Stadio Franchi: i lavori vanno avanti. Tribunale rigetta il ricorso della Fiorentina. Condannata anche alle spse legali
FIRENZE – I lavori allo stadio Franchi andranno avanti. “Il Tribunale ha rigettato il ricorso presentato dalla Fiorentina e la condanna al pagamento delle spese in lite in favore del Comune di Firenze”. E’ questa la sentenza emessa oggi, 24 luglio 2024, dal giudice Pasqualina Principale, a una settimana dall’udienza per il ricorso d’urgenza presentato dal club viola per chiedere la sospensione dei lavori dello stadio Franchi.
La Fiorentina aveva avviato un’azione legale per chiedere sia la sospensione dei lavori di restyling dello stadio Franchi, sia il pagamento dei danni da parte del Comune di Firenze. Il Tribunale ha dato ragione a Palazzo Vecchio, sottolineando come ci sia stata da parte dell’ente locale una collaborazione che, si spiega nella sentenza odierna, viene dimostrata anche da una mail del direttore generale gigliato Alessandro Ferrari.
Dunque, i lavori di riqualificazione dell’impianto proseguiranno, mentre sono attese novità sulla decisione che prenderà la Fiorentina su dove giocare nella stagione 2025-2026, visto che il Franchi per quell’annata sportiva sarà reso inagibile proprio in virtù dei lavori. Per la stagione 2024-2025 invece la Fiorentina disputerà le proprie gare interne allo stadio Franchi, seppur a capienza ridotta, ovvero circa 24 mila posti disponibili.
Esulta l’ex sindaco di Firenze e ora eurodeputato Dario Nardella: “La vittoria del Comune di Firenze nel contenzioso per i lavori dello stadio è una buona notizia per Firenze e il calcio italiano. I lavori potranno proseguire velocemente nel rispetto delle regole europee sui tempi di realizzazione”.