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Attentato a Trump: Congresso Usa indaga su falle nel servizio di sicurezza

Donald Trump ferito all’orecchio durante il comizio in Pennsylvania (Foto EPA)

WASHINGTON – Erano stati avvisati, i poliziotti della Pnnsylvania, che sul tetto davanti al palco di Donald Trump c’era un giovanotto col fucile. Che ha potuto sparare al ricandidato presidente, salvo poi essere ucciso. Ma perchè l’intervento della sicurezza non è stato tempestivo?

Il Congresso americano, dunque, indagherà sulle eventuali falle nel servizio di sicurezza in occasione dell’attentato di Donald Trump. Lo speaker della Camera, Mike Johnson, ha annunciato che ci saranno udienze per indagare su quanto accaduto.

“Convocheremo per un’audizione la direttrice del Secret Service, Kimberly Cheatle e altri funzionari competenti del Dipartimento per la sicurezza interna e dell’Fbi davanti ai nostri comitati il prima possibile”, ha detto Johnson.

Il senatore Josh Hawley, ha affermato su X che il Senato potrebbe tenere udienze simili. Il deputato Mark E. Green, presidente del Comitato per la sicurezza nazionale della Camera, ha inviato domenica una lettera al segretario per la sicurezza nazionale Alejandro Mayorkas sollevando domande sulla sparatoria durante la manifestazione di Trump e chiedendo informazioni sulla protezione da parte dei servizi segreti dell’ex presidente.

La nota di Green così conclude: “La gravità di questo fallimento della sicurezza e di questo momento agghiacciante nella storia della nostra nazione non può essere sottovalutata”.

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