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Natale 2025
Il Corridoio Vasariano visto dalla Galleria degli Uffizi

Week end 6-7 luglio a Firenze e in Toscana: musei gratis, spettacoli, eventi

Firenze FI Museo Archeologico La Nuova Sala Del Vaso Francois
Il Museo archeologico, gratis domenica 7 luglio 2024

FIRENZE – Molti gli eventi anche nel primo week end di luglio a Firenze e in Toscana, a cominciare dai musei gratis di domenica 7 luglio 2024. Ci sono laDomenica al Museo, con i musei statali gratis, e laDomenica metropolitana, con i musei civici gratis e molte attività per adulti e bambini. Musei statali gratuiti:Uffizi(dalle 8.15 alle 18.30), Accademia (dalle 8.15 alle 18.50 con ultimo ingresso 18.20), Giardino di Boboli (dalle 8.15 alle 16.30), Palazzo Pitti (dalle 8.15 alle 18.30); Bargello (dalle 08.15 alle 13:50), Cappelle Medicee (dalle 8.15 alle 13.50), Museo Archeologico Nazionale diFirenze(dalle 8.30 alle 14, ultimo ingresso ore 13.15), Cenacolo di Andrea del Sarto (dalle 8.15 alle 13.50), Giardino della Villa medicea di Castello (dalle 8.30 alle 16.30), Parco di Villa il Ventaglio (dalle 8.15 alle 16.30), Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della caccia e del territorio (ingressi alle ore 9, 10, 11, 12, 15 e 16); per la domenica Metropolitana sponsorizzata da Giotto FILA, i musei civici e Palazzo Medici Riccardi. Per la Domenica Metropolitana in programma numerose proposte per giovani e adulti, che permetteranno di scoprire le meraviglie dei musei fiorentini, delle loro collezioni permanenti e delle mostre temporanee: Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella, Palazzo Medici Riccardi, Museo Stefano Bardini, Memoriale delle Deportazioni, Museo Novecento, Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine e MAD – Murate Art District. Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso. In Palazzo Medici Riccardi sono visitabili le mostreL’incanto di Orfeo. Nell’arte di ogni tempo, da Tiziano al contemporaneo, che attraversa il mito del leggendario cantore grazie a capolavori dell’arte figurativa, eRoberto Innocenti.Illustrare il tempo, dedicata all’opera di uno dei più grandi illustratori italiani.

Domenica 7 luglio alle 21 nel Cortile delle Donne dell’Istituto degli Innocenti, ultimo appuntamento con “Amici della Musica OFF” con Gabriele Mirabassial clarinetto eSimone Zanchinialla fisarmonica che dialogheranno tra jazz contemporaneo, swing e suggestioni latinoamericane in una totale libertà improvvisativa,alternando composizioni originali a celebri standard. Il magico suono di Gabriele Mirabassi, da più di trent’anni al vertice del panorama jazz mondiale, è sostenuto dal magma sonoro e creativo di Simone Zanchini, considerato uno dei più originali e innovativi fisarmonicisti della scena internazionale. Ingresso euro 5 + d.p. Biglietti acquistabili online suwww.amicimusicafirenze.it, suwww.vivaticket.com, presso la sede degli Amici della Musica di Firenze (orari sul sito) e nei punti vendita Vivaticket.

Arriva per la prima volta al cinema a Firenze “La Ricerca”, il film documentario d’esordio di Giuseppe Petruzzellis, con la colonna sonora di Nicolás Jaar. È la storia di Luigi Lineri, che da sessant’anni raccoglie e cataloga innumerevoli ciottoli dalle forme umane ed animali, del tutto simili a misteriose sculture preistoriche: la sua mastodontica collezione di sassi, provenienti dal fiume Adige e dai monti della Lessinia, è oggi un’installazione artistica unica: appunto, “La Ricerca”. La proiezione del documentario avrà luogo nel Piazzale degli Uffizi per la rassegna “Apriti Cinema”, domenica 7 alle 21.45(ingresso libero fino ad esaurimento posti),alla presenza del regista. Sabato 6 alle 21.45 Il grande sonno (1946), con Bogart e Bacall in versione originale con sottotitoli.

Per la nuovissima rassegna “Fermata Carlo Monni” al Giardino Della Catena nel Parco delle Cascine (lato viale Lincoln) sabato 6alle 18 suona Francesco Porro (voce e chitarra) assieme alla Compagnia Scapestrati in un repertorio di cantautorato italiano con sonorità che spaziano dal pop al folk; ingresso libero.

Sabato 6 nello spazio estivo del Giardino delle Rose(via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso liberodalle 9 alle 11VespriLaboratorio di Butoh (dal 3 al 6 luglio con studio aperto il 7 luglio) con Chiara Clara Burgio; alle18 teatrocol progettoLa via della seta:Underwear Theatre (Ass.Cult. Palaquio) presentaIl mercante di Venezia. Senza Rimedio, liberamente tratto dall’opera di William Shakespeare; regia e adattamento Filippo Frittelli, con Federico Tassini, Riccardo Storai, Filippo Frittelli, Giorgia Stornanti, Ettore Petrioli. Danze orientali a cura Lara Yalil. Il testo di Shakespeare cade su di noi in un momento nevralgico per le tensioni etnico religiose che ci circondano; l’antagonismo razziale narrato quattro secoli orsono fra il cristiano Antonio e l’ebreo Shylock di una faida contrattuale sfociante in una richiesta barbara di carne umana (una libbra di carne) in pegno di denaro sembra oggi “insuperata” anzi perfino morigerata rispetto a ciò che sentiamo dai TG. Potesse avere ancora occhi e orecchi il drammaturgo inglese, che sapeva in ogni caso condire con una sagace ironia anche i fatti più virulenti, sarebbe senz’altro stupefatto da quanto ancora i contrasti fra etnie religiose sono brutali e quasi “senza rimedio”. Ingresso libero.

Domenica 7 alle 21 nello spazio estivo della Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana 77) Come i Jalisse, spettacolo di stand-up comedy in cui Giorgio Montanini e Daniele Fabbri portano in scena i loro monologhi satirici, perché credono che sia ancora la cosa giusta da fare, e non intendono mollare.Come i Jalisse.

All’SMS di Rifredi (Via Vittorio Emanuele 303) sabato 6 e domenica 7 ultimi due giorni del festival Stella Rossa, con musica e dibattiti.

PerCinema nel Chiostronelcomplesso di Sant’Orsolain via Sant’Orsola, sabato 6alle 21.30 Estranei di Andrew Haigh,domenica 7alle 21.30 Cattiverie a domicilio di Thea Sharrock; solo 150 posti; consigliata la prevendita su https://santorsola.marte.18tickets.it/

A Cerreto Guidi sabato 6 e domenica 7 si terrà “La notte d’Isabella”. Due giorni nel 1576, col popolo in fermento per l’arrivo dell’amata Isabella, figlia prediletta del Granduca Cosimo I. Un’atmosfera magica tra storia, leggende e uno spettacolo finale nel magnifico scenario dei Ponti Medicei. Giochi di spade, falconeria, musiche e danze rinascimentali, giocolieri, teatro di burattini. Per informazioni: 0571.55671 www.lanottedisabella.com

Nel Parco Mediceo di Pratolino a Vaglia (Firenze) prosegue la rassegnaUn Parco di Musica e altre storiedi Music Pool domenica 7 alle 18.30 con Vulìodi e con Joe Barbieri, voce e chitarra classica, con Nico Di Battista, DB guitar, e Oscar Montalbano, chitarra manouche; un personale ed appassionato viaggio attraverso le più famose canzoni napoletane. Posto unico € 10 / € 8 ridotto under 25 e soci Arci + diritto di prevendita; info:www.eventimusicpool.it

Domenica 7dalle 9 alle 19 torna Collezionisti in Piazza nei giardini pubblici di Scarperia, come ogni prima domenica del mese. Oggetti d’antiquariato, rigatteria, collezionismo, numismatica e filatelia.

Per Pistoia Blues 2024 domenica 7 in Piazza del Duomo c’è Tommaso Paradiso; lunedì 8 Elio e le Storie Tese. Numerosi gli eventi collaterali sia in questo fine settimana sia nel prossimo; programma completo su https://pistoiablues.com/

A Fosdinovo (MS), in piazza Matteotti, sabato 6 e domenica 7 alle 20.15 cena medievale con la corte musica e spettacoli; posti limitati prenotazione obbligatoria al numero 3480609135 (possibilmente messaggio whatsapp).

Passeggiare, di notte, tra le opere d’arte contemporanea inserite in nuovi percorsi di ricerca da nove celebri gallerie d’arte di Pietrasanta. È laCollectors night, giunta alla nona edizione, che si svolgerà in un’unica serata sabato 6 Luglio, dalle 18:00 fino a mezzanotte, in un percorso a tappe nel cuore del borgo toscano, tra le opere di autori italiani e internazionali, nelle mostre estive, personali e collettive, inaugurate, o già in corso, in ciascuna galleria.

Per il Lucca Summer Festival sabato 6alle 20.30 in piazza Napoleone unica data italiana della rock band The Smashing Pumpkins; apre Tom Morello. Biglietti: 69/130 euro. Domenica 7alle 21 Rod Stewart; biglietti: 60/170 euro; dettagli su www.luccasummerfestival.it

Si chiude sabato 6 la 27/ma edizione diInequilibrio Festival, manifestazione tra teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia; alle 17 al Teatro Solvay di Rosignano Solvay(via Ernesto Solvay 20)MagdaClan Circo, circo contemporaneo, alle 20.30 al Teatro L’Ordigno di Vada(via Aurelia 176) in scena la compagniaFanny & Alexander, che per l’occasione riporterà in scena il monologoManson, viaggio ambiguo e incalzante nella mente di una delle più note incarnazioni del male, scritto e interpretato da Andrea Argentieri. Alle 22 nell’Anfiteatro Giuliano Scabia del Castello Pasquini di Castiglioncello(piazza della Vittoria 1) il coreografo e danzatore giapponeseKenji Shinohe, alle 23.30 nell’Arena del Castellovia alle danze con Wunder Tandem, duo dall’animo disco-punk che con “Live in the Garden” proporrà uno show tra teatro di strada, musica e clown; tutti gli eventi della giornata suwww.armunia.eu

Sabato 6 nelSalone dei Concerti di Palazzo ChigiSaracinialle21.15 Metamorphosiscol Quartetto Prometeo, nella nuova formazione composta da Nurit Stark (violino), Aldo Campagnari (violino), Danusha Waskiewicz (viola) e Francesco Dillon (violoncello); biglietti on-line sui siti www.chigiana.org o www.TicketOne.it e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (in orario di apertura); inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo. Due composizioni in prima assoluta e omaggio a György Ligeti.

Sabato 6 alle 21.15 nella piazza del Comune di Castellina in Chianti (SI) c’è Il mio amico Giacomo, spettacolo su Puccini di Alessandro Riccio che, forte della sua capacità di trasformista comico e di attore-cantante, riesce ogni volta a rendere la musica colta a portata di mano, udibile per tutti. Sul palco ad accompagnarlo musicalmente spetta ancora una volta all’𝗘𝗻𝘀𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶 𝗲 𝗳𝗶𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝗥𝗧.

3/a edizione di IN3C, il Festival dei Giovani Creativi che si conclude sabato 6 nellaRocca di Montestaffoli a San Gimignanoper un’immersione nell’arte giovanile. Gli eventi includeranno anche musica dal vivo (ingresso gratuito, info:in3cfestival@gmail.com)

Dal 22 marzo al 21 luglio 2024 (ore 10-20) la Fondazione Palazzo StrozzipresentaAnselm Kiefer. Angeli caduti, nuova grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale; a cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco, celebre per una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia. L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzandopittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. www.palazzostrozzi.org

Ha riaperto nella storica sede di via Romana ilMuseo de La Specola, una delle eccellenze delSistema Museale dell’Ateneofiorentino, che si presenta nuovamente al pubblico dopo un imponente intervento di riqualificazione, finanziato dall’Università diFirenzee dalla Regione Toscana.Gli ingressi e le prenotazionisono suwww.sma.unifi.it.

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alMuseo Zeffirelliin Piazza SanFirenze, che ha ora una nuova sala immersiva. Informazioni e prenotazionisul sito della Fondazione

Palazzo Medici Riccardiospitafino all’8 settembrela cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana diFirenzee organizzata da MUS.E. Sonocirca 60 opere d’artededicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;dipintie sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con lamusicale divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

Roberto Innocenti.Illustrare il tempoè la mostra promossa da Città Metropolitana diFirenzecurata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, chefino al 25 agosto 2024vedràPalazzo Medici Riccardicelebrare l’opera dell’illustratorefiorentino. La mostra, allestita nelleSale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura comeLe avventure di Pinocchio,Canto di Natale, loSchiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori,oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert diFirenze.Da lunedì a venerdì dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18); sabato e domenica dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso ore 19).BigliettiIntero € 16,50 | Ridotto € 14 (fino a 18 anni non compiuti, over 65 con documento, accompagnatori di disabili) | Gruppi € 14 (min. 15 – max 25 persone + 1 accompagnatore gratuito) | Scuole € 5 (2 docenti gratuito) Bambini da 6 a 12 anni € 5 Gratuito per bambini sino a 6 anni| disabili con certificato | guide turistiche abilitate | giornalisti accreditati dall’ufficio stampa Davis & Co. | soci I.C.O.M. Informazioni e prevendita sul sitowww.mostrigiapponesi.it

Studiolo dell’esilioè il progetto che l’artista visivoStephan Zimmerliha sviluppato durante il suo periodo di residenza alMAD Murate Art District. Dedicato allamemoria collettivadei cittadini arrivati aFirenzea causa di migrazioni, esili, trasferimenti volontari o ineludibili,Studiolo dell’esilio(dal 16 maggio al 20 luglio MAD Murate Art District, piazza delle Murate, ingresso gratuito) raccoglie – sotto forma di disegni – i ricordi chedodici cittadini del mondo, partecipanti al progetto, hanno voluto condividere con l’artista. Questi racconti, materializzate nei disegni dell’artista, restituiscono una collezioni di memorie, materiche e organiche, che vengono riunite all’interno di un’architettura effimera costruita nella sala Laura Orvieto di MAD Murate Art District.

A Villa Bardini la mostra ‘Mimmo Jodice. Senza tempo’ è la mostra di 80 immagini (datate dal 1964 al 2011) curata da Roberto Koch e ospitatafino al 14 luglioa Villa Bardini (orario: tutti i giorni 10-19:30, chiuso lunedì), corredata da un documentario sulla vita del fotografo realizzato dall’amico e regista Mario Martone; ingresso 10 euro.www.villabardini.it

IlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella)fino al 15 settembreospitaRitorni. Da Modigliani a Morandi,grande mostra dedicata alla storia dellaCollezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’AutoritrattodiModigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostraLa stanza vede. Disegni 1973-1990diJannis Kounellise fino al 28 aprileUnsettling Genealogies, mostra dell’artistaAlessandra Ferrini.

ATornabuoni Arte(Lungarno B. Cellini, 3)fino al 13 luglioc’èPitturae poesia. Ungaretti e l’arte del vedere, una mostra che celebra la convergenza tra letteratura e arti visive, nella figura del poeta Giuseppe Ungaretti (Alessandria d’Egitto, 1888 – Milano, 1970), rendendogli omaggio con una selezione di opere di artisti che conobbe, frequentò e sui quali scrisse. Per questa occasione saranno presentate per la prima volta due opere inedite di Piero Dorazio, dedicate a Ungaretti. A cura dalla saggista e critica letteraria Alexandra Zingone, profonda conoscitrice della poesia di Ungaretti e degli artisti del suo tempo, l’esposizionetraccia un panorama dell’arte italiana ed europea tra gli anni Dieci e Settanta del Novecento, attraverso le parole del poeta, presentando a fianco di materiali d’archivio, scritti, corrispondenze e poesie, una scelta di opere di Giacomo Balla, Ardengo Soffici, Carlo Carrà, Gino Severini, Amedeo Modigliani, Giorgio de Chirico, Pablo Picasso, Enrico Prampolini, Ottone Rosai, Jean Fautrier, Franco Gentilini, Giuseppe Capogrossi, Alberto Burri e Piero Dorazio.

La mostraEcoansiadi Louises Will èfino al 7 settembrealla Crumb Gallery (via San Gallo 191r) ed è accompagnata da un catalogo, collana NoLines, edito da Crumb Gallery, con un testo di Rory Cappelli.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili de La Bohème, Manon Lescaut, Tosca e altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo aLucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.it https://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Prorogata fino al 15 settembre (info e prenotazioni 0566/906525) al Museo di San Pietro all’Orto diMassa Marittimala mostra “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo aSienadal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università diSiena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale diSiena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena,Grossetoe Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CRFirenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

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