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Il Corridoio Vasariano visto dalla Galleria degli Uffizi

Week end 3-4 agosto a Firenze e in Toscana: musei gratis, spettacoli, eventi

Palazzo Vecchio Sala Dei Gigli Photocredit Mattia Marasco Bassa
La Sala dei Gigli in Palazzo Vecchio (ingresso gratis il 4)

FIRENZE – Pur essendo il primo week end d’agosto, qualcosa da fare c’è anche a Firenze, oltre che in altre località della Toscana; in primis i musei statali gratis per Domenica al museo e quelli civici gratis per i residenti della Città Metropolitana di Firenze domenica 4 agosto 2024, con visite e attività sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da MUS.E. Sono infatti in programmanumerose visite e attività rivolte a giovani e adulti,che permetteranno di scoprire le meraviglie dei musei fiorentini, delle loro collezioni permanenti e delle mostre temporanee: Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella, Palazzo Medici Riccardi, Museo Stefano Bardini, Memoriale delle Deportazioni, Museo Novecento, Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine, MAD – Murate Art District e Forte di Belvedere. Anche per i bambini e per le loro famiglie sono previste alcune attività, fra cui il racconto animato Per fare una città ci vuole un fiore in Palazzo Vecchio e Un nuovo canto per Orfeo in Palazzo Medici Riccardi. Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso. InPalazzo Medici Riccardi sono visitabili le mostre L’incanto di Orfeo. Nell’arte di ogni tempo, da Tiziano al contemporaneo, che attraversa il mito del leggendario cantore grazie a capolavori dell’arte figurativa, e Roberto Innocenti. Illustrare il tempo, dedicata a uno dei più grandi illustratori toscani. AlMuseo Novecentosono invece in corso le esposizioni Ritorni. Da Modigliani a Morandi, con grandi capolavori dell’arte italiana del XX secolo e Do Not Abandon Me. Louise Bourgeois in Florence, una imponente mostra che vede le opere dell’artista per la prima volta a Firenze. Presso ilMAD – Murate Art Districtè presente la suggestiva installazione sonora Agorà dell’artista Sadi presso il carcere duro del complesso. Da giugno a settembre proseguono inoltrele visite guidate alle torri e porte cittadine:domenica sarà quindi possibile visitare Torre San Niccolò, Torre della Zecca e Porta San Frediano dalle 17 alle 20, visite ogni mezz’ora (sospese in caso di pioggia). Come da tradizione, è inoltre riaperto il Forte Belvedere, con visite guidate alle 17 e alle 18.30. Tutte le visite guidate ele attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria.All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone. Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti. Questi gli orari di apertura:Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 14.00/20.00), Forte di Belvedere (orario 10.00/20.00). *In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. In Palazzo Vecchio sarà accessibile il camminamento di ronda. Le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo. Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese. Info e prenotazioni sabato 3 agosto h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00 (attenzione: il servizio non è attivo la domenica mattina). Prenotazioni per i Musei Civici Fiorentini: 055-2768224 e info@musefirenze.it Prenotazioni per Palazzo Medici Riccardi: 055-2760552 e info@palazzomediciriccardi.it

Sabato 3 dalle 18 alle 24 e domenica 4 negli spazi del centro culturale associativo Lumen (parco urbano del Mensola, via del Guarlone, 25; ingresso libero, ma con tessera) c’è “Firenzegioca – Summer Edition”; alle 22 di sabato incontro “Giocare e far giocare: i giocatori (e non solo) si raccontano” con Spartaco Albertarelli, game designer, e la partecipazione di giocatori provenienti dalle associazioni che organizzano storicamente la manifestazione. www.firenzegioca.it

Sabato 3 alle18nello spazio estivo delGiardino delle Rose(via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso libero) L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta Davide Zappia,pianista professionista di 23 anni, di formazione classica e jazz presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Al Giardino delle Rose presenterà arrangiamenti personali (piano e voce) di composizioni standard internazionali appartenenti al repertorio jazz e pop.

Sabato 3 alle 18per larassegna“Fermata Carlo Monni”alGiardino Della CatenanelParco delle Cascine, lato viale Lincoln Lincoln (non molto lontano, giustappunto, dalla fermata della tramvia),si ascoltaNutshells 90’s Acoustic Tribute.Tributo unplugged alle band della scena “grunge”: Alice in Chains, Nirvana, Pearl jam, Mad season e molte altre band iconiche degli anni Novanta.

Continua fino al 29 agosto la programmazione di “Cinema in villa”, l’arena estiva fiorentina con vista panoramica sulla città, sulla Terrazza Belvedere di Villa Bardini. La rassegna – che nel primo mese di programmazione ha registrato quasi ogni sera il tutto esaurito – è promossa e organizzata dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron in collaborazione con l’Associazione culturale Musart, la programmazione della Fondazione Stensen e con il patrocinio del Comune di Firenze. Ingresso dalle ore 20,45, inizio proiezioni ore 21,15. Il biglietto costa solo 5 euro e la programmazione, a cura della Fondazione culturale Niels Stensen, si articola in aree tematiche. Confermati i mercoledì per le famiglie, con biglietti gratuiti su prenotazione (obbligatoria) e confermata la rassegna “Cinema Revolution” sostenuta dal Ministero della Cultura in collaborazione con il comparto cinematografico, con biglietti a 3,50 euro.

NelPiazzale degli Uffizi la rassegna di film gratuiti “Apriti cinema”sabato 3 alle 21.45 la Maremma al cinema, filmati recuperati e digitalizzati dalla Mediateca Digitale della Maremma (15’) A seguireNon ci resta che piangere, di Massimo Troisi, Roberto Benigni, (Italia 1984, 112’). Omaggio per i quarant’anni dall’uscita del film. Saverio, maestro elementare e il bidello Mario, fermi con la macchina a un passaggio a livello, sorpresi da un temporale, si riparano in una vecchia locanda, nella quale saranno proiettati in un improbabile anno 1492. Tentano goffamente di assumere l’abbigliamento, il linguaggio e le usanze d’epoca, finché a Saverio spunta l’idea di correre in Spagna a fermare Cristoforo Colombo, per impedirgli di scoprire l’America. A quarant’anni dall’uscita nelle sale, la Mediateca Digitale della Maremma celebra il film girato, nell’iconica scena dell’arrivo a Palos, sulla spiaggia di Cala di Forno nel comune di Magliano in Toscana, nel cuore del Parco naturale della Maremma. La Mediateca Digitale della Maremma è un patrimonio di Kansassìti Aps, e ha l’obiettivo di salvaguardare e diffondere il materiale audiovisivo della provincia di Grosseto.Domenica 4 Entre dos Mundos – Festival del Cinema IberoamericanoThe Eternal Memory di Maite Alberdi, (Cile, 2023, 84’). Dopo 25 anni insieme, la vita di Augusto, ex-giornalista e commentatore televisivo, e Paulina, attrice e attivista, è stravolta quando a lui viene diagnosticato l’Alzheimer. Ogni giorno, i due affrontano questa sfida a testa bassa, sostenuti dal tenero affetto e dal senso dell’umorismo che tuttora li unisce. Dalla candidata all’Oscar Maite Alberdi, un’opera commovente e piena di dolcezza, Gran Premio della Giuria al Sundance 2023. Lunedì 5 Mastroianni 100:La dolce vita, di Federico Fellini, Italia, (Francia, 1960, 180’). La cronaca di sette giorni nella vita del paparazzo Marcello Rubini – un giornalista bello e amato quanto invisibile e inetto che sogna di diventare scrittore – e delle sue avventure nella vibrante Roma e nel mondo dorato che gravita attorno alla mitica via Veneto. L’involuzione di un viveur tragico e insoddisfatto, testimone e complice di un mondo caotico e volgare, di un’umanità indolente e passiva.

Alla Rocca di Carmignano (PO) primo week end di Calici di stelle. Dettagli su https://movimentoturismovino.it/calici-di-stelle-3/

A Le Piastre (Pistoia) in via della Chiesa sabato 3 e domenica 4 finalissima del 48° Campionato Italiano e mondiale della Bugia.

Da sabato 20 luglio a domenica 8 settembre 2024, presso l’Antica Osteria Le Panche (Via Modenese, 758, Pistoia [Pontepetri]; informazioni e prenotazioni3892661766) c’è il terzoFestival della Valle del Reno, il fiume che scorre accanto al locale diretto da Rodolfo Banchelli: tutte le sere, oltre a poter cenare al fresco in un luogo storico della Montagna Pistoiese con un menù pieno di cose genuine, tanta musica dal vivo in chiave acustica.

Al Gran teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago (LU) sabato 3 alle 21Turandot, Maestro concertatore e direttore d’orchestra Renato Palumbo, La Principessa Turandot: Anna Pirozzi, L’imperatore Altoum: Danilo Pastore, Timur: Andrea Concetti, Il Principe Ignoto (Calaf): Amadi Lagha, Liù: Chunxi Hu, Ping: Pietro Spagnoli, Pang: Saverio Pugliese, Pong: Luigi Morassi, Un Mandarino: Pietro Spagnoli, Prima Ancella: Greta Buonamici, Seconda Ancella: Maria Salvini, Principe di Persia: Davide Piaggio. Regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi. Dettagli e biglietti https://www.puccinifestival.it/edizione-2024/

Sabato 3 alle 21.15 per Corsanico Festival(Corsanico – Massarosa) Orchestra d’archi Kwapisz (Mexico); Sebastian Kwapisz, direttore e violino solista. Ingresso libero.

Domenica 4 alle 21.30 in Piazza della Chiesa, Lorenzana (Pisa) Gaia Nanni in Santi esclusi, concerto di musiche vive per comuni mortali, di e con Gaia Nanni e con Roberto Beneventi (fisarmonica) e Gabriele Doria (chitarra); porta in scena in un turbinìo di canzoni, personaggi e racconti le tante anime del nostro paese. Gaia Nanni – in doppia veste di attrice e cantante – si cimenta in un repertorio musicale dove i protagonisti indiscussi sono i piccoli grandi ritratti degli uomini qualunque di Enzo Jannacci, la rabbia sociale di Ascanio Celestini, il cabaret dei Gufi e tanti altri, quasi misconosciuti, piccoli capolavori della musica italiana. Un concerto spettacolo che lascerà commossi e divertiti dove i comuni viventi diventano Santi e i Santi, forse, comuni viventi. Ingresso unico 8 euro. Cena presso pizzeria “La Fraschetta” 20€ (Opzionale, dalle ore 19:30) Info e prenotazioni 3280625881 / wa e tel 3203667354

L’edizione 2024 di Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere” si snoda dal 31 luglio al 3 agosto a San Gimignano (Siena), festival con la direzione artistica di Patrizia de Bari e Tuccio Guicciardini; curata dalla compagnia Giardino Chiuso, in collaborazione con Fondazione Fabbrica Europa, la rassegna è nell’ambito della manifestazione “Accade d’Estate 2024”. Sabato 3 alle 19 nella loggia del Teatro in Piazza Duomo Teatro Studio Krypton presenta Bodyscaping/Architetture Dinamiche per il Corpo di Massimo Bevilacqua: un’opera che mixa performance, videoinstallazione e sound design, in cui viene sperimentato l’utilizzo di tecnologie interattive per creare una partitura drammaturgica in cui il corpo agisce per rileggere paesaggi urbani e naturali. Il performer indossa un abito/scultura la cui superficie è esaltata dalla dinamicità delle elaborazioni visuali e, grazie ai sensori di movimento, attiva paesaggi sonori e narrazioni simboliche inusitate. Il corpo con la sua sovrastruttura si espande e si contrae grazie alle sollecitazioni percettive di suono, luce e immagine, dando vita ad un’architettura mutevole e in movimento. La performance si configura come un live electronics in cui il corpo diventa strumento in dialogo con i quattro musicisti e si sviluppa in 8 quadri, in ognuno dei quali la composizione musicale percorre un ambiente, un paesaggio specifico della città e della natura. La scena è una installazione video generata attraverso quella che nella fotografia analogica è definita come tecnica della “doppia esposizione”, in cui il corpo in movimento diventa luogo che abbraccia il paesaggio e si confonde con esso dandogli nuove forme e nuovi ritmi. Al termine della performance gli artisti incontreranno il pubblico. Alle 21.15 la Rocca di Montestaffoli accoglie l’ultimo appuntamento in calendario: Non tutti sanno che… della compagnia di danza Resextensa, con l’ideazione e la coreografia di Elisa Barucchieri; un racconto, un viaggio, una scoperta, che porta a visitare i meandri complessi, colorati e inaspettati della creazione artistica. Un dietro le quinte che permette allo spettatore di scoprire altri aspetti e altri punti di vista, solitamente nascosti.

Sabato 3 alleore 21.15 il Chigiana International Festival & Summer Academy 2024 accoglie uno dei rarissimi recital vocali del grande baritonoChristian Gerhaher, alla sua prima esibizione a Siena e all’Accademia Chigiana. Un’occasione speciale per apprezzare la maestria vocale e la sensibilità musicale unica del celebre cantante tedesco, in una delle sue sensazionaliLiederabend. Domenica 4 alle 21.30 serata dedicata al grande chitarristaEliot Fisk, di cui quest’anno si festeggiano i 70 anni. Presso laCattedrale di San Secondiano, aChiusi, Eliot Fisk sarà protagonista di un concerto in omaggio e in ringraziamento al celebre violoncellista Antonio Meneses, che versa in gravi condizioni di salute – “dal suo amico, collega e sempre ammiratore, Eliot Fisk”: questa la dedica che Fisk stesso ha voluto riservare al grande violoncellista brasiliano e docente chigiano – che vedrà l’esecuzione dellaSuite n. 1 in sol maggiore per violoncello soloBWV 1007 (trascr. per chitarra Eliot Fisk) e dellaSuite n. 3 in do maggiore per violoncello soloBWV 1009 (trascr. per chitarra Eliot Fisk) di Johann Sebastian Bach; e dellaCadenza(dalConcerto per chitarra e piccola orchestra) e dei5 PréludesW419 di Heitor Villa-Lobos. Il concerto è in collaborazione conOrizzontiFestival di Chiusi. Biglietti disponibili online e presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini (lunedì-sabato ore 11-18); il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi di concerto, a partire da due ore prima dello spettacolo. Per informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti consultare il sitowww.chigiana.orgo contattare la biglietteria chiamando il n. 0577220922 (ore 11-18 esclusa la domenica) o inviando una email abiglietteria@chigiana.org.

Da sabato 27 luglio a mercoledì 14 agosto(ore 21,30, riposo lunedì, prenotazioni su www.teatropovero.it) in Piazza della Commenda58° autodramma delTeatro Povero di Monticchiello,Il velo della sposa. Una drammaturgia partecipata da un intero paese che si interroga su questioni cruciali per la comunità e in cui chi guarda può di riflesso riconoscersi e ritrovarsi. Una piccolaepopea familiare, còlta in tre momenti del suo sviluppo: durante la Seconda Guerra, negli anni del boom economico, infine oggi. Il punto di osservazione, come sempre capita nel Teatro Povero, è quello del piccolo borgo toscano affacciato sulla Val d’Orcia, nel sud della provincia di Siena.Prenotazioni online:www.teatropovero.it. Telefoniche: (+39) 0578 75 51 18, dal martedì alla domenica 10/13 – 15/18; lunedì solo mattina; contatti alternativi in caso di non funzionamento della linea principale: 0578 75 52 73; oppure: 338 76 46 516.

A Scarlino (GR), Rocca Pisana domenica 4 alle 21.30 Alessandro Riccio e l’Ensemble di archi e fiati dell’ORT in Il mio amico Giacomo, spettacolo teatral-musicale scritto e diretto da Alessandro Riccio
musiche di Giacomo Puccini, arrangiamenti di Francesco Oliveto; violini Virginia Ceri, Samuele Bianchi, viola Sabrina Giuliani, violoncello Klara Wincor, contrabbasso Enrico Ruberti, flauto Viola Brambilla, oboe Alessio Galiazzo, clarinetto Emilio Checchini, fagotto Umberto Codecà, corno Andrea Albori. Posto unico numerato €15 + prevendita Biglietti acquistabili online suwww.adarte.18tickets.ite suTicketone.it Il protagonista questa volta è il macchinista Giacomo, tecnico di palcoscenico esperto. Un uomo forte, pratico, introverso che però si emoziona al cospetto di quelle trascinanti arie che, distraggono, portano lontano. Uno spettacolo nello stile di Riccio, forte della sua capacità di trasformista comico e di attore cantante, il quale riesce ogni volta a rendere la musica colta a portata di mano, udibile per tutti.

Per il Grey Cat Festival a Follonicaal Teatro Fonderia Leopolda, sabato 3 alle 21.30 Matteo Mancuso (chitarra) accompagnato da Riccardo Oliva (basso e tastiere) e Gianluca Pellerito (batteria). Domenica 4 dalle 20.30 il contrabbassista Michelangelo Scandroglio presentaKorale, creazione per il Grey Cat, in collaborazione con Toscana Produzione Musica, che prevendita durante una residenza artistica di due musicisti coreani (Youngwoo Lee, piano e tastiere; Doyeon Kim, gayegeum) assieme a Francesca Remigi alla batteria. Info e biglietti www.eventimusicpool.it

Palazzo Medici Riccardiospitafino all’8 settembrela cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana diFirenzee organizzata da MUS.E. Sonocirca 60 opere d’artededicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;dipintie sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con lamusicale divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

Roberto Innocenti.Illustrare il tempoè la mostra promossa da Città Metropolitana diFirenzecurata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, chefino al 25 agosto 2024vedràPalazzo Medici Riccardicelebrare l’opera dell’illustratorefiorentino. La mostra, allestita nelleSale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura comeLe avventure di Pinocchio,Canto di Natale, loSchiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori,oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert diFirenze.Da lunedì a venerdì dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18); sabato e domenica dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso ore 19).BigliettiIntero € 16,50 | Ridotto € 14 (fino a 18 anni non compiuti, over 65 con documento, accompagnatori di disabili) | Gruppi € 14 (min. 15 – max 25 persone + 1 accompagnatore gratuito) | Scuole € 5 (2 docenti gratuito) Bambini da 6 a 12 anni € 5 Gratuito per bambini sino a 6 anni| disabili con certificato | guide turistiche abilitate | giornalisti accreditati dall’ufficio stampa Davis & Co. | soci I.C.O.M. Informazioni e prevendita sul sitowww.mostrigiapponesi.it

IlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella)fino al 15 settembreospitaRitorni. Da Modigliani a Morandi,grande mostra dedicata alla storia dellaCollezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’AutoritrattodiModigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostraLa stanza vede. Disegni 1973-1990diJannis Kounellise fino al 28 aprileUnsettling Genealogies, mostra dell’artistaAlessandra Ferrini.

La mostraEcoansiadi Louises Will èfino al 7 settembrealla Crumb Gallery (via San Gallo 191r) ed è accompagnata da un catalogo, collana NoLines, edito da Crumb Gallery, con un testo di Rory Cappelli.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili deLa Bohème,Manon Lescaut,Toscae altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo aLucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.it https://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Prorogata fino al 15 settembre(info e prenotazioni 0566/906525) al Museo di San Pietro all’Orto diMassa Marittimala mostra “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo aSienadal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università diSiena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale diSiena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena,Grossetoe Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CRFirenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

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