sfidarsi due categorie di giovani spingitori, gli Allievi (nati fra il 2010 e il 2013) e i Senior (nati fra il 2007 e il 2009), ha l’obiettivo di formare le nuove generazioni di spingitori e dimostrare il senso di comunità della città poliziana. Il programma della giornata prevede la S. Messa nell’oratorio dei Cavalieri di Santo Stefano domenica 30 giugno alle ore 16:30, a cui seguirà il corteo storico con l’esibizione degli sbandieratori e dei tamburini della contrada di Talosa lungo le vie della contrada. Alle ore 17:45 si terrà l’estrazione a sorte dell’ordine di partenza per legare a cronometro, alle 18:00 per la categoria Allievi e alle 18:30 per la categoria Senior. Ilpercorso per la categoria Allieviparte Palazzo Benincasa proseguendo per Via Ricci, fino ad arrivare davanti al Palazzo Comunale. Mentreper i Senioril percorso sarà Porta di Collazzi, Via di Collazzi, Arco del Paolino, Via Ricci e Palazzo Comunale. Al termine delle gare, verranno effettuate le premiazioni dei vincitori ealle ore 19:00, lacontrada di Talosaaprirà le proprie cucine e darà la possibilità di cenare a contradaioli e visitatori. I panni, che andranno alle contrade vincitrici, sia per la categoria Allievi che per i Senior, sono stati dipinti entrambi da Sara Lucci, figlia di Michele Lucci. Sabato 29, prima della gara tra i piccoli, Talosa aprirà le sue porte per una “Cena al contrario” a numero chiuso, a cui seguirà un djset dalle ore 22:00 aperto a tutti

Da sabato 29 al Forum Bertarelli a Poggi del Sasso (GR) riparte l’Amiata piano Festival; sabato 29 alle 19 Ritmi d’Archi & Percussioni con Sonig Tchakerian violino, Silvia Chiesa violoncello, Maurizio Baglini pianoforte e celesta, Saverio Tasca, Christian Del Bianco e Vittorio Ponti percussioni; programma: R. Strauss (Sonata per violino e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 18, Romanza per violoncello e pianoforte TrV 118), O. Respighi (Adagio con variazioni per violoncello e pianoforte), D. Šostakóvič / V. Derevianko (Sinfonia n. 15 per violino, violoncello, pianoforte e tre percussioni in la maggiore op. 141); domenica 30 alle 19 Tango Nostalgia con Fabio Furia bandoneon, Marco Schirru pianoforte; programma: A. Piazzolla (“Michelangelo 70”, “Verano Porteño”, “Invierno Porteño”, “Otoño Porteño”, “Primavera Porteña”, “Adiós Nonino”, “Tristeza de un doble A”), F. Furia (Vals Jazz), E. Balcarce (“La Bordona”), F. Otero (“Pagina de Buenos Aires”) Versioni per bandoneon e pianoforte di F. Furia. Dettagli e biglietti

Dal 22 marzo al 21 luglio 2024 (ore 10-20) la Fondazione Palazzo StrozzipresentaAnselm Kiefer. Angeli caduti, nuova grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale; a cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco, celebre per una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia. L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzandopittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. www.palazzostrozzi.org

Ha riaperto nella storica sede di via Romana ilMuseo de La Specola, una delle eccellenze delSistema Museale dell’Ateneofiorentino, che si presenta nuovamente al pubblico dopo un imponente intervento di riqualificazione, finanziato dall’Università diFirenzee dalla Regione Toscana.Gli ingressi e le prenotazionisono suwww.sma.unifi.it.

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alMuseo Zeffirelliin Piazza SanFirenze, che ha ora una nuova sala immersiva. Informazioni e prenotazionisul sito della Fondazione

AlleGallerie degli Uffizifino al 30 giugnomostra ‘Divina Simulacra. Capolavori di scultura classica della Galleria’, curata da Fabrizio Paolucci e visibile nelle sale espositive al piano terreno (orario: tutti i giorni 8.15-18.30, chiuso lunedì).

Palazzo Medici Riccardiospitafino all’8 settembrela cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana diFirenzee organizzata da MUS.E. Sonocirca 60 opere d’artededicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;dipintie sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con la musica le divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

Roberto Innocenti.Illustrare il tempoè la mostra promossa da Città Metropolitana diFirenzecurata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, chefino al 25 agosto 2024vedràPalazzo Medici Riccardicelebrare l’opera dell’illustratorefiorentino. La mostra, allestita nelleSale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura comeLe avventure di Pinocchio,Canto di Natale, loSchiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori,oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert diFirenze.Da lunedì a venerdì dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18); sabato e domenica dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso ore 19).BigliettiIntero € 16,50 | Ridotto € 14 (fino a 18 anni non compiuti, over 65 con documento, accompagnatori di disabili) | Gruppi € 14 (min. 15 – max 25 persone + 1 accompagnatore gratuito) | Scuole € 5 (2 docenti gratuito) Bambini da 6 a 12 anni € 5 Gratuito per bambini sino a 6 anni| disabili con certificato | guide turistiche abilitate | giornalisti accreditati dall’ufficio stampa Davis & Co. | soci I.C.O.M. Informazioni e prevendita sul sitowww.mostrigiapponesi.it

Studiolo dell’esilioè il progetto che l’artista visivoStephan Zimmerliha sviluppato durante il suo periodo di residenza alMAD Murate Art District. Dedicato allamemoria collettivadei cittadini arrivati aFirenzea causa di migrazioni, esili, trasferimenti volontari o ineludibili,Studiolo dell’esilio(dal 16 maggio al 20 luglio MAD Murate Art District, piazza delle Murate, ingresso gratuito) raccoglie – sotto forma di disegni – i ricordi chedodici cittadini del mondo, partecipanti al progetto, hanno voluto condividere con l’artista. Questi racconti, materializzate nei disegni dell’artista, restituiscono una collezioni di memorie, materiche e organiche, che vengono riunite all’interno di un’architettura effimera costruita nella sala Laura Orvieto di MAD Murate Art District.

A Villa Bardini la mostra ‘Mimmo Jodice. Senza tempo’ è la mostra di 80 immagini (datate dal 1964 al 2011) curata da Roberto Koch e ospitatafino al 14 luglioa Villa Bardini (orario: tutti i giorni 10-19:30, chiuso lunedì), corredata da un documentario sulla vita del fotografo realizzato dall’amico e regista Mario Martone; ingresso 10 euro.www.villabardini.it

IlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella)fino al 15 settembreospitaRitorni. Da Modigliani a Morandi,grande mostra dedicata alla storia dellaCollezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’AutoritrattodiModigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostraLa stanza vede. Disegni 1973-1990diJannis Kounellise fino al 28 aprileUnsettling Genealogies, mostra dell’artistaAlessandra Ferrini.

ATornabuoni Arte(Lungarno B. Cellini, 3)fino al 13 luglioc’èPitturae poesia. Ungaretti e l’arte del vedere, una mostra che celebra la convergenza tra letteratura e arti visive, nella figura del poeta Giuseppe Ungaretti (Alessandria d’Egitto, 1888 – Milano, 1970), rendendogli omaggio con una selezione di opere di artisti che conobbe, frequentò e sui quali scrisse. Per questa occasione saranno presentate per la prima volta due opere inedite di Piero Dorazio, dedicate a Ungaretti. A cura dalla saggista e critica letteraria Alexandra Zingone, profonda conoscitrice della poesia di Ungaretti e degli artisti del suo tempo, l’esposizionetraccia un panorama dell’arte italiana ed europea tra gli anni Dieci e Settanta del Novecento, attraverso le parole del poeta, presentando a fianco di materiali d’archivio, scritti, corrispondenze e poesie, una scelta di opere di Giacomo Balla, Ardengo Soffici, Carlo Carrà, Gino Severini, Amedeo Modigliani, Giorgio de Chirico, Pablo Picasso, Enrico Prampolini, Ottone Rosai, Jean Fautrier, Franco Gentilini, Giuseppe Capogrossi, Alberto Burri e Piero Dorazio.

La mostraEcoansiadi Louises Will èfino al 7 settembrealla Crumb Gallery (via San Gallo 191r) ed è accompagnata da un catalogo, collana NoLines, edito da Crumb Gallery, con un testo di Rory Cappelli.

Dal 17 al 30 giugno, in occasione della partenza del Tour de France,il Museo del Ciclismo Gino Bartali(via Chiantigiana 175, Ponte a Ema) osserverà una serie diaperture straordinarie: lunedì 24 giugno, martedì 25, mercoledì 26 e giovedì 27: ore 10-13, venerdì 28, sabato 22 e 29: prolungamento dell’orario: 13-18; domenica 23 e 30 giugno: prolungamento dell’orario 16-18. L’accesso al museo ègratuito. È possibile prenotare via email (info@musefirenze.it), oppure per telefono allo 055 2768224. Per maggiori informazioni visitare il sito a cura dell’Associazione Amici del Museociclomuseo-bartali.it

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo aLucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.it https://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Dal 15 marzo al 14 luglioal Museo di San Pietro all’Orto diMassa Marittima“Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo aSienadal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università diSiena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale diSiena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena,Grossetoe Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CRFirenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

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