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Firenze, Camera di Commercio: Massimo Manetti nuovo presidente

Massimo Manetti (foto FB Camera di Commercio Firenze)

FIRENZE – Massimo Manetti è il nuovo presidente della Camera di commercio di Firenze. Proposto da Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato e dal sistema delle pmi.

Manetti, titolare di una storica macelleria, presidente del Mercato centrale e Promofirenze (di Confesercenti), e’ stato eletto alla terza votazione dal Consiglio camerale dell’ente al completo (tutti e 25 consiglieri, compresa tutta la delegazione di Confindustria) con 18 voti e sette schede bianche.

Il presidente della Regione, Eugenio Giani, appresa la notizia dell’elezione di Manetti, ha scritto su Facebook: “Complimenti e auguri di buon lavoro a Massimo Manetti, nuovo Presidente della Camera di Commercio di Firenze. Un grande amico con cui sto condividendo le celebrazioni per i 150 anni del Mercato di San Lorenzo, di cui e’ presidente del Comitato e imprenditore attivo. Sono certo che lavoreremo al meglio grazie alla sua disponibilita’ al dialogo e al gioco di squadra, sempre animato da un grande amore per Firenze e la Toscana. Grazie al presidente uscente Leonardo Bassilichi per quanto ha fatto nell’interesse di Firenze nei 10 anni di guida”.

Manetti, 62 anni, imprenditore del commercio, titolare di diversi esercizi e titolare da tre generazioni della storica macelleria all’interno del Mercato Centrale, la struttura con oltre cento negozi di cui lui stesso presiede il consorzio di gestione, attuale numero uno di PromoFirenze, azienda speciale della Camera, dall’Unita’ d’Italia e’ il 31esimo presidente della Camera di commercio di Firenze, la piu’ antica del Paese, istituita nel 1770 da Pietro Leopoldo, Granduca di Toscana.

“Credo nel gioco di squadra e nella collaborazione per dare valore alle imprese e alla citta’ – ha detto Manetti ringraziando il Consiglio per la fiducia accordatagli -. La Camera di commercio di Firenze, in questi anni, e’ diventata un punto di riferimento per le altre istituzioni locali e regionali, e anche a livello nazionale: ruolo che dovremo consolidare e, se possibile, accrescere. Saro’ il presidente di tutte le imprese – ha aggiunto – mi impegnero’ da subito per mettere a punto un programma di mandato ispirato a questa filosofia del maggior coinvolgimento possibile di tutte le componenti economiche”.



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