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Week end 17-18 agosto a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi

Il Gran teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago

FIRENZE – In questo week end di mezzo agosto 2024 gli eventi principali sono soprattutto nelle altre città della Toscana, ma qualcosa c’è anche per chi resta a Firenze.

All’Instabile in via della Funga 27 sabato 17 alle 21.30 Alessandro Giobbi in Tarabaralla, spettacolo che ripercorre la storia dei canti popolari della tradizione toscana dal medioevo al rinascimento ai canti di lavoro di fine Ottocento, fino alla canzone d’autore di Odoardo Spadaro. Sul palco alterna strumenti come la chitarra, la fisarmonica, il flauto traverso e il cembalo in un lavoro che è il frutto di anni di passione e di ricerche sulle radici più profonde della cultura musicale della sua terra. Ingresso libero.

Al Giardino dell’Orticultura in via Vittorio Emanuele II, 4 sabato 17 alle 20 Bria Duo. Veronica Bria alla voce e Andrea Baroni alla chitarra proporranno un repertorio basato sulle grandi Hit del panorama soul – pop internazionale in una versione intima e confidenziale. Domenica 18 alle 20 Baños de Fuegos, un viaggio musicale che parte dal Sud Italia ed arriva all’America Latina con Marlene Fuochi alla voce e fisarmonica e Luca Bagnoli alla chitarra.

Domenica 18 alle 18, nello spazio estivo delGiardino delle Rose(via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso libero), concerto diDavide Zappia,pianista professionista di 23 anni, di formazione classica e jazz presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, sempre a cura dell’Associazione Culturale Quadrophenia. Al Giardino delle Rose presenterà arrangiamenti personali (piano e voce) di composizioni standard internazionali appartenenti al repertorio jazz e pop. Lunedì 19 alle 16attività per le famiglieBepsi Pepsi, con la guida diSylvia Zanotto. Benessere psicofisico e poesia. Vivere la poesia in armonia con l’ambiente circostante e il proprio corpo. Il tutto per ritrovare un proprio equilibrio interiore. Il benessere si trova ora improvvisamente in un giardino così bello che in un gioco di specchi, riflessi e rimandi introduce bellezza nei luoghi più segreti del nostro io, del nostro incontro con gli altri, con le rose, con le parole.
info:associazionefebbreelancia@gmail.com

Continua fino al 29 agosto la programmazione di “Cinema in villa”, l’arena estiva fiorentina con vista panoramica sulla città, sulla Terrazza Belvedere diVilla Bardini. La rassegna – che nel primo mese di programmazione ha registrato quasi ogni sera il tutto esaurito – è promossa e organizzata dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron in collaborazione con l’Associazione culturale Musart, la programmazione della Fondazione Stensen e con il patrocinio del Comune di Firenze. Ingresso dalle ore 20,45, inizio proiezioni ore 21,15. Il biglietto costa solo 5 euro e la programmazione, a cura della Fondazione culturale Niels Stensen, si articola in aree tematiche. Confermati i mercoledì per le famiglie, con biglietti gratuiti su prenotazione (obbligatoria) e confermata la rassegna “Cinema Revolution” sostenuta dal Ministero della Cultura in collaborazione con il comparto cinematografico, con biglietti a 3,50 euro.

Sabato 17 e domenica 18 in Piazza Santa Maria Novella c’è Ars Manualis, mercatino d’artigianato artistico.

AMarradi sabato 17 Liberati dal male o brucia con loro è il titolo della XX edizione della“Notte delle streghe”, occasione per immergersi in ambientazioni a tema e postazioni interattive, ma anche per incontrare figuranti e attori, partecipare a spettacoli dal vivo e molto altro ancora. Sempre a Marradi, domenica 18 Sagra del cinghiale. Dettagli https://lnx.pro-marradi.it/

Per l’Estate Fiesolana, la programmazione al Teatro Romano di Fiesole prosegue con Cinema sotto le stelle (5-21 agosto), rassegna curata dalla Fondazione Stensen.

Dal 2 al 18 agosto alle 18al Cimitero militare germanico del passo della Futa (FI) va in scenaLa montagna incantata, da Thomas Mann; intero 25€ – ridotto 15 €,posti limitati, prenotazione obbligatoria qui, info 334 9553640.

Dal 3 al 18 agosto a Spianate (Altopascio) 45ª sagra della Polenda a Palle presso lo Spazio Sagra; tutte le sere a cena dalle 19 e dalle 21 luna park per bambini e ragazzi, gruppi musicali, band e orchestre. La prenotazione è consigliata. Info: 334.7901020 www.facebook.com/sagradellapolendaapalle

Da sabato 20 luglio a domenica 8 settembre 2024, presso l’Antica Osteria Le Panche (Via Modenese, 758, Pistoia [Pontepetri]; informazioni e prenotazioni3892661766) c’è il terzoFestival della Valle del Reno, il fiume che scorre accanto al locale diretto da Rodolfo Banchelli: tutte le sere, oltre a poter cenare al fresco in un luogo storico della Montagna Pistoiese con un menù pieno di cose genuine, tanta musica dal vivo in chiave acustica.

Sabato 17 alle 21 alla Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) Paolo Ruffini in Io? Doppio! Politicamente corretto. Sylvester Stallone alle prese con l’incomunicabilità coniugale, le allucinazioni galoppanti di Yoda in “Il ritorno dello Jedi”… Chi ama Paolo Ruffini non può che dare il bentornato al celebre show di doppiaggi in vernacolo livornese: “Io?, nell’ambito del festival Mont’Alfonso sotto le stelle. Vecchi e nuovi personaggi, senza esclusione di colpi: da Matteo Renzi a Giorgia Meloni, da Carlo d’Inghilterra ed Aquaman. I biglietti – posti numerati da 19,50 a 34,50 euro compresi diritti di prevendita – sono sul sito ufficialewww.montalfonsoestate.it, suwww.ticketone.it(tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita– tel. 055.210804). Alla Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana sono disponibili i biglietti riservati a persone con disabilità. Infowww.montalfonsoestate.it

AlGran teatro all’aperto Giacomo PuccinidiTorre del Lago(LU) sabato 10 alle 21Turandot, Maestro concertatore e direttore d’orchestra Renato Palumbo, La Principessa Turandot: Anna Pirozzi, L’imperatore Altoum: Danilo Pastore, Timur: Andrea Concetti, Il Principe Ignoto (Calaf): Amadi Lagha, Liù: Chunxi Hu, Ping: Pietro Spagnoli, Pang: Saverio Pugliese, Pong: Luigi Morassi, Un Mandarino: Pietro Spagnoli, Prima Ancella: Greta Buonamici, Seconda Ancella: Maria Salvini, Principe di Persia: Davide Piaggio. Regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi. Domenica 18 alle 21 Tosca, Maestro concertatore e direttore d’orchestra Daniele Callegari, regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi; Floria Tosca: Valentina Boi (18 agosto, 24 agosto), Mario Cavaradossi: Alejandro Roy, Il Barone Scarpia: Dalibor Jenis, Cesare Angelotti: Alessandro Abis, Il Sagrestano: Andrea Concetti, Spoletta: Luigi Morassi, Sciarrone: Gianluca Failla, Un Carceriere: Alessandro Ceccarini, Un Pastorello: Alice Pellegrini (18 e 24 agosto). Dettagli e biglietti https://www.puccinifestival.it/edizione-2024/

Domenica 18 ore 11-23.30 ultima occasione per partecipare a“Volterra AD 1398”, festa medievale; dettagli su volterra1398.it

Sabato 17 alle 21.15 per Corsanico Festival(Corsanico – Massarosa) Due Quadri d’Opera e Puccini si racconta, con Orchestra “I Bei Legami”; Ilaria Casai, soprano; Davide Ciarrocchi, tenore; Pietro Consoloni, direttore. Ingresso 10.00 €.

Il Bravìo delle Botti di Montepulciano è pronto per tornare a far emozionare i poliziani, con i suoi suoni, i suoi colori e le sue imprese: sabato 17 alle 21 dalla Colonna del Marzocco partirà il Corteo Storico per raggiungere Piazza Grande dove andrà in scena il primo atto del ricco programma degli eventi che sancisce l’apertura ufficiale della nuova edizione, la n° 50, col Proclama del Gonfaloniere. Il programma prosegue con il numero del Gruppo Sbandieratori e Tamburini, e con lo spettacolo della compagnia teatrale Lux “Phoenix – Spettacolo di Fuoco” (Biglietto unico tribune e platea: € 10; ingresso gratuito bambini sotto i 6 anni). Piazza Grande e Montepulciano torneranno di nuovo in azione domenica 18 già alle 15.30 quando dal Chiostro della Fortezza Medicea di Montepulciano si svolgerà la premiazione del concorso “A tavola con il Nobile” svolto in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Dalle ore 16:00 dalla Colonna del Marzocco partirà il Corteo Storico composto dal Gruppo Sbandieratori e Tamburini e dalle “vecchie glorie” delle otto contrade; alle ore 17:00 in Piazza Grande verrà presentato il panno del Bravìo 2024 dipinto dalla poliziana Emanuela Petti, seguito dall’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini delle “vecchie glorie” del Bravìo. Durante il lungo pomeriggio verranno presentate anche le nuove botti che faranno il loro debutto domenica 25 in occasione dell’attesissima sfida tra le otto contrade. La lunga giornata di domenica 18 prevede anche la prima serata di prove libere. Alle ore 21:00 infatti dalla Colonna del Marzocco gli spingitori delle otto contrade cominceranno a testare il percorso di gara e la loro preparazione in vista della grande sfida per la conquista del panno 2024.

Sabato 17 aSienain Piazza del Campo si recupera il Palio del 16 agosto, rinviato per temporale; meteo permettendo, naturalmente.

Al Castello dei Sorci diAnghiari(AR), uno dei ristoranti più famosi del centro Italia, dal 10 al 19 agosto c’è «Tovaglia a quadri», col dramma di teatro povero intitolatoMattimonio: la storia vera di una sventurata del luogo che, sposatasi poco più di un secolo fa, finì rapidamente in manicomio perché non si sottometteva al marito e ci rimase dal 1913 alla morte, nel 1983. Dettagli e biglietti https://tovagliaquadri.com/

Per ilGrey Cat Festivalè stato annullato per previsioni meteo avverse il concerto di Maria Pia De Vito – Trilok Gurtu – Omar Sosa, programmato per domenica 18 presso la Rocca Pisana di Scarlino.

A Chiusi della Verna da mercoledì 14 a domenica 18 Sagra del Tartufo, protagonista il tartufo nero raccolto nei boschi del Casentino; gli stand gastronomici aprono tutte le sere a cena, il 18 anche a pranzo.
Info: 338.4329884 – www.prolocoverna.it

Palazzo Medici Riccardiospitafino all’8 settembrela cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana diFirenzee organizzata da MUS.E. Sonocirca 60 opere d’artededicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;dipintie sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con lamusicale divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

Roberto Innocenti.Illustrare il tempoè la mostra promossa da Città Metropolitana diFirenzecurata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, chefino al 25 agosto 2024vedràPalazzo Medici Riccardicelebrare l’opera dell’illustratorefiorentino. La mostra, allestita nelleSale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura comeLe avventure di Pinocchio,Canto di Natale, loSchiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori,oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert.Sabato 17 alle 16arrivaWilly Guasti, divulgatore scientifico amatissimo sul web e fondatore di Zoosparkle, uno dei progetti dedicati ad animali, evoluzione e paleontologia più seguiti in Italia, per tenere l’incontroLa scienza dei Pokémon. Un appuntamento che porterà grandi e piccoli a scoprire quanto le coloratissime creature nate dall’immaginazione di Satoshi Tajiri abbiano in comune con il mondo della scienza. Per partecipare agli eventi collaterali diYōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesioccorre prenotarsi scrivendo alla mailinfo@vertigosyndrome.it. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso. Il pubblico può anche partecipare soltanto all’evento collaterale desiderato, senza acquistare il biglietto dell’esposizione, ma soltanto uno dedicato al singolo evento, al costo di € 5,00.

IlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella)fino al 15 settembreospitaRitorni. Da Modigliani a Morandi,grande mostra dedicata alla storia dellaCollezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’AutoritrattodiModigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostraLa stanza vede. Disegni 1973-1990diJannis Kounellise fino al 28 aprileUnsettling Genealogies, mostra dell’artistaAlessandra Ferrini.

La mostraEcoansiadi Louises Will èfino al 7 settembrealla Crumb Gallery (via San Gallo 191r) ed è accompagnata da un catalogo, collana NoLines, edito da Crumb Gallery, con un testo di Rory Cappelli.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili deLa Bohème,Manon Lescaut,Toscae altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.ithttps://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Nel Comune diSan Casciano dei Bagnidue mostre; in Via Borgonovo 1 a Celle, organizzata dalla Pro Loco di Celle sul Rigo,da sabato 10 al 17 agosto “Arte Per Gioco o Per Passione”, mostra eclettica che ospita opere di diversa ispirazione e di artisti in erba, dilettanti o per passione, che operano o sono in qualche modo legati al territorio di Celle. Opere di: Vincenzo Amato, grafico di professione che espone un ritratto della moglie Sara, realizzato con la tecnica del collage e che ha anche curato il montaggio di un video dedicato a Celle. Maria Bellisario, un’artista 26enne, autistica che ha fatto della pittura il suo veicolo di comunicazione preferito, vincendo anche un premio europeo patrocinato dall’Università di Cambridge; Raimondo Farinacci, medico di base in pensione che osserva stelle e galassie dal suo giardino di Celle e che, con una macchina fotografica, riesce ad immortalare immagini spettacolari; Stefano Gavotti già agronomo per FAO/ONU, che si dedica ora allo “stone balancing”, la difficile arte di comporre sculture con pietre grazie a delicati equilibri, e scrive libri per raccontare dei viaggi ed esperienze vissute intorno al mondo. Patrizia Lucidi, alla quale è dedicata un’esposizione postuma, organizzata dal marito Mauro Pellacane; Patrizia oltre al lavoro di impiegata di banca si è dedicata alla pittura, sua grande e riuscita passione di tutta una vita. Giuseppe Venturini, tecnico del restauro, professore e pittore professionista di origine cellese, per l’occasione presenta tre opere del 2003: Minerva, Venere e Marte. Lungo le strade del paese è possibile ammirare sue opere dedicate alla vita contadina.All’interno della mostra è stato allestito uno spazio dalla cooperativa di comunità “Filo e Fibra”, attiva sul territorio dal 2018, la cooperativa, a prevalenza femminile, è costituita da persone di diverse fasce di età, accomunate dalla passione dell’arte del cucito e della lavorazione della lana.Fra le altre opere presenti il video“Celle, luogo dell’anima”:testo e voce narrante Maura Ragazzoni, attrice e doppiatrice; fotografie Gabriele Forti, fotografo professionista; montaggio di Vincenzo Amato, grafico professionista. Infine,sono ospitate nella mostra una serie di foto di Leo Sayer,pop star conosciuta in tutto il mondo (fra i suoi molti successi, ricordiamo: You Make Me Feel Like Dancing; More Than I Can Say). Il suo incontro con Celle è stato del tutto casuale, ma è bastato poco per scatenare un amore a prima vista. Già inaugurata eaperta fino al 18 agosto a San Casciano, è la mostra di Carlo Paggetti “Bagno Grande e…dintorni”,dove sarà possibile trovare esposte le più varie opere dell’artista. Un artista fortemente legato al territorio, che grazie alle sue opere, narra un attaccamento viscerale alla terra, ai suoi luoghi di origine, dimostrando che è nella cultura artigianale e produttrice che risiede la linfa vitale di un paese unico come San Casciano dei Bagni. Nella ricerca di articolare ciò che è autentico e legato al “luogo”, il lavoro e l’arte di Carlo Paggetti sono una costante.

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Prorogata fino al 15 settembre(info e prenotazioni 0566/906525) al Museo di San Pietro all’Orto diMassa Marittimala mostra “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo aSienadal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università diSiena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale diSiena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena,Grossetoe Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CRFirenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

La mostra Belle Époque. I pittori italiani della vita moderna. Da Lega e Fattori a Boldini e De Nittis a Nomellini e Balla è fino al 27 ottobre al Palazzo Cucchiari di Carrara.

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