Incendi nei boschi di Manciano e Castelnuovo Berardenga
FIRENZE – Giornata impegnativa oggi, 10 luglio 2024, per il sistema regionale antincendio boschivo in Toscana. Al momento sono attivi due incendi. A Montauto nel comune di Manciano (Grosseto) bruciano dall’ora di pranzo boschi radi, macchia mediterranea e coltivi. A terra operano 7 squadre di operai forestali della Unione Comuni del Fiora, della Unione Comuni Metallifere e del volontariato antincendio boschivo.
I Vigili del fuoco garantiscono il rifornimento ai mezzi e il presidio di manufatti civili che al momento sono distanti dalle fiamme. Sotto il coordinamento di un direttore operazioni operano anche due elicotteri regionali provenienti da Grosseto e Arezzo che stanno coadiuvando le operazioni di spegnimento.
Altro incendio su Torre a Castello nel comune di Castelnuovo Berardenga (Siena) dove le fiamme dopo aver percorso campi di sterpaglie stanno minacciando direttamente il bosco.
Qui operano squadre di volontariato antincendio e vigili del fuoco. Un direttore operazioni appena giunto sul posto sta valutando l’impiego di mezzo aereo e ulteriori squadre di supporto. In mattinata altri principi di incendio nel grossetano e nel senese che non hanno creato problemi ma sono un primo segnale di allarme che invita tutti quanti a prestare la massima attenzione nello svolgimento delle attività agricole in aperta campagna.
AGGIORNAMENTO DELLE 18.30
L’incendio di Manciano (Grosseto) è in via di contenimento, a Castelnuovo Berardenga (Siena) è stato invece spento, ma un nuovo fronte di fuoco è divampato fra Chiusi e Cetona dove stanno bruciando campi e una zona densamente boscata.
In una nota la protezione civile regionale informa che in provincia di Grosseto il rogo, che ha interessato 3 ettari di bosco e 15 di terreno coltivato, sta per essere domato mentre a Berardenga 7 squadre di volontariato e un elicottero regionale alla fine hanno avuto la meglio, ma il duro lavoro non è ancora finito per 5 squadre di volontari dell’antincendi boschivi e di operai forestali dell’Unione Comuni della Valdichiana che adesso sono in azione, appunto, fra Chiusi e Cetona per scongiurare sotto il coordinamento di un direttore delle operazioni che le fiamme possano interessare una zona impervia.
