Firenze, controlli dei carabinieri: ritirate 12 patenti in lungarno Aldo Moro
FIRENZE – Dodici patenti di guida ritirate. E’ l’esito dei controlli svolti a Firenze tra giovedì 22 agosto e ieri, 23 agosto 2024, dai carabinieri del comando provinciale di Firenze nell’ambito del Piano nazionale di sicurezza stradale 2030. Il servizio, svolto in lungarno Aldo Moro da tre equipaggi del nucleo radiomobile e delle compagnie di Firenze e Firenze Oltrarno era finalizzato alla verifica della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Circa trenta le vetture controllate: gli automobilisti, filtrati in base alle risultanze degli accertamenti preliminari, sono stati poi sottoposti agli esami più accurati. All’esito dei test, dieci persone (tra i 20 e i 43 anni) sono risultate alla guida con tassi alcolemici superiori ai limiti previsti (tra 0.87 gr/l e 2.39 g/l). Inoltre, un 30enne è stato sorpreso alla guida sotto l’effetto di cannabinoidi. Infine, un 28enne ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti, circostanza prevista come illecito dal codice della strada. Per tutti è scattato il ritiro della patente con la trasmissione degli atti all’autorità amministrativa per l’adozione dei provvedimenti di sospension.
Il servizio è stato svolto dai carabinieri con l’ausilio di personale medico e di un laboratorio mobile, all’interno del quale analizzare ‘sul posto’ i campioni salivari dei conducenti per verificarne la presenza di sostanze stupefacenti (accertamento quest’ultimo normalmente effettuato in ospedale, con esiti forniti a distanza di alcuni giorni). In particolare, la disponibilità di tale strumentazione è stata resa possibile in forza di un accordo di collaborazione interistituzionale tra il comando generale dell’Arma dei Carabinieri e il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, che ne ha consentito il noleggio in diverse province del Paese.
L’accertamento per la verifica di sostanze alcoliche si è svolto con l’etilometro che, immediatamente, riesce a registrare i tassi alcolemici.